AS Roma Forum

antoniocs ha scritto: Lippi se gli dai le chiavi in mano sarebbe la mia prima scelta, del resto l'avatar la dice lunga.
Bielsa sarebbe una sciagura, Prandelli peggio mi sento. Su Spalletti non mi esprimo, non saprei dire, l'ho amato e detestato poi quando per non cambiare modulo metteva tonetto e brighi nei 3 dietro la punta perrotta trequartista mi ha distrutto gli zebedei. Però una chanche con una societá piu forte economicamente forse la meriterebbe. Sono d'accordo con te, ci vuole gente con carisma e palmares

frankolauro ha scritto:
Chiavi in mano a Lippi, fai una superdirigenza con lui e Capello.

postromantico ha scritto:Ammetto che molto spesso sembra che non mi stia bene nulla.
Bielsa (da qui al titolo), Spalletti, Prandelli o chi per loro...
Il problema non è solo l'allenatore
L'allenatore in una squadra come la Roma può essere paragonato ad una passata di vernice su un muro pieno di crepe.
Puoi prendere la miglior vernice del mondo ma alla lunga le crepe si vedranno.
E così Spalletti diverrebbe un "pelato vattene" Bielsa un "basta co sti scienziati del calcio" Conte uno che "ha fatto bene solo alla Juve sto gatto nero" e Guardiola qui diverrebbe uno che "ha fatto bene co Messi Iniesta e co."
Il problema è questo
E allora ti dico
Portami Lippi.
Lippi quello che andò davanti ai microfoni da allenatore dell'Inter a dire: "Andrebbero presi tutti a calci nel cu|o compreso l'allenatore! Ma non c'è nessuno che lo fa!"
Ecco alla Roma non c'è nessuno che lo fa.
Creare una nuova cultura del lavoro!
Credibile, carismatica, coinvolgente, seria!
Lippi andrebbe da Baldissoni per dirgli: "senti belli capelli, tu qua dentro non ci entrare, ti pigliano per il cu|o, aria!"
A giugno gli fai creare uno staff dirigenziale tecnico che ha caratteristiche essenziali
Nessun santone... Nessun eroe della comunicazione
Ma professionisti che hanno vinto, lavorato e sputano carisma da ogni poro.
Ricostruire.
Non coprire le crepe con scelte affascinanti!
dateci una Roma concreta, normale, consapevole e sempre capace di far fronte agli imprevisti

postromantico ha scritto:Ammetto che molto spesso sembra che non mi stia bene nulla.
Bielsa (da qui al titolo), Spalletti, Prandelli o chi per loro...
Il problema non è solo l'allenatore
L'allenatore in una squadra come la Roma può essere paragonato ad una passata di vernice su un muro pieno di crepe.
Puoi prendere la miglior vernice del mondo ma alla lunga le crepe si vedranno.
E così Spalletti diverrebbe un "pelato vattene" Bielsa un "basta co sti scienziati del calcio" Conte uno che "ha fatto bene solo alla Juve sto gatto nero" e Guardiola qui diverrebbe uno che "ha fatto bene co Messi Iniesta e co."
Il problema è questo
E allora ti dico
Portami Lippi.
Lippi quello che andò davanti ai microfoni da allenatore dell'Inter a dire: "Andrebbero presi tutti a calci nel cu|o compreso l'allenatore! Ma non c'è nessuno che lo fa!"
Ecco alla Roma non c'è nessuno che lo fa.
Creare una nuova cultura del lavoro!
Credibile, carismatica, coinvolgente, seria!
Lippi andrebbe da Baldissoni per dirgli: "senti belli capelli, tu qua dentro non ci entrare, ti pigliano per il cu|o, aria!"
A giugno gli fai creare uno staff dirigenziale tecnico che ha caratteristiche essenziali
Nessun santone... Nessun eroe della comunicazione
Ma professionisti che hanno vinto, lavorato e sputano carisma da ogni poro.
Ricostruire.
Non coprire le crepe con scelte affascinanti!
dateci una Roma concreta, normale, consapevole e sempre capace di far fronte agli imprevisti

postromantico ha scritto:Ammetto che molto spesso sembra che non mi stia bene nulla.
Bielsa (da qui al titolo), Spalletti, Prandelli o chi per loro...
Il problema non è solo l'allenatore
L'allenatore in una squadra come la Roma può essere paragonato ad una passata di vernice su un muro pieno di crepe.
Puoi prendere la miglior vernice del mondo ma alla lunga le crepe si vedranno.
E così Spalletti diverrebbe un "pelato vattene" Bielsa un "basta co sti scienziati del calcio" Conte uno che "ha fatto bene solo alla Juve sto gatto nero" e Guardiola qui diverrebbe uno che "ha fatto bene co Messi Iniesta e co."
Il problema è questo
E allora ti dico
Portami Lippi.
Lippi quello che andò davanti ai microfoni da allenatore dell'Inter a dire: "Andrebbero presi tutti a calci nel cu|o compreso l'allenatore! Ma non c'è nessuno che lo fa!"
Ecco alla Roma non c'è nessuno che lo fa.
Creare una nuova cultura del lavoro!
Credibile, carismatica, coinvolgente, seria!
Lippi andrebbe da Baldissoni per dirgli: "senti belli capelli, tu qua dentro non ci entrare, ti pigliano per il cu|o, aria!"
A giugno gli fai creare uno staff dirigenziale tecnico che ha caratteristiche essenziali
Nessun santone... Nessun eroe della comunicazione
Ma professionisti che hanno vinto, lavorato e sputano carisma da ogni poro.
Ricostruire.
Non coprire le crepe con scelte affascinanti!
dateci una Roma concreta, normale, consapevole e sempre capace di far fronte agli imprevisti

John Locke ha scritto:luis enrique e zeman avevano polso e regole, poi però quando i giocatori subivano le punizioni per non averle rispettate andavano a piangere dalla dirigenza che cercava di ricucire lo strappo e magari gli diceva pure " dai ma è fatto così è un povero scemo vedrai che il prossimo anno se ne va" o comunque la sensazione era quella, invece di prenderli di petto e dirgli " bello tu sei un giocatore o dai retta all'allenatore o ti trovi un altra squadra perché lui resta il progetto è su di lui non su di te ".

alectric ha scritto: "...Ma chi se credeva de esse questo..." (cit.)

John Locke ha scritto:
poi ragazzi giovani e per bene come florenzi gli vanno appresso e te li perdi, perché è evidente questa cosa.

ValeriONE ha scritto:

giùlemanidaCole ha scritto:comunque nessun giocatore s'è mai lamentato di Luis Enrique.

tutti i giocatori si sono lamentati di Zeman

paz ha scritto:


luis enrique in un anno ha vinto tutto.
zeman in una vita non ha vinto nulla.

forse tutti i torti luis enrique non li ha nell'agire come agisce.