AS Roma Forum

In sostanza il sud non è rappresentato nelle tappe.

antoniocs ha scritto: Lo chiamassero diversamente. l' Italia è un'altra cosa.

È successo quest'anno per mere ragioni economiche e gli organizzatori se li sono già belli che inchiappettati.
Purtroppo diversi comuni e regioni non hanno pagato quanto pattuito per il passaggio del giro negli anni passati, sono legatissimo al sud ma il giro non è un ente di beneficenza; sarebbe il caso di non impegnarsi se non ci sono le risorse.

porcaccia ha scritto: ↑mar 1 giu 2021, 10:39 È successo quest'anno per mere ragioni economiche e gli organizzatori se li sono già belli che inchiappettati.
Purtroppo diversi comuni e regioni non hanno pagato quanto pattuito per il passaggio del giro negli anni passati, sono legatissimo al sud ma il giro non è un ente di beneficenza; sarebbe il caso di non impegnarsi se non ci sono le risorse.

Ne ricordo diversi di giri fermatisi ad Eboli come Cristo. Non entro nelle motivazioni delle decisioni, ma farebbero meglio a cambiargli il nome. Un giro d'italia che passa per Svizzera,Olanda,Irlanda,Slovenia ecc e taglia sempre una fetta importante dell'Italia a me fa ridere.

Due cadute disastrose nella prima tappa del Tour. La prima per una signora con cartello, la seconda impressionante coinvolge 2/3 del gruppo

alla signora col cartello non fregava nulla del passaggio dei ciclisti, doveva mettere per bene il suo cartello a favore di telecamera

Che numero Van Der Poel, una storia familiare che si conclude nel nome del nonno.

Io vorrei esaltarmi per quel che ha fatto oggi Pogacar, ma e' successo troppe volte che quando uno andava come un trattore c'era qualcosa di brutto dietro. In compenso la sua squadra fa pieta' quindi un barlume di speranza che sia tutto vero ce l'ho.

joe ha scritto:Io vorrei esaltarmi per quel che ha fatto oggi Pogacar, ma e' successo troppe volte che quando uno andava come un trattore c'era qualcosa di brutto dietro. In compenso la sua squadra fa pieta' quindi un barlume di speranza che sia tutto vero ce l'ho.

In realtà negli ultimi anni le cose sono un po' cambiate.
A ogni modo Pogacar ha fatto un numero clamoroso, va anche detto che in questo tour non ha avversari all'altezza in salita, se non lo attaccano da lontano finirà per "uccidere" tutti nelle salite decisive.

porcaccia ha scritto: ↑dom 4 lug 2021, 7:07 In realtà negli ultimi anni le cose sono un po' cambiate.
A ogni modo Pogacar ha fatto un numero clamoroso, va anche detto che in questo tour non ha avversari all'altezza in salita, se non lo attaccano da lontano finirà per "uccidere" tutti nelle salite decisive.

Lo so che le cose sono cambiate, ma faccio lo stesso fatica a fidarmi. Dopo i 7 tour regalati al texano bombato con l'avallo dell'UCI, penso che tutto sia possibile.


Quanto ad attaccarlo da lontano, il problema mi pare sia che attacca lui. Comunque se si gestisce bene questo domina per 10 anni.

joe ha scritto: Lo so che le cose sono cambiate, ma faccio lo stesso fatica a fidarmi. Dopo i 7 tour regalati al texano bombato con l'avallo dell'UCI, penso che tutto sia possibile.


Quanto ad attaccarlo da lontano, il problema mi pare sia che attacca lui. Comunque se si gestisce bene questo domina per 10 anni.

Non lo so se dominerà 10 anni, Bernal in salute mi sembra più forte in salita.
Su Armstrong credo che nemmeno la madre credesse alla sua innocenza, fu doping di sistema; la storia del sopravvissuto si vendeva troppo bene.

porcaccia ha scritto: ↑dom 4 lug 2021, 10:22 Non lo so se dominerà 10 anni, Bernal in salute mi sembra più forte in salita.
Su Armstrong credo che nemmeno la madre credesse alla sua innocenza, fu doping di sistema; la storia del sopravvissuto si vendeva troppo bene.

Il fatto e' che questo va forte ovunque. Forse in montagna Bernal e' piu' forte, ma io credo che questo sia in grado di partire ai 50 dall'arrivo e andare come un treno su tre salite di fila, cosa che penso possa mettere in crisi Bernal.

Comunque abbiamo due fenomeni di meno di 23 anni, quando l'eta' della maturita' per un ciclista arriva verso i 27-28... se non continuano ad evitarsi nei prossimi anni ci si diverte.

Il ciclismo post 2010 è lo sport più controllato al mondo.

 

il ciclismo avrebbe bisogno di una riforma semplice. il doppio delle squadre con la metà dei corridori e tappe iù corte ti eviti le corse controllate dagli squadroni e lo spettacolo ne guadagna

Freedom ha scritto: ↑lun 5 lug 2021, 23:07 Il ciclismo post 2010 è lo sport più controllato al mondo.

 

Si lo so, ma resta il fatto che e' sempre una corsa ad inseguire il doping. Poi figurati, quando ho visto partire il ragazzino magro a quasi 40 km dall'arrivo, in faccia a tutti sotto la pioggia... non c'e' bisogno che dica a te cosa mi ha ricordato.

Ma dopo la corsa mi assalgono sempre i dubbi, e' inevitabile. E specificamente, io sono contro al doping perche' so che danneggia la salute dei ciclisti, ma non avevo grandi problemi a seguire il ciclismo anni 90 in cui erano **tutti** bombati come cavalli. Ho piu' problemi quando ci sono i singoli/squadre che si bombano piu' degli altri e questo gli permette di andare il triplo.

Freedom ha scritto: ↑lun 5 lug 2021, 23:07 Il ciclismo post 2010 è lo sport più controllato al mondo.

 

Di sicuro , ma resta il fatto che un gruppo di ciclisti che vanno come se portassero degli sh rimane sospetto, poi se uno di loro va come un Tmax la storia puzza ancora di più.