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anche io, se non si fa male per me fa una buona annata
Totti non lo metto però in questo discorso. De Rossì sì. Anche perchè lo ha detto proprio lui, che senza i soldi che avrebbe preso altrove, non sarebbe rimasto.
Pisilli sarà un altro bagno di sanguepasmadferit ha scritto: ↑ven 5 set 2025, 10:28 Totti ha sempre preso meno di quello che valeva in campo, non scherziamo.
Già i famosi 6 milioni di De Rossi erano troppi pensando al suo contributo in campo (tranne che nella prima stagione di Rudi Garcia), Florenzi e Pellegrini post rinnovo non sono mai stati all'altezza di quello stipendio.
Pisilli ne riparliamo a metà stagione.
Totti a 38 anni ha ricevuto un rinnovo che nell'Europa che conta nessuno gli avrebbe garantito. Anche a 36.qixand ha scritto: ↑ven 5 set 2025, 10:20 Totti ti ha chiesto più soldi rispetto a chi e cosa?
Perchè credo che se Totti fosse andato via sarebbe stato coperto d'oro ovunque, non credo abbia preso stipendi più alti perchè romano e romanista.
Già su De Rossi qualche dubbio mi viene, almeno sul de rossi da un certo punto in poi.
Ndicka non ha mai professato di essere romano e romanista.siamocosì ha scritto: ↑ven 5 set 2025, 10:44 io mica ve capisco. per motivi diversi con de rossi pellegrini e pisilli si è arrivati a rinnovare a ridosso della scadenza. quindi li paghi come se fossero dei parametri zero. anche ndika guadagna tanto (parecchio più di mancini) proprio perchè non hai dovuto acquistarlo. la colpa è della società non del giocatore. florenzi francamente non lo ricordo. pisilli non prende tanto perchè romano ma perchè era a scadenza stesso discorso per de rossi e pellegrini. se sei free agent il tuo procuratore ascolta le offerte degli altri poi quella della roma e si regola. è il solito problema di confondere stipendio e costo annuo. lo stipendio non conta nulla
Non puoi giudicare gli ultimi due anni di Totti, rispetto alla carriera immensa. E il valore di Totti non è solo sul campo: per la Roma è sempre stato una immagine da esportare, un marchio di riconoscibilità mondiale che in altri modi (vincendo pochissimo) non hai avuto.jsl14 ha scritto: ↑ven 5 set 2025, 10:34 Totti a 38 anni ha ricevuto un rinnovo che nell'Europa che conta nessuno gli avrebbe garantito. Anche a 36.
Ha preso quello stipendio perchè era Totti ma nessuno avrebbe fatto un biennale ad uno di 36 anni a cifre da top player di allora.
De Rossi ancora peggio, siamo d'accordo.
Però ripeto: Totti e De Rossi, per quanti soldi hanno effettivamente rinunciato (Totti poteva davvero essere ricoperto d'oro già a 23 anni), se la sono meritata la gratitudine (e De Rossi oggi mi sta calando da quel punto di vista). Altri secondo me sono proprio immeritati
De Rossi per come è stato trattato dai bovari fa benissimo a scucirgli fino all'ultimo centesimo per come la vedo io anzi io proporrei pure 5 anni de rinnovojsl14 ha scritto: ↑ven 5 set 2025, 11:01 Ndicka non ha mai professato di essere romano e romanista.
Il romano e romanista e il professionista non possono andare di pari passo per me: il professionista conta i centesimi e potrebbe andare anche per 2 lire in più, quello che invece è attaccato alla maglia per la quale gioca si "accontenta" di prendere meno perchè tanto è nel posto che ama.
Ora, io stesso professionalmente ho scelto di prendere meno perchè sto bene quindi non entro nelle scelte dei professionisti.
Però allora vorrei che si evitassero discorsi tipo l'intervista di Pisilli con quella di TRS di quest'estate dove parla di amore per la Roma: ecco, PER ME, se tu approfitti del fatto che sei in scadenza per strappare un contratto allucinante dal momento che non hai dimostrato ancora nulla, stai facendo il professionista e non il tifoso. Lecito, giusto farlo, ma allora non fare dichiarazioni da tifoso.
Stesso discorso De Rossi che dopo mezza stagione da allenatore prende cifre da allenatore top e ora manco ci rinuncia.
Per me ognuno ha il diritto di fare le sue scelte da professionista: io da tifoso penso di avere il diritto di distinguere il professionista dal tifoso. Per me tifosi non ce ne sono in campo
hai fatto un esempio perfetto... son soldi, non amore... l'amore è quello del tifoso, che a fine mese prende 1500 euro dopo essersi fatto un culo come un secchio, e magari si toglie qualcosa per darlo a questi fenomeni qua che tirano calci ad una palla. Quello è amore, il resto è un'idiozia.jsl14 ha scritto: ↑ven 5 set 2025, 11:01 Ndicka non ha mai professato di essere romano e romanista.
Il romano e romanista e il professionista non possono andare di pari passo per me: il professionista conta i centesimi e potrebbe andare anche per 2 lire in più, quello che invece è attaccato alla maglia per la quale gioca si "accontenta" di prendere meno perchè tanto è nel posto che ama.
Ora, io stesso professionalmente ho scelto di prendere meno perchè sto bene quindi non entro nelle scelte dei professionisti.
Però allora vorrei che si evitassero discorsi tipo l'intervista di Pisilli con quella di TRS di quest'estate dove parla di amore per la Roma: ecco, PER ME, se tu approfitti del fatto che sei in scadenza per strappare un contratto allucinante dal momento che non hai dimostrato ancora nulla, stai facendo il professionista e non il tifoso. Lecito, giusto farlo, ma allora non fare dichiarazioni da tifoso.
Stesso discorso De Rossi che dopo mezza stagione da allenatore prende cifre da allenatore top e ora manco ci rinuncia.
Per me ognuno ha il diritto di fare le sue scelte da professionista: io da tifoso penso di avere il diritto di distinguere il professionista dal tifoso. Per me tifosi non ce ne sono in campo
valeva pure per Mou. Invece lui è stato un parassita, che se n'è approfittato, altro che romanismo ecc.
Io credo che abbia avuto problemi fisici unitamente al fatto che è uno molto fragile di testa.fedex ha scritto: ↑ven 5 set 2025, 10:11 Parli con uno che stravedeva per Pellegrini. Senza dubbio ciò che dici è vero, ormai il calcio è cambiato e bisogna prendere coscienza.
Ma come vi spiegate questo calo? Un buon giocatore che si è spento nel giro di qualche anno, probabilmente anche l'ambiente e i continui cambi di allenatore hanno influito. Mi ricordo il periodo 2018/2021, non sto dicendo che era il migliore della serie A, ma comunque dava il suo
Ancora che stamo con la contrapposizione professionista e tifoso. Loro sono tifosi E professionisti. È il loro lavoro. Se quei coglioni in società gli propongono rinnovo a scadenza pagano di più è normale e giustojsl14 ha scritto: ↑ven 5 set 2025, 11:01 Ndicka non ha mai professato di essere romano e romanista.
Il romano e romanista e il professionista non possono andare di pari passo per me: il professionista conta i centesimi e potrebbe andare anche per 2 lire in più, quello che invece è attaccato alla maglia per la quale gioca si "accontenta" di prendere meno perchè tanto è nel posto che ama.
Ora, io stesso professionalmente ho scelto di prendere meno perchè sto bene quindi non entro nelle scelte dei professionisti.
Però allora vorrei che si evitassero discorsi tipo l'intervista di Pisilli con quella di TRS di quest'estate dove parla di amore per la Roma: ecco, PER ME, se tu approfitti del fatto che sei in scadenza per strappare un contratto allucinante dal momento che non hai dimostrato ancora nulla, stai facendo il professionista e non il tifoso. Lecito, giusto farlo, ma allora non fare dichiarazioni da tifoso.
Stesso discorso De Rossi che dopo mezza stagione da allenatore prende cifre da allenatore top e ora manco ci rinuncia.
Per me ognuno ha il diritto di fare le sue scelte da professionista: io da tifoso penso di avere il diritto di distinguere il professionista dal tifoso. Per me tifosi non ce ne sono in campo
Se serviranno li utilizzerà e come.ingresso20libero ha scritto:Io mi baso solo su quello che ha detto il mister. Nell’intervista post-mercato ha parlato esplicitamente di recuperare lui, Baldanzi e Artem, quindi per me sono tutti arruolabili, visto che fanno parte della squadra. Per come ce l’ha raccontata lui, diciamo che li considera pienamente disponibili. Quanto alla posizione, è solo una mia sensazione quella di vederlo centrocampista