antoniocs ha scritto: ↑ven 24 gen 2025, 15:47
Nelle trasferte europee in quella europa league hai vinto, a stento, solo con quei manovali finlandesi già eliminati. Abbiamo perso con ludogorets, Salisburgo e feyenoord e pareggiato le altre. Che le qualificazioni venivano fabbricate all'Olimpico è un fatto incontestabile
A San Sebastian e Leverkusen fai due grandi partite di sacrificio, anche questo è un fatto incontestabile
Immagino che Mourinho li volesse tutti all'arrembaggio e invece loro si ammutinavano giocando chiusi dietro, ma dai
Claudio_asr ha scritto: ↑ven 24 gen 2025, 15:50
A San Sebastian e Leverkusen fai due grandi partite di sacrificio, anche questo è un fatto incontestabile
Immagino che Mourinho li volesse tutti all'arrembaggio e invece loro si ammutinavano giocando chiusi dietro, ma dai
MarcoDaLatina ha scritto: ↑ven 24 gen 2025, 7:56
Salvezza e basta, e lo si dice orma da mesi.
Io sinceramente fatico a capire chi pensava (o almeno dice di pensare) che la Roma avesse potuto arrivare in fondo all'EL.
Immagino sia più una cosa goliardica.
Questa squadra non ha né speranze né futuro.
Beh se fai un passo falso ogni 3/4 partite come fai ad arrivare in fondo... ci vorrebbe solo il culo proverbiale del mister.
Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!
"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"
pep927 ha scritto: ↑ven 24 gen 2025, 9:58
C'era qualcuno che ha detto "in trasferta gli manca la torta della nonna"
Peccato che i giocatori sono cambiati praticamente tutti e quelli rimasti ieri sera non hanno giocato. Quindi a meno che parliamo di nonne che sono emigrate dall'Italia all'Argentina poi sono tornate in Francia poi in Costa d'Avorio poi in Germania poi in Ucraina le nonne sono cambiate tutte.
Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum
antoniocs ha scritto: ↑ven 24 gen 2025, 15:29
Aveva ragione da vendere ma si è scordato di aggiungere un piccolo dettaglio: che lui prendeva 7 fischioni l'anno per non farli cacare in mano in trasferta.
Se vede che erano nonne che andavano giù pesante con il Dulcolax al posto della farina.
Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum
Nelle coppe è sempre tutto possibile, ma la Roma è troppo fragile per fare un percorso che porti alla finale.
Con Mourinho siamo arrivati in finale senza mai vincere in trasferta (due sconfitte e due pareggi).
[quote=Claudio_asr post_id=3978413 time=1737744522 user_id=1619]
Ricordo male io o a Rotterdam perdemmo quasi per caso tra rigore sbagliato e loro che fanno tipo 1 tiro in porta per puzza?
[/quote]
Si, diciamo che a volte è tutto in po' troppo casuale per tirare fuori delle conclusioni definitive. Col Feyenoord meritavi di vincere lì ma Pellegrini sbaglia il rigore e ce ne mangiando un altro paio, all'Olimpico passi al supplementare alla fine ma potresti farlo nel pt quando Pellegrini mette El Sha solo contro il portiere con tutta la metà campo loro per scartarlo. Nel girone invece per me giochi meglio in Bulgaria col Ludo ma ti magni l'impossibile e perdi mentre vinci con 2 rigori all'Olimpico e per quello passi. Di sicuro l'anno di Budapest avevi il merito di addormentare le partite nelle trasferte dei turni più ostici a eliminazione diretta. Fai pure 5 Punti in campionato fuori tra Juve, Milan e Inter che per gli standard della Roma di questi anni è tanto e sono sostanzialmente gli stessi giocatori del dolce della Nonna dell'anno dopo.
Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum
Claudio_asr ha scritto: ↑ven 24 gen 2025, 19:48
Ricordo male io o a Rotterdam perdemmo quasi per caso tra rigore sbagliato e loro che fanno tipo 1 tiro in porta per puzza?
Sì, a Rotterdam perdemmo per caso. anche col Salisburgo non ci fu molta fortuna.
La Roma attuale però il gol lo prende praticamente sempre, anche contro la Samp in coppa Italia ne abbiamo preso uno ridicolo.
Era per dire che il discorso delle trasferte si potrebbe anche superare, magari costruendo la qualificazione all'Olimpico.
Nei doppi confronti serve una determinata applicazione mentale. Ad oggi, solo la Roma vista nel derby potrebbe avere le caratteristiche per andare avanti.
18-21 ha scritto: ↑ven 24 gen 2025, 20:06
Sì, a Rotterdam perdemmo per caso. anche col Salisburgo non ci fu molta fortuna.
La Roma attuale però il gol lo prende praticamente sempre, anche contro la Samp in coppa Italia ne abbiamo preso uno ridicolo.
Era per dire che il discorso delle trasferte si potrebbe anche superare, magari costruendo la qualificazione all'Olimpico.
Nei doppi confronti serve una determinata applicazione mentale. Ad oggi, solo la Roma vista nel derby potrebbe avere le caratteristiche per andare avanti.
Hai ragione però è anche vero che quell'applicazione mentale, se arrivi alla fase dentro fuori, in parte scatta in automatico. Ieri ho risposto non mi ricordo chi che diceva "se anche passiamo poi alla fase diretta usciamo subito" che ci dicevamo le stesse cose dopo il Bodo e lo Zorya nel girone l'anno della Conference, le stesse cose l'anno di Budapest dopo il Ludogorets fuori, e le stesse cose lo scorso anno dopo lo Slavia Praga e gli svizzeri. Alla fine abbiamo fatto trofeo, finale, semifinale (con allenatori diversi), mostrando un applicazione mentale da squadra matura una volta che si è passati a quella fase. Poi certo mica ti riesce tutti gli anni per forza eh.
Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum
Jack l'Irlandese ha scritto: ↑ven 24 gen 2025, 20:15
Hai ragione però è anche vero che quell'applicazione mentale, se arrivi alla fase dentro fuori, in parte scatta in automatico. Ieri ho risposto non mi ricordo chi che diceva "se anche passiamo poi alla fase diretta usciamo subito" che ci dicevamo le stesse cose dopo il Bodo e lo Zorya nel girone l'anno della Conference, le stesse cose l'anno di Budapest dopo il Ludogorets fuori, e le stesse cose lo scorso anno dopo lo Slavia Praga e gli svizzeri. Alla fine abbiamo fatto trofeo, finale, semifinale (con allenatori diversi), mostrando un applicazione mentale da squadra matura una volta che si è passati a quella fase. Poi certo mica ti riesce tutti gli anni per forza eh.
La partita con l'Eintracht sarà molto importante per capire le possibilità della Roma. Diversa da un doppio confronto, ma è praticamente da dentro o fuori.
La Roma dovrà dimostrare di poter stare in questa competizione in modo serio.
Poi il calcio è legato agli eventi, con Mourinho il Feyenoord era praticamente qualificato a due minuti dalla fine. E sarebbe stato incredibile uscire dopo quanto avevamo fatto in quelle due partite.
Ma, anche fossimo usciti, quella squadra avrebbe comunque dimostrato di poter competere a quel livello.
Insomma, un conto è uscire per un dettaglio e un altro, ad esempio, prendere 3 gol in casa dalla Fiorentina.
La Roma attuale non mi dà l'idea di potersela andare a giocare sui dettagli.
Jack l'Irlandese ha scritto: ↑ven 24 gen 2025, 20:02
Si, diciamo che a volte è tutto in po' troppo casuale per tirare fuori delle conclusioni definitive. Col Feyenoord meritavi di vincere lì ma Pellegrini sbaglia il rigore e ce ne mangiando un altro paio, all'Olimpico passi al supplementare alla fine ma potresti farlo nel pt quando Pellegrini mette El Sha solo contro il portiere con tutta la metà campo loro per scartarlo. Nel girone invece per me giochi meglio in Bulgaria col Ludo ma ti magni l'impossibile e perdi mentre vinci con 2 rigori all'Olimpico e per quello passi. Di sicuro l'anno di Budapest avevi il merito di addormentare le partite nelle trasferte dei turni più ostici a eliminazione diretta. Fai pure 5 Punti in campionato fuori tra Juve, Milan e Inter che per gli standard della Roma di questi anni è tanto e sono sostanzialmente gli stessi giocatori del dolce della Nonna dell'anno dopo.
Mi ricordo anche un palo o traversa di Ibanez.
Jack l'Irlandese ha scritto: ↑dom 7 gen 2024, 22:09Karsdorp tipo Fantozzi col collasso cardio circolatorio.
Jack l'Irlandese ha scritto: ↑ven 24 gen 2025, 19:27
Peccato che i giocatori sono cambiati praticamente tutti e quelli rimasti ieri sera non hanno giocato. Quindi a meno che parliamo di nonne che sono emigrate dall'Italia all'Argentina poi sono tornate in Francia poi in Costa d'Avorio poi in Germania poi in Ucraina le nonne sono cambiate tutte.
Come se poi un allenatore non fosse corresponsabile della cosa.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"