AS Roma Forum

il_noumeno ha scritto:
Ma tra Cuba e l'America? Però prima di rispondere pensa a tutto quello che hai oggi. Internet, la PS3, i libri che vuoi, i giornali che vuoi, le tv che vuoi, la macchina che preferisci, l'attività dei tuoi genitori che non rischia di essere espropriata, dove puoi dissentire liberamente contro il tuo governo, etc. (Sono cose riferite a un tu impersonale, non so se i tuoi hanno un'attività, o se hai la playstation, etc)...

Nessuno dei due

Ho amici venezuelani qui a Roma,e ad uno di loro hanno sequestrato ed ucciso il padre perchè si era rifiutato di vendere la sua fattoria a Chavez.
Sostenere questo folle equivale a sostenere fidel castro o hitler.

romolo1988 ha scritto: Nessuno dei due

Però le cosine di cui sopra te le tieni strette... E in fondo anche quella è una scelta.

cuccu13 ha scritto:Ho amici venezuelani qui a Roma,e ad uno di loro hanno sequestrato ed ucciso il padre perchè si era rifiutato di vendere la sua fattoria a Chavez.
Sostenere questo folle equivale a sostenere fidel castro o hitler.

Perché in Italia qualcuno si fa problemi a sostenere il castrismo?
E lo dico, lo ripeto, da uomo di sinistra...

il_noumeno ha scritto:
Però le cosine di cui sopra te le tieni strette...

io mi tengo stretto i miei principi di giustizia sociale verso il proprio popolo e verso gli altri

cuccu13 ha scritto:Ho amici venezuelani qui a Roma,e ad uno di loro hanno sequestrato ed ucciso il padre perchè si era rifiutato di vendere la sua fattoria a Chavez.
Sostenere questo folle equivale a sostenere fidel castro o hitler.

Es la democracia, ti risponderanno alcuni..

romolo1988 ha scritto: io mi tengo stretto i miei principi di giustizia sociale verso il proprio popolo e verso gli altri

Ah figurati, anche io.
Giustizia e libertà.

L'America è un paese pieno di contraddizioni, che si è macchiato di crimini terribili, nel quale diverse volte il sistema democratico è andato in tilt (come a Dallas nel 1963), ma è anche un paese che elegge un afro-americano alla presidenza, quando solo vent'anni fa in alcuni stati del sud sembrava un'ipotesi da "romanzi di Dick" (citazione riadattata)... Non è un esempio, ma è certamente una democrazia...

In definitiva e a mente fredda ritengo che Capriles abbia fatto bene ad ammettere la sconfitta, nonostante i suoi sostenitori siano molto delusi e vorrebbero andare fino in fondo.
Quando il presidente assoluto ti definisce spia degli yankee e amico dei narcotrafficanti e il popolo lo segue.. è meglio ringraziare i propri elettori, fare buon viso a cattivo gioco e lavorare per le prossime - lontanissime - elezioni.

il_noumeno ha scritto:L'America è un paese pieno di contraddizioni, che si è macchiato di crimini terribili, nel quale diverse volte il sistema democratico è andato in tilt (come a Dallas nel 1963), ma è anche un paese che elegge un afro-americano alla presidenza, quando solo vent'anni fa in alcuni stati del sud sembrava un'ipotesi da "romanzi di Dick" (citazione riadattata)... Non è un esempio, ma è certamente una democrazia...

il presidente USA sappiamo benissimo a cosa deve sottostare. ci si scontrò lo stesso Kennedy che lo denunciò a suo tempo
L'America come l'Europa sono due democrazie dal punto di vista politico, da quello economico invece direi che c'è una dittatura a favore delle grandi lobby finanziarie

romolo1988 ha scritto: io mi tengo stretto i miei principi di giustizia sociale verso il proprio popolo e verso gli altri

E siamo d'accordo, ma dove preferiresti vivere, in un paese che ti permette di vivere una vita normale o in un paese dove ti controllano anche i peli dove non batte il sole? Puoi continuare a girarci intorno, ma siccome non credo che tu conduca una vita da asceta (internet per esempio ho la certezza che lo usi), credo che la risposta sia scontata.
Ai principi, purtroppo, si affianca la vita di tutti i giorni, e ciò che sei oggi è il prodotto delle opportunità che un paese occidentale ti ha fornito. Poi è giustissimo analizzare il proprio ambiente e cercare di renderlo migliore verso l'interno e verso l'esterno, ma ciò non dovrebbe distogliere l'attenzione dal fatto che, per quante contraddizioni ci siano, vivere in un posto è più facile che vivere in un altro.

romolo1988 ha scritto: il presidente USA sappiamo benissimo a cosa deve sottostare. ci si scontrò lo stesso Kennedy che lo denunciò a suo tempo
L'America come l'Europa sono due democrazie dal punto di vista politico, da quello economico invece direi che c'è una dittatura a favore delle grandi lobby finanziarie

E siamo definitivamente OT... Mi dispiace, ma non ti seguo...

P.s: chiedi alle grandi lobby farmaceutiche come sono state felici del primo tentativo di riforma della sanità attuato da Obama (per favore però apri un altro topic se non riesci a trattenerti dal rispondere)...

romolo1988 ha scritto: il presidente USA sappiamo benissimo a cosa deve sottostare. ci si scontrò lo stesso Kennedy che lo denunciò a suo tempo
L'America come l'Europa sono due democrazie dal punto di vista politico, da quello economico invece direi che c'è una dittatura a favore delle grandi lobby finanziarie

Vedi romolo, come dice il noumeno siamo definitivamente OT.
Sono sicuro tu non stia facendo il solito giochino parlo male di x per metter in buona luce y, ma se parli di queste cose nel topic sulle elezioni presidenziali del Venezuela sembra che tu stia implicitamente sostenendo che il regime di Chavez sia da te apprezzato e preferito a una democrazia di tipo occidentale nello stesso paese sudamericano.
Il che sarebbe legittimo, per quanto come detto anche a bibi io non possa assolutamente far altro che provare rabbia e vergogna per mie connazionali che han posizioni simili.
Se invece non fosse così credo vi siano margini per aprire un topic ad hoc sugli Stati Uniti; perfino parlarne nel topic delle elezioni presidenziali americane sarebbe stato più giusto.

Dedé ha scritto:In definitiva e a mente fredda ritengo che Capriles abbia fatto bene ad ammettere la sconfitta, nonostante i suoi sostenitori siano molto delusi e vorrebbero andare fino in fondo.
Quando il presidente assoluto ti definisce spia degli yankee e amico dei narcotrafficanti e il popolo lo segue.. è meglio ringraziare i propri elettori, fare buon viso a cattivo gioco e lavorare per le prossime - lontanissime - elezioni.

Per me ha fatto bene, tanto anche se venissero documentati dei brogli non cambierebbe nulla e si rischierebbero solo morti inutili...

Dedé ha scritto: Vedi romolo, come dice il noumeno siamo definitivamente OT.
Sono sicuro tu non stia facendo il solito giochino parlo male di x per metter in buona luce y, ma se parli di queste cose nel topic sulle elezioni presidenziali del Venezuela sembra che tu stia implicitamente sostenendo che il regime di Chavez sia da te apprezzato e preferito a una democrazia di tipo occidentale nello stesso paese sudamericano.
Il che sarebbe legittimo, per quanto come detto anche a bibi io non possa assolutamente far altro che provare rabbia e vergogna per mie connazionali che han posizioni simili.
Se invece non fosse così credo vi siano margini per aprire un topic ad hoc sugli Stati Uniti; perfino parlarne nel topic delle elezioni presidenziali americane sarebbe stato più giusto.

te l'ho detto nell'intervento di prima, analizzando quello che sò non sono in grado di dare ancora un giudizio affidabile. Preferisco informarmi meglio prima di esprimermi definitivamente.
Di certo ci sono dati inqietanti dal punto di vista della democrazia, come è sicuro che dal punto di vista economico la situazione non è così grave come dicono