AS Roma Forum

faro ha scritto:ma Elisa, ci saranno piu' falle in Germania o in Liberia ? Eddai annamo, capisco che per alcuni (non dico te) la vita di un liberiano non vale quella di un tedesco, pero' non esageriamo

secondo me, quando si comincia a fare dei distinguo sulla vita delle persone, quando questa diventa un elemento da giocarsi sul tavolo del "rischio minore" o della "limitazione del danno" va a finire sempre molto ma molto ma molto male

Infatti il mio non era un discorso su quale vita sia più importante. La domanda che mi faccio non è inerente solo al salvare la vita a chi è già contagiato ma evitare anche di contagiarne altri milioni Faro. Stiamo parlando di un visru mortale che uccide nell'89% dei casi e che tu consciamente stai facendo uscire dal paese di origine e portando in un un altro. Il mio era un discorso sul consentire al virus di muoversi più facilmente e soprattuto più rapidamente, ai rischi che comporta il trasportare i malati. Chiamala paura di vedere una diffusione incontrollata se vuoi, non volevo dire che chi è infetto debba morire e basta.

MarcoDaLatina ha scritto: Ma c'entra la nazionalità maledizione? Ma è possibile che siate ossessionati dal razzismo anche quando non esiste?!?
Cacchio qui il discorso è: rischio di perdere una vita ma sono certo di salvarne mille oppure provo a salvare una vita con la possibilità evitare anche il minimo rischio di un contagio di migliaia di persone?

quindi lasciandolo li' stai dicendo che c'erano meno rischi di contagio che riportandolo qui

o stai dicendo che siccome li' tanto gia' c'e' il virus, anche se ha m,oltissime piu' possibilita' di essere pericoloso li', tanto vale lasciarlo ?

non c'entra il razzismo

la base e': e' ovviamente piu' pericoloso per terze persone che stia in Liberia piuttosto che in Germania. Quindi e' ovvio che vada riportato. Si dovrebbe fare per tutti ? Eh, certo, magari.

faro ha scritto: quindi lasciandolo li' stai dicendo che c'erano meno rischi di contagio che riportandolo qui

o stai dicendo che siccome li' tanto gia' c'e' il virus, anche se ha m,oltissime piu' possibilita' di essere pericoloso li', tanto vale lasciarlo ?

non c'entra il razzismo

la base e': e' ovviamente piu' pericoloso per terze persone che stia in Liberia piuttosto che in Germania. Quindi e' ovvio che vada riportato. Si dovrebbe fare per tutti ? Eh, certo, magari.

MarcoDaLatina ha scritto: Sono d'accordo.
O almeno creare una struttura adeguata in un territorio "neutro" dove non ci siano milioni di persone.
Rischiare di limitare il contagio al minor numero possibile di persone.

Elisa ha scritto:E rischiare di espandere il contagio su un continente in cui i postamenti sono molto più rapidi e quindi è potenzialmente più facile che l'epidemia si diffonda incontrollatamente?

Perche' li trasportano cosi'...



Gia' contrarre l'ebola e' difficilissimo, diffonderlo cosi' e' praticamente impossibile.

@Faro non l'ho preso affatto come un qualcosa di offensivo. E ti assicuro che il mio era una domanda sulle probabilità di contagio trasportando i malati. Era un discorso generale diciamo. Mi dispiace aver sollevato un polverone.

forse non mi sono spiegato bene

esiste una persona in Liberia altamente infettiva

se la porto in Germania, mi sembra acclarato che ci siano piu' possibilita' di salvarlo e meno possibilita' che contagi altre persone (a causa delle diverse condiszioni sanitarie, della diversa sicurezza, dei diversi controlli)

per cui, secondo me, pensare che sarebbe stato meglio lasciarlo li', equivale a dire che 1) della sua salute in fondo me ne frego e 2) meglio che rischi di contagiare 10 liberiani li' piuttosto che 2 tedeschi qui

questo e' il ragionamento che ho seguito e che mi ha fatto scattare

chiedo scusa se ho urtato la sensibilita' e se ho messo nella testa altrui pensieri che non ci stavano

gladio ha scritto: Perche' li trasportano cosi'...



Gia' contrarre l'ebola e' difficilissimo, diffonderlo cosi' e' praticamente impossibile.

Difficilissimo?!?! Non è questo quello che ci hanno detto....

faro ha scritto:forse non mi sono spiegato bene

esiste una persona in Liberia altamente infettiva

se la porto in Germania, mi sembra acclarato che ci siano piu' possibilita' di salvarlo e meno possibilita' che contagi altre persone (a causa delle diverse condiszioni sanitarie, della diversa sicurezza, dei diversi controlli)

per cui, secondo me, pensare che sarebbe stato meglio lasciarlo li', equivale a dire che 1) della sua salute in fondo me ne frego e 2) meglio che rischi di contagiare 10 liberiani li' piuttosto che 2 tedeschi qui

questo e' il ragionamento che ho seguito e che mi ha fatto scattare

chiedo scusa se ho urtato la sensibilita' e se ho messo nella testa altrui pensieri che non ci stavano

MarcoDaLatina ha scritto: O almeno creare una struttura adeguata in un territorio "neutro" dove non ci siano milioni di persone.
Rischiare di limitare il contagio al minor numero possibile di persone.[/u][/b]

a latina.
latina zona franca

ilmauro ha scritto:a latina.
latina zona franca

franca baresi

FrancaDaLatina

gladio ha scritto: Bravissimo! Vedo che il suo verbo e' arrivato anche la'...

Stai a scherza? E quando me lo perdo un cazzaro simile!

MarcoDaLatina ha scritto: Difficilissimo?!?! Non è questo quello che ci hanno detto....

non ce l'hanno detto

perché in Liberia la gente vive ammassata, non ci sono strutture decenti, defeca per strada o in spiaggia dove transitano migliaia di altre persone


uno dei paesi peggiori del mondo

probabile che il nostro stile di vita ci protegga dal rischio contagio

MarcoDaLatina ha scritto: Difficilissimo?!?! Non è questo quello che ci hanno detto....

Chi? Qualche venditore di fumo o qualcuno che guadagna spaventando la gente.
L'ebola si contrae tramite contatto diretto con sangue o altri fluidi infetti. Punto.
Il resto sono cazzate...

Non è del tutto vero, un ceppo dell'ebola viaggia anche per vie aeree. (Almeno questo leggevo su internet qualche tempo fa).