AS Roma Forum

romolo1988 ha scritto:
No. Dissentire immediatamente è una violenza da parte di chi non accetta il risultato. Un altro conto è manifestare successivamente per contestare delle misure prese dal governo.
La repressione non c'entra nulla.
A che pro manifesti? Vuoi rovesciare il governo? Mostrare al.mondo.che stai rosicando? cosa di preciso?
Ripeto qui se a ogni elezione gli elettori scontenti dovessero andare a manifestare ci sarebbe la fine di tutto

GrizzlyBear ha scritto: Manifestano perché non gradiscono quel personaggio, quel programma e quella prospettiva di valori, che rifiutano. Non sentendosi rappresentati scendono in piazza. Se Trump non gradisce gli ispanici, nella fattispecie i messicani, deve costruire il muro o può bastare il fatto che lo abbia sbandierato ai quattro venti per scendere in piazza e manifestare, da ispanico?
Trump in campagna elettorale ha fatto diverse gaffes ed ha palesato evidenti attriti con un certo tipo di soggetti, era scontato che a qualcuno non sarebbe andata giù la sua elezione, e direi che chi ha manifestato pacificamente non ha avuto per niente torto. Se tu fossi un meridionale e la LN mettesse nel programma un bel muro che divide Nord e Sud e vincesse le elezioni, quindi maggioranza LN in parlamento e poi Governo LN, sicuramente manifesteresti per non farti costruire un muro divisorio. Anche qui è questione di prospettiva, non essendo toccati si reputa meno importante la manifestazione di dissenso di altri.

romolo1988 ha scritto: Come ho scritto sopra, manifesti dopo, quando si è insediato e prende le.prime decisioni, non appena dopo l'elezione. È veramente senza senso e irrispettoso del risultato elettorale, che se tu hai una coscienza civile, dovresti accettare.
Ti ripeto, se tutti gli elettori scontenti manifestassero che succederebbe?

alectric ha scritto: Nulla...
E' successo spesso e in tanti posti...

Semplicemente non puoi parlare di rispetto delle regole democratiche e poi negare uno dei capisaldi della democrazia: il diritto d'opinione (senza data prefissata)...

romolo1988 ha scritto:
Ti rispondo in toto. Riguardo il fatto che è successo in tanti posti con quella veemenza non credo proprio, ma magari mi sbaglio.
Riguardo il resto, infatti non ho detto che quella gente doveva essere menata e mandata a casa ma che semplicemente stava manifestando in modo stupido contro un risultato ottenuto democraticamente. Quindi è un giudizio come può esserlo rispetto a chi fa manifestazioni magari per il ritorno ad un regime autoritario. Puoi manifestare ma ciò non toglie che sia una cosa stupida e contro la.democrazia

romolo1988 ha scritto:Puoi manifestare ma ciò non toglie che sia una cosa stupida e contro la.democrazia

alectric ha scritto: Aggiungo:
Trovami dove è stabilita questa cosa nella Costituzione Americana...

alectric ha scritto: Si ma stai sostenendo un controsenso...
Nel momento stesso che tu ritieni stupido manifestare dopo un elezione, esprimi lo stesso giudizio di coloro che manifestano che hanno ritenuto stupidi coloro che hanno votato l'eletto...

Questo se parliamo di giudizi espressi...

Se invece entriamo nel merito dei diritti costituzionalmente garantiti dal principio democratico, la vittoria di chi è democraticamente eletto vale ESATTAMENTE allo stesso modo del diritto all'espressione del dissenso...

Il concetto "Io ho vinto, pijatelanderculo e zitto" non ha assolutamente una fava di democratico...

pisodinosauro ha scritto:Tutto bello...ma...che c'entra con il club dei delusi della sinistra.

Semmai giustamente: quale sinistra ...come osservava gipsy ...me pare.


Comunque Trump merda...

GrizzlyBear ha scritto: Manifestano perché non gradiscono quel personaggio, quel programma e quella prospettiva di valori, che rifiutano. Non sentendosi rappresentati scendono in piazza. Se Trump non gradisce gli ispanici, nella fattispecie i messicani, deve costruire il muro o può bastare il fatto che lo abbia sbandierato ai quattro venti per scendere in piazza e manifestare, da ispanico?
Trump in campagna elettorale ha fatto diverse gaffes ed ha palesato evidenti attriti con un certo tipo di soggetti, era scontato che a qualcuno non sarebbe andata giù la sua elezione, e direi che chi ha manifestato pacificamente non ha avuto per niente torto. Se tu fossi un meridionale e la LN mettesse nel programma un bel muro che divide Nord e Sud e vincesse le elezioni, quindi maggioranza LN in parlamento e poi Governo LN, sicuramente manifesteresti per non farti costruire un muro divisorio. Anche qui è questione di prospettiva, non essendo toccati si reputa meno importante la manifestazione di dissenso di altri.

Er Fomento ha scritto: Un muro all'interno di un paese non sarebbe comunque un muro tra due paesi.

Il grande bluff fatto dalle sinistre negli ultimi 50 anni è l'equazione: potezionismo=razzismo.

romolo1988 ha scritto:La cosa bella sapete qual è ? Che il muro già esiste dal 1994 e sapete chi ha dato il via? Bill Clinton