Re: Trigoria
Inviato: mar 8 set 2020, 16:07
Cmq un plauso a @Freedom che ha provato a cercarsi una risposta fuori dal seminato
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In interi quadranti della città si rilevano concentrazioni elevate dovute principalmente alla presenza di rocce tufacee legate all'attività passata dei distretti vulcanici del Lazio.pierpeter86 ha scritto: ↑mar 8 set 2020, 11:26 e allora se ne devono anna, ma ribadisco, non per i crociati... qui c'è in gioco la vita.
la mia era una provocazionebarone75 ha scritto: ↑mar 8 set 2020, 16:24 In interi quadranti della città si rilevano concentrazioni elevate dovute principalmente alla presenza di rocce tufacee legate all'attività passata dei distretti vulcanici del Lazio.
Si può migliorare areazione, isolamento e materiali costruttivi degli edifici ma eviterei di sgomberare porzioni della città, tantomeno Trigoria.
GrazieJack l'Irlandese ha scritto:Cmq un plauso a [mention]Freedom[/mention] che ha provato a cercarsi una risposta fuori dal seminato
ma poi il trasloco da Trigoria non e` gia` in programma con la costruzione del Centro Sportivo nel complesso del nuovo Stadio? ovvio che ci vuole tempo, ma non e` che ti puoi cercare una soluzione intermediapromark ha scritto: ↑mar 8 set 2020, 16:41 Noi da tifosi possiamo fare ragionamenti dettati dalla rabbia, dire che è meglio buttar giù tutto, andare a Lourdes etc.
Però da dirigente nessuno si metterebbe a buttar via fior di soldi e tempo (considerando anche che il nuovo complesso d’allenamento è gia previsto) semplicemente andando per esclusione. Io spero abbiano fatto e continuino ad esserci analisi approfondite su ogni fronte per determinare se e come i giocatori che si allenano da noi siano più suscettibili a certi tipi di infortuni.
Speriamo che ora ci sia una società seria che non lascia tutto al caso e paghi qualcuno per una analisi dettagliata di tutte le casistiche. Basi numeriche direi che ne abbiamo.promark ha scritto: ↑mar 8 set 2020, 16:41 Noi da tifosi possiamo fare ragionamenti dettati dalla rabbia, dire che è meglio buttar giù tutto, andare a Lourdes etc.
Però da dirigente nessuno si metterebbe a buttar via fior di soldi e tempo (considerando anche che il nuovo complesso d’allenamento è gia previsto) semplicemente andando per esclusione. Io spero abbiano fatto e continuino ad esserci analisi approfondite su ogni fronte per determinare se e come i giocatori che si allenano da noi siano più suscettibili a certi tipi di infortuni.
No ragazzi se non vogliamo pensare al caso credo abbia più senso parlare di come vengano gestiti i carichi di lavoro e i tempi di recupero.Daybreaker ha scritto: ↑mar 8 set 2020, 17:18 Faccio una domanda da ignorante:
potrebbe essere che la respirazione di questo gas per un atleta che va in carenza d'ossigeno durante gli allenamenti, possa portare ad un minor controllo della propria percezione fisica e quindi ad assumere posture leggermente errate durante gli esercizi e/o alla corsa, causando alla lunga degli infortuni?
Mi viene in mente ad esempio la cosiddetta Pietra Fattona di Castel Gandolfo dove da un foro fuoriusciva gas naturale che rintontiva come droga chi lo respirava; certo che per avere questo effetto bisognava respirarne direttamente dal foro dove la concentrazione di gas era alta, ma mi chiedo se qualcuno in carenza di ossigeno che respira lo stesso gas ad aria aperta possa avere la stessa reazione estremamente ridotta, ma quanto basta per poter, ad esempio, poggiare male un piede durante una corsa.
impressionante, sia per la prima squadra che per le giovanilipromark ha scritto: ↑mer 9 set 2020, 12:43 Dal web: 20 crociati negli ultimi 6 anni, divisi tra 16 giocatori. La media normalmente è 0.4 a stagione - siamo l'800% sopra.
L'ultimo infortunio al crociato di un giocatore della Lazio mi pare risalga al 2014 (Gentiletti) - giusto per confrontare con chi gioca sullo stesso campo e vive nella stessa città. Fosse così, loro sarebbero dalla parte opposta rispetto alla media.