AS Roma Forum

oswald ha scritto:L'autogol di Balotelli
Snobba il ministro Kyenge
Poi le scuse con un sms

Mario non sente la sveglia e resta a dormire
L'attaccante perde l'incontro con la ministra. Un nuovo caso alla vigilia di Italia-Repubblica Ceca, sfida che può dare la qualificazione agli azzurri

di Luca Pasquaretta

Torino, 9 settembre 2013 - Credeva di trovare pure Balotelli, Cecile Kyenge. Invece ieri mattina SuperMario non c’era quando una delegazione della nazionale ha incontrato presso il Principi di Piemonte — dove gli azzurri sono in ritiro — il Ministro per l’Integrazione. La sveglia dell’attaccante del Milan non ha suonato. Semplicemente è successo questo. I suoi telefoni erano staccati. Era irraggiungibile. Non l’ha fatto apposta. Poi nel pomeriggio Balotelli ha chiamato la Kyenge per scusarsi. Domani sera allo Juventus Stadium — dove spesso è stato insultato — non è prevista nessuna forma di contestazione. Sarà la notte della festa di Buffon.
Il ministro ha varcato la porta dell’hotel alle 9,28. Ad accoglierla nella hall c’era il presidente della Figc, Giancarlo Abete. Niente taccuini e telecamere. Sono saliti al primo piano in una saletta. La Kyenge ha ricevuto una maglia di Buffon autografata da tutti i giocatori, mentre Ogbonna ed El Shaarawy hanno voluto donare pure le loro. Ci tenevano.
Il presidente Abete ha fatto una battuta: «Ministro ormai ha tutta la collezione». Perché a Bologna lo scorso 31 maggio, negli spogliatoi del Dall’Ara, Balotelli le aveva regalato la sua casacca. E’ stata una visita privata. Durata una mezz’oretta circa. Il Ministro ha ricordato l’impegno contro il razzismo e quando ha raccontato l’aneddoto del fattaccio di Cervia — un gruppo di contestatori durante la festa del P.D. le ha tirato delle banane — gli azzurri presenti, ignari dell’accaduto, sono rimasti esterrefatti, letteralmente a bocca aperta. Chiellini stentava a crederci. «La Nazionale di calcio è un modello di quella che dovrebbe essere l’Italia di domani — ha sottolineato il Ministro per l’Integrazione —. Ho sempre chiamato lo sport per camminare e per lavorare insieme nel percorso di cambiamento culturale contro ogni forma di razzismo e per compiere un percorso di integrazione».
La Kyenge non ha dimenticato i giocatori che lasciano il campo vittima di insulti: «Bisogna tenere conto di tutto, stress, pressioni e il clima. Non tutti hanno lo stesso carattere. Non è facile per nessuno lavorare in condizioni di difficoltà. In Parlamento spetta alle istituzioni andare avanti: ognuno di noi deve portare un contributo nella lotta al razzismo». Alle 10,41 invece il Ministro aveva twittato: «Oggi con la nazionale di calcio: la vostra maglia azzurra è segno di appartenenza per tutto il paese. Una sola partita: l’Italia migliore!». Il vicesegretario della Lega Nord, Matteo Salvini, non l’ha presa bene ed ha attaccato la Kyenge via facebook: «La sciura (signora in milanese, ndr) è andata a trovare i giocatori della nazionale di calcio, si vede che ha tanto tempo a disposizione. Si dovrebbe preoccupare dei disoccupati e degli esodati invece di girare l’Italia da turista, a spese nostre, sparando ca**ate». Tanto per non farsi mancare niente.

ma salvini, ma quanto riesce ad essere antipatico, da 1 a 100?

OT
Salvini è un idiota che cavalca il bieco populismo per tentare di ricompattare la base della Lega dopo la dipartita (e meno male) del Sor Umberto & famiglia

FINE OT

per me Balotelli e' un cojone cio' non toglie che sia molto molto forte...purtroppo e' una testa di cazzo...
pero' leggo qui molti incensare Balotelli che a livello di impegno e' 0.....e dare addosso a Osvaldo perche' se pettinava i capelli...

cerbero ha scritto:per me Balotelli e' un cojone cio' non toglie che sia molto molto forte...purtroppo e' una testa di ca##o...
pero' leggo qui molti incensare Balotelli che a livello di impegno e' 0.....e dare addosso a Osvaldo perche' se pettinava i capelli...

quello che cercavo de fà capi' io...che me se criticava Osvaldo sotto quel punto di vista a e poi me se portava Balotelli come esempio.

più passa il tempo e più lo odio

Freedom ha scritto: quello che cercavo de fà capi' io...che me se criticava Osvaldo sotto quel punto di vista a e poi me se portava Balotelli come esempio.

io penso fossi un tifoso della squadra do gioca Balotelli veramente sarei avvelenato.....

Freedom ha scritto: quello che cercavo de fà capi' io...che me se criticava Osvaldo sotto quel punto di vista a e poi me se portava Balotelli come esempio.

Io ho sempre detto che Balotelli e' un campionissimo, ma ho pure sempre esaltato Osvaldo, anche quando tutta Roma lo voleva cacciare a calci in cubo...

Ma solo io la penso in maniera differente da tutti voi ?
Ovviamente nel caso specifico.

hal ha scritto:Ma solo io la penso in maniera differente da tutti voi ?
Ovviamente nel caso specifico.

Quello che pensi tu non conta

ma Osvaldo, che ha la stessa caratteristica di Balotelli, s'è presentato?

No, perché non mi pare di leggere delle critiche ad Osvaldo.
Per me, tutti tranne quelli presenti, si sono dimostrati poco rispettosi verso una figura di spicco.

No, infatti l'ho specificato nella pagina prima che, a mio avviso, hanno sbagliato tutti quelli che non si sono presentati.
Balotelli lo ha fatto un po' di più (se così si può dire), dato che da "paladino dell'anti-razzismo" (come lo sta dipingendo la campagna mediatica costruita ad arte dalla stampa cortigiana rossonera) avrebbe essere dovuto diretto interessato di questo tipo di incontro.
Invece se ne è infischiato.
Perché lui non è il paladino dell'antirazzismo, semplicemente un campione con una testa di caxxo sulle spalle ed una società forte, il Milan, che lo dipinge sui media per quello che non è.

Ma è evidente che ci sta sguazzando su 'sta cosa...ora è il periodo dell'ipocrisia del razzismo.

Quasi quasi divento nero.

Freedom ha scritto:Ma è evidente che ci sta sguazzando su 'sta cosa...ora è il periodo dell'ipocrisia del razzismo.

Quasi quasi divento nero.

Non è il momento dell'ipocrisia nera. E' il momento di far passare per calimero uno stronzo. Perché a me sembra che non sia l'unico nero italiano, prima di lui ci sono stati Balotelli e Ogbonna che non hanno avuto tutte queste difficoltà.
Detto ciò i cori della Curva Sud a Milano e all'ultima giornata contro il Napoli sono razzisti. Basta chiamarlo per nome, ossia "stronzo", e basta.

ma perchè non lo lasciate perdere, se è uno strronzo?

Rispondevo a Freedom sull'argomento.
Io apprezzo il giocatore, detesto l'uomo, ma, soprattutto, le fanfare mediatiche che ha intorno e lo vogliono far passare per vittima.