red5788 ha scritto: ↑mer 27 gen 2021, 15:49
Io penso che le notizie devono uscire, ma le deve far uscire la proprietà tramite i suoi dirigenti e devono essere notizie che tendono a proteggere la roma.
Se tu davanti ai microfoni dici "la proprietà non ha mai avuto dubbi su fonseca e non è mai stato in discussione" e poi fai passare veline ai giornalisti su allegri, me sa che il bene della roma non lo vuoi.
Ma che ne sai? Che prova oggettiva hai di questo? Che questo arrechi un danno oggettivo alla Roma? Si dirige e si fa comunicazione anche cosi`, da sempre (vedi parole di Sconcerti). Queste voci (sempre che sia vero che vengono direttamente da Fienga) possono servire anche a dare una dimensione della competitivita` dei Friedkin. O possono servire a creare entusiasmo in Allegri, di riflesso sull'entusiasmo che si crea quando la notizia circola. O a creare convinzione nei Friedkin che percepiscono quanto entusiasmo genera il solo rumor di un possibile arrivo di Allegri. Che portino un danno e` solo una speculazione, non e` certo.
Ripeto: la Roma di Fonseca quando costui era considerato in bilico a inizio anno le ha vinte TUTTE. T-U-T-T-E. Quando hanno fatto i paginoni a chiamarlo fenomeno (anche quelli che tu consideri "fiengheggiatori") ha preso delle pizze a Napoli che ancora rimbombano. Non c'e` una MINIMA PROVA che se l'allenatore non e` in discussione sui giornali vai meglio sul campo, semmai ci sarebbe del contrario. E se l'allenatore e` tornato in discussione e` perche` hai perso una partita a tavolino facendo SEI CAMBI e sei uscito con lo Spezia, altrimenti non sarebbe tornato in discussione con tutto Fienga.
Io non credo che lambiente influenzi i risultati, ma mettiamo che sia cosi`, ipotizziamo che e` quello che pensa Galopeira (che, "nel nome deeer beneee daaaa Romaaaa" ti dice che le voci fatte uscire da Fienga influiscano negativamente...mah... le hai vinte TUTTE): da quando Fienga farebbe questo giochetto i vari Messaggero, Gazzetta dello Sport, Corriere della Sera, Corriere dello Sport ti trattano meglio, no? Questo dice Galopeira, no? E allora ANCHE SE AVESSE RAGIONE GALOPEIRA, quello che fa Fienga non sarebbe un danno, sarebbe un vantaggio, no? Sarebbe uno svantaggio solo per Galopeira a cui questi stanno sul caxxo e che lo hanno attaccato per il rapporto privilegiato con Rossi-Baldissoni, non per la Roma o per i Friedkin che vengono immediatamente esaltati come salvatori della patria perche` successori del lodo Pallotta-Baldissoni, che vengono esaltati perche` con questi puoi anche solo pensare ad Allegri, no?
Quindi da qualsiasi lato la vedi, "ne va` der bene daaaa Roma" e` una generalita` che poi non trova riscontro pratico. Che tu pensi che Galopeira lo dica per interesse (come pensiamo io, qixand e canemaledetto) o che lo dica perche` ci crede veramente, in qualsiasi caso il danno oggettivo e` solo per Galopeira, non per la Roma.
Ma io ti ripeto quello che e` stato detto dalla stessa radio di Galopeira due sere fa da Sconcerti, personaggio che costantemente considerano al di fuori di ogni sospetto, giornalista esempio di come si faceva bene il mestiere una volta, che in una frase DISINTEGRA IN 10 SECONDI 6 ANNI DI RETORICA GALOPEIRIANA:
Torri: "Eh ma ce va de mezzooo aaa Romaaa"
Sconcerti: "Eh 'ci va di mezzo la Roma.' La Roma come noi vive e vivendo passa di mezzo a tante cose. Succede che cambia una proprieta` e i vecchi rimangano per un po' e vengono valutati dalla nuova proprieta`. [...] Perche` ci sono due anime che stanno dentro... Perche` sono cose che si sono sempre, che stanno dentro a tutte le cose."
Nisii: "E che succedono anche in altri contesti?"
Sconcerti: "Ma si certo, certo. Sempre."
Guarda che questa frase mica smonta solo tutto il discorso di TRS su Fienga-Fonseca. Distrugge proprio tutto il modo di fare radio che utilizzano da 6 anni a questa parte. Li smonta proprio. "Ne va` di mezzo la Roma." "La Roma come noi vive e vivendo passa in mezzo a tante cose." Sono cose della vita...