Re: Virtus Roma
Inviato: gio 9 lug 2015, 23:53
impossibile.frankolauro ha scritto: Dammi torto.
La più popolare e grande community d'Italia della tifoseria capitolina.
https://asromaforum.it/
impossibile.frankolauro ha scritto: Dammi torto.
dai su sete vecchifaro ha scritto: io uno che esordisce cosi' l'avrai gia' mandato steso![]()
eh, eravamo partiti molto forte, anche in eurolega. purtroppo repesa si perse nelle sue lotte intestine con bodiroga e andò tutto in mano a nando gentile, quindi a puttane.il_noumeno ha scritto:Jennings non ha combinato molto. In un paio di partite Becirovic mi aveva fatto sperare... Ma si è spento subito.
io porterò sempre nel cuore le prime partite del 98-99 con john ciccio turner in centro, in attesa che si rimettesse warren kidd... partimmo tipo 9-1 o 8-2, gli scontri al vertice al palaeur con la fortitudo (esordio di kidd) e varese, col palazzo che strabordava...il_noumeno ha scritto:Ah, poi ho adorato Magnifico e Pessina, vecchie glorie di una Virtus sgangheratissima. Virtus nella quale ogni tanto compariva pure Flavione "ganciocielosulprimoferro" Carera.
il_noumeno ha scritto:Che ricordi...
il_noumeno ha scritto:Che ricordi...
Me sa che io e te se conoscemo troppo bene... ;-)aurreja ha scritto:
Altri splendidi ricordi targati Virtus...
Un grande esempio sul parquet, di sacrificio e professionalità. Giusto dedicargli la curva, il ritiro della maglia numero 4 da parte della società e una strada intitolatagli dal Comune di Roma. Ora e sempre...tutti in piedi per Ancilotto!
Francesco Chicarella. Ultras con la U maiuscola. Lazialissimo certo, ma persona con sani e ben radicati valori curvaroli. Carismatico come lanciacori, trasmetteva una grinta che ho rivisto in poche persone nel coordinare i canti. Ex E.S. e Nucleo (in Sud, mai stato filo Irr.) si barcamenava al limite dell'impossibile, per seguire appunto la sua squadra del cuore, la Lodigiani, la Virtus e per non farsi mancare nulla, era anche l'allenatore dei Pulcini al Colle Salario, la società del luogo dove abitava. Si impose nel far confezionare le sciarpe della Brigata di biancorosso (evitando accuratamente inserimenti di colore giallo...), con cui si recava anche al Flaminio.
Dopo il devastante incidente d'auto che lo vide coinvolto nell'agosto del 2000, i Fedayn, amici di vecchio corso con lui, gli dedicarono un bellissimo striscione d'incoraggiamento appeso sotto al tabellone, per Roma-BO alla prima di campionato. Con su scritto: "l'amicizia non conosce colore, Chicarella tifiamo per te".
Purtroppo le sue condizioni negli anni non tornarono le stesse di prima del drammatico schianto. Rimase paralizzato su una sedia a rotelle, con numerosi altri disturbi. Ma nonostante tutto continuó a frequentare l'Olimpico e il palazzetto. In seguito il suo fisico giá provato si aggravó in modo definitivo e nell'ottobre del 2009 passó a miglior vita. Gettando in un profondo dispiacere i suoi familiari e tutte le numerose persone che hanno avuto il piacere e la fortuna di averlo conosciuto.
Puó darsi.QXGiallorosso ha scritto: Me sa che io e te se conoscemo troppo bene... ;-)
Francesco era una persona stupenda... ultras vero sincero leale un amico come pochi se ne trovano... quella sciarpa l ho disegnata io ;-)aurreja ha scritto: Puó darsi.Anche se non ho mai capito appieno molte regole di basket
![]()
la Virtus l'ho seguita abbastanza frequentemente nel tempo con costanza
Concordo su tutto! Aveva una visione di curva, totalmente vecchia maniera. Senza tanti fronzoli nè ghirigori vari. La migliore coreografia, sta nel cantare di continuo tutta la gara e tornare a casa senza voce. Quante volte glielo avró sentito dire, quanta veritá in quella frase. Mi ricordo un dopo gara della Lodigiani, una volta usciti dal Tre Fontane, diede un passaggio in macchina a me e ad un altro ragazzo. Gli dicemmo con innocenza e curiosità, che aveva già passato i 30 da parecchio e secondo lui, tra quanti anni si sarebbe sentito pronto ad allentare con lo stadio e prendere in considerazione l'idea di metter su famiglia. Battendo i pugni con veemenza sul volante e poi alzando le braccia in aria tipo esultanza, esclamó: "io voglio fare l'ultras a vita!!!" Inguaribile sognatore romantico, parole e gesti che furono splendidi da ascoltare e vedere. N.B. complimenti per la sciarpa, l'idea di inserire EST a quei tempi (2000) non era certo una moda. Ottima pensataQXGiallorosso ha scritto: Francesco era una persona stupenda... ultras vero sincero leale un amico come pochi se ne trovano... quella sciarpa l ho disegnata io ;-)
Quando partivamo per le trasferte lo andavamo a prendere sempre al volo sul raccordo sotto casa sua a case rosse... quegli anni sono stati stupendi ero un pischelletto :-)aurreja ha scritto: Concordo su tutto! Aveva una visione di curva, totalmente vecchia maniera. Senza tanti fronzoli nè ghirigori vari. La migliore coreografia, sta nel cantare di continuo tutta la gara e tornare a casa senza voce. Quante volte glielo avró sentito dire, quanta veritá in quella frase. Mi ricordo un dopo gara della Lodigiani, una volta usciti dal Tre Fontane, diede un passaggio in macchina a me e ad un altro ragazzo. Gli dicemmo con innocenza e curiosità, che aveva già passato i 30 da parecchio e secondo lui, tra quanti anni si sarebbe sentito pronto ad allentare con lo stadio e prendere in considerazione l'idea di metter su famiglia. Battendo i pugni con veemenza sul volante e poi alzando le braccia in aria tipo esultanza, esclamó: "io voglio fare l'ultras a vita!!!" Inguaribile sognatore romantico, parole e gesti che furono splendidi da ascoltare e vedere. N.B. complimenti per la sciarpa, l'idea di inserire EST a quei tempi (2000) non era certo una moda. Ottima pensata![]()
![]()
![]()
QXGiallorosso ha scritto:
Quando partivamo per le trasferte lo andavamo a prendere sempre al volo sul raccordo sotto casa sua a case rosse... quegli anni sono stati stupendi ero un pischelletto :-)
che amarezzaTony Brando ha scritto:ho avuto notizie sulla virtus agghiaccianti. in sintesi perché qui sopra non posso scrivere: toti non sa ancora cosa fare, forse la iscrive ma non vuol dire comunque nulla. ai dipendenti non ha detto nulla, ogni giorno ha idea diversa. probabilmente faremo la squadra con 500mila euro per retrocedere sul campo.