Il più famoso è sicuramente Henry. Altrimenti hai Van Persie, Cavani, Suarez, Alexis Sanchez, Jamie Varsy, Tevez, Dries Mertens, Palacio, lo stesso Benzema ecc. ecc. tutti esempi di giocatori che da seconde punte o addirittura ali ad inizio/metà carriera sono diventati degli attaccanti di livello eccezionale o comunque di buon livello.
Per quanto riguarda Solbakken, la grande corsa che dici te non si attiva subito … ci mette quei 5-10 metri per attivarsi che rendono molto complicato riuscire a trovare lo spazio sufficiente per essere pericoloso e saltare l’uomo .. la grande ala l’uomo lo salta nel breve.
Lui in realtà attacca la profondità…
Così per me è un giocatore a metà , perché non ha mai lo spazio per saltare l’uomo, ha praticamente solo un piede (il sinistro) e non ha fondamentali sul cross o di lettura di gioco … non fa altro che cercare di rientrare sul sinistro per cercare il dai e vai o il tiro … estremamente prevedibile.
Però ti dico le sue qualità … Ha una grandissima fisicità e ha una buona naturalezza nell’attaccare la profondità e fare il movimento di aggressione.
Lui non sa proteggere bene la palla spalle alla porta, e questo è un grandissimo difetto, qui dovrebbe necessariamente imparare.
Se metti insieme l’attacco della profondità, il tipo di fisico e il tipo di corsa, quell’ottusità che si vede chiaramente nel cercare la porta e poco altro … È evidente che il risultato non è un’ala ma un possibile attaccante.