AS Roma Forum

me ne sono accorto solo adesso,ma lui ha la stessa voce di de andrè

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Blandols ha scritto: questo volevo dire, scherzavo sul nome plurale.

niccolò contessa ha scelto il nome migliore per descriversi al plurale.

va bene?

No sbagli. I testi di Contessa sono 100 volte piu' intelligenti e interessanti di quelli di quel cojone pretenzioso di Vasco Brondi (LLDCE) o dello Stato sociale.

La musica e' quel che e', ma vale pure per l'altri.

joe ha scritto: No sbagli.[underline]I testi di Contessa sono 100 volte piu' intelligenti e interessanti di quelli di quel cojone pretenzioso di Vasco Brondi (LLDCE) o dello Stato sociale.[/underline]

La musica e' quel che e', ma vale pure per l'altri.

ddr97 ha scritto:

Salvati questo mio post. Ne riparliamo quando avrai piu' di 30 anni e certi sloganismi ti avranno rotto i coglioni. Io alla tua eta' ascoltavo (insieme a roba ottima) anche la peggio merda, come il 99% di cio' che fu prodotto dalle cosiddette "posse". BRIVIDI solo a ripensarci.

joe ha scritto: Salvati questo mio post. Ne riparliamo quando avrai piu' di 30 anni e certi sloganismi ti avranno rotto i co***oni. Io alla tua eta' ascoltavo (insieme a roba ottima) anche la peggio me#da, come il 99% di cio' che fu prodotto dalle cosiddette "posse". BRIVIDI solo a ripensarci.

può darsi,anche se alla fine non mi sembrano testi così banali,anzi,vedremo cosa ne penso fra una decina d'anni

opinioni

l'indie italiano si ferma ai massimo volume.
chi non li ha mai ascoltati non sa ciò di cui sta parlando
chi li ha ascoltati e non li apprezza è uno di qasrl
chi li apprezza è un grande uomo. se ad apprezzarli è annili allora lei è una grande heisenberg di roma nord (che non esiste)

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non so se siano effettivamente band indie, ma mi piaceva condividerli

paz ha scritto:l'indie italiano si ferma ai massimo volume.
chi non li ha mai ascoltati non sa ciò di cui sta parlando
chi li ha ascoltati e non li apprezza è uno di qasrl
chi li apprezza è un grande uomo. se ad apprezzarli è annili allora lei è una grande heisenberg di roma nord (che non esiste)

Mi spiace, per quanto mi piacciano i massimo volume, la cosa piu' importante delle varie scene indipendenti italiane sono le varie declinazioni di CCCP/CSI (e qua mi fermo, prima dei deliri imbecilli del Dalai Lindo).

per me "ko de mondo" è un capolavoro, però lì ci fermiamo. il resto appartiene agli '80 (CCCP).

la poetica, letteraria e musicale, dei massimo volume è invece per me qualcosa di unico nel panorama italiano.
i primi afterhours erano tanta roba, fino a "hai paura del buio?".
poi, al di là delle esagerazioni scherzose, è chiaro che sono gusti.

joe ha scritto: Mi spiace, per quanto mi piacciano i massimo volume, la cosa piu' importante delle varie scene indipendenti italiane sono le varie declinazioni di CCCP/CSI (e qua mi fermo, prima dei deliri imbecilli del [underline]Dalai Lindo[/underline]).

beh pure i CCCP tanta roba

Gli Afterhours mi hanno sempre fatto cacare. Grandi i CCCP e i CSI (fino a Linea Gotica). Non mi dispiacevano i primissimi Marlene Kuntz. Un gruppo molto sottovalutato? Quinto rigo (col Mike Patton italiano). La roba odierna non riesco manco a sentirla.

Ma qualche gruppo romano anni '90?

jimmy ha scritto:Ma qualche gruppo romano anni '90?

tipo?