Ma proprio per niente.
Non soltanto hanno fatto una chiusura vera e totale, ma hanno fatto esattamente il contrario del "lasciar correre" e "lasciar contagiare":
Donald G. McNeil Jr. reporter scientifico del New York Times specializzato in malattie infettive ed epidemiche, spiega il modello che hanno usato: non soltanto quarantena, ma controllo delle persone contagiate (tramite vari test) con sintomi nulli, lievi o medi, e isolamento di quelli trovati infetti in strutture apposite (dove sono stati trattati bene), per separarli dalle famiglie (e non spandere il contagio) e per non saturare gli ospedali.