AS Roma Forum

siamocosì ha scritto: ↑lun 6 ott 2025, 9:01 Non ho capito lorè quale sarebbe l'unicum? Perchè a me la roma di ranieri sembrava una delle tante squadre solide e accorte

L'unicum è l'atalanta. Dice più facile somigliare a una delle tante squadre accorte che a un unicum come quello di Bergamo.

Sta facendo un lavoro enorme.

siamocosì ha scritto: ↑lun 6 ott 2025, 9:01 Non ho capito lorè quale sarebbe l'unicum? Perchè a me la roma di ranieri sembrava una delle tante squadre solide e accorte

Mi riferisco all'Atalanta di Gasperini, che però non è stata costruita in un giorno e forse è più un unicum per la filosofia che per altro, visto che comunque ha cambiato più volte pelle nel corso degli anni.

In tutto questo non si è capito perché adottare un atteggiamento leggermente più conservativo, senza rinunciare a dei principi basilari (vedi la pressione alta e il recupero palla) sarebbe da additare come una sorte di peste bubbonica.
O meglio, si capisce, ma sarebbe meglio non capire.

In realtà i commenti che vedono una Roma ancora in fase di rodaggio, e per certi versi ancora legata a certi atteggiamenti del passato recente, a sfruttare delle doti della rosa, sono complimenti a gasperini, che dimostra di non essere un presuntuoso come alcuni suoi colleghi.

Non mi sembra difficile da capire. E la realtà è sotto gli occhi di tutti in ogni singola partita di questo inizio di stagione.

Come la vedo io:
La Squadra non gioca come l´Atalanta, mi sembra ovvio.
Non abbiamo i giocatori adatti. A partire dai quinti. Però la mano del mister si vede e come! Io Amo Ranieri, l'ho già detto lo scorso anno, gli toglierei almeno 10 anni.
Però io vedo una Squadra diversa in tante cose. Da come si mettono in campo a come pressano ecc. ecc. Guardate che anche l´Atalanta non è sempre stata uguale a se stessa negli anni.
Gasperini ha dato per fortuna, una impronta di GIÀ IMPORTANTE: Poi ovviamente si può e si deve evolvere. Non si può fare tutto in un attimo.
Rosico solo che il mercato fatto, ancora non si vede.

qixand ha scritto: ↑lun 6 ott 2025, 9:14 In tutto questo non si è capito perché adottare un atteggiamento leggermente più conservativo, senza rinunciare a dei principi basilari (vedi la pressione alta e il recupero palla) sarebbe da additare come una sorte di peste bubbonica.
O meglio, si capisce, ma sarebbe meglio non capire.

In realtà i commenti che vedono una Roma ancora in fase di rodaggio, e per certi versi ancora legata a certi atteggiamenti del passato recente, a sfruttare delle doti della rosa, sono complimenti a gasperini, che dimostra di non essere un presuntuoso come alcuni suoi colleghi.

Non mi sembra difficile da capire. E la realtà è sotto gli occhi di tutti in ogni singola partita di questo inizio di stagione.

Esatto. stesso concetto detto in un altro modo, ma È questa la realtà.
se non hai i giocatori adatti per sviluppare verticalizzazioni continue, ripartenze sulle fasce a 1100 all'ora, sarebbe stupido farlo. Vogliamo metterci a fare un 433 con pressing alto con questi ??
(badate bene che a me mica dispiacerebbe farlo con un giocatori adatti).

Ancora coi numeri, porcodeddena.
Abbiamo vinto 5 partite tutte con un gol di scarto, in 4 di queste i tuoi avversari hanno colpito almeno un palo/traversa.
Quando capitava lo scorso anno con ranieri si parlava di deserto tattico.
Mo quest'anno guardamo i numeri.
Ingiocabili.

Cane Maledetto ha scritto: ↑lun 6 ott 2025, 9:25 Ancora coi numeri, porcodeddena.
Abbiamo vinto 5 partite tutte con un gol di scarto, in 4 di queste i tuoi avversari hanno colpito almeno un palo/traversa.
Quando capitava lo scorso anno con ranieri si parlava di deserto tattico.
Mo quest'anno guardamo i numeri.
Ingiocabili.

Che era quello che accadeva praticamente sempre con Mourinho. Solo che ora, a differenza di prima, la Roma ha un sistema di gioco e lo si nota sempre di più partita dopo partita.

Cane Maledetto ha scritto: ↑lun 6 ott 2025, 9:25 Ancora coi numeri, porcodeddena.
Abbiamo vinto 5 partite tutte con un gol di scarto, in 4 di queste i tuoi avversari hanno colpito almeno un palo/traversa.
Quando capitava lo scorso anno con ranieri si parlava di deserto tattico.
Mo quest'anno guardamo i numeri.
Ingiocabili.

Però mi pare che tu l'anno scorso guardavi i numeri e quest'anno guardi i pali e le traverse.
A me piace il confronto tra posizioni differenti, molto meno quando si fa la morale agli altri avendo lo stesso tipo di condotte

Secondo me semplicemente ci si chiede perché prendi un allenatore che è conosciuto per il suo calcio d'attacco se poi gli fai una squadra che ha il suo punto più debole proprio nell'attacco. Ieri su Sky si chiedevano esattamente questo e credo che se lo chiedano in molti.

Mi sbaglierò ma penso che tanti tifosi della Roma vorrebbero vedere Gasp con una rosa in grado di fare delle partite dominanti dopo anni di "horto muso" e vincere con scarti di almeno due gol senza dover stringere il culo fino al 95mo sperando che non ti pareggino. Non mi sembra difficile da capire.

Poi questo abbiamo e con questo dobbiamo lavorare, il fatto di avere 15 punti è sicuramente un merito di Gasp, della squadra e anche di una certa dose di culo che abbiamo avuto, perché se si nega questo vuol dire non aver visto le partite, però non è che in tutta una stagione quei pali e traverse non entreranno mai.

Vaevictis ha scritto: ↑lun 6 ott 2025, 9:10 Mi riferisco all'Atalanta di Gasperini, che però non è stata costruita in un giorno e forse è più un unicum per la filosofia che per altro, visto che comunque ha cambiato più volte pelle nel corso degli anni.

Su questo siamo perfettamente d'accordo. Ti dico di più per me l'unicum dell'atalanta è nell'avere un presidente che oltre ad essere un grande imprenditore è stato un giocatore di serie a e proprio a bergamo. Cresciuto nella primavera dell'atalanta. La presidenza dei sogni di ogni vero tifoso. e hanno una struttura societaria della madonna altro che senior advisor

kawasaki ha scritto: ↑lun 6 ott 2025, 9:40 Secondo me semplicemente ci si chiede perché prendi un allenatore che è conosciuto per il suo calcio d'attacco se poi gli fai una squadra che ha il suo punto più debole proprio nell'attacco. Ieri su Sky si chiedevano esattamente questo e credo che se lo chiedano in molti.

Mi sbaglierò ma penso che tanti tifosi della Roma vorrebbero vedere Gasp con una rosa in grado di fare delle partite dominanti dopo anni di "horto muso" e vincere con scarti di almeno due gol senza dover stringere il culo fino al 95mo sperando che non ti pareggino. Non mi sembra difficile da capire.

Poi questo abbiamo e con questo dobbiamo lavorare, il fatto di avere 15 punti è sicuramente un merito di Gasp, della squadra e anche di una certa dose di culo che abbiamo avuto, perché se si nega questo vuol dire non aver visto le partite, però non è che in tutta una stagione quei pali e traverse non entreranno mai.

Per lo stesso motivo per cui prendi mou e non gli compri giocatori all'altezza. Qui fa tutto il ds che dovrebbe essere quello che fa le trattative minvece di essere il deus ex machina come succede qui

Cane Maledetto ha scritto: ↑lun 6 ott 2025, 9:25 Ancora coi numeri, porcodeddena.
Abbiamo vinto 5 partite tutte con un gol di scarto, in 4 di queste i tuoi avversari hanno colpito almeno un palo/traversa.
Quando capitava lo scorso anno con ranieri si parlava di deserto tattico.
Mo quest'anno guardamo i numeri.
Ingiocabili.

Meglio... gli XG! Quelli che nella partita col Lille dicevano che avevi avuto più occasioni di loro, conteggiando come 3 occasioni quella sagra del liscio sottoporta con 3 tiri alla cazzo e mannaggia e un salvataggio sulla linea.

siamocosì ha scritto: ↑lun 6 ott 2025, 9:47 Per lo stesso motivo per cui prendi mou e non gli compri giocatori all'altezza

Ma infatti io faccio risalire tutto alla proprietà e alla struttura inesistente della società AS Roma che, evidentemente (salvando Ranieri che però non si capisce bene che ruolo abbia), è solo in grado di dimostrare incompetenza calcistica spendendo fraccate di soldi a cazzo. E ci si deve anche domandare se abbiamo un dipartimento scouting adeguato.

Se non si è contenti quando si è primi dopo 6 giornate (non capitava non mi ricordo da quanto) figuriamoci cosa accadrà quando scivoleremo secondi, o terzi...

Il gioco, i pali, le traverse.

Ma sticazzi. Ma chi se ne frega. Io guardo la classifica, l'unica cosa che conta.

Resteremo lì? No, purtroppo. Ma dove eravamo gli anni scorsi ad ottobre? Giocavamo meglio? Boh, possibile. Ma quest'anno io vedo le partite vinte. A Firenze, col Bologna, il derby.

Non è mica un male essere primi in classifica eh? E io non devo proprio chiedere scusa a nessuno se ieri la Fiorentina ha preso due legni.

Gasperini, al netto di una squadra più che migliorabile, dopo 6 giornate è primo in classifica con la Roma. Punto.

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Gian Piero Gasperini

Re: Gian Piero Gasperini

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