AS Roma Forum

jsl14 ha scritto: ↑ieri, 12:38 Ha giocato metà stagione con noi e metà stagione col Frosinone.
Speriamo bene

Lo speriamo tutti perché ha fatto vedere numeri che non passano inosservati se riesce ad avere più continuità può diventare veramente un bel giocatore

jsl14 ha scritto: ↑ieri, 12:14 Si continua a considerare Soulè come un fenomeno accertato.
La prima stagione Cengiz Under è andato meglio di Soulè quest'anno, poi si è perso.
Qui sopra si da già per scontato che Soulè sia un fenomeno

faccio un po' di body shaming:
Under se non fosse stato uno "tendente ad ingrassare facilmente" sarebbe stato un gran giocatore... se Soulè fosse qualcosa meno di Under ma senza la tendenza a ingrassare sarebbe già tantissimo.

Non me toccate er turco rega, per me è dietro solo a cassano per talento sprecato tra i giocatori passati qua

pierpeter86 ha scritto: ↑ieri, 13:50 faccio un po' di body shaming:
Under se non fosse stato uno "tendente ad ingrassare facilmente" sarebbe stato un gran giocatore... se Soulè fosse qualcosa meno di Under ma senza la tendenza a ingrassare sarebbe già tantissimo.

Non me toccate er turco rega, per me è dietro solo a cassano per talento sprecato tra i giocatori passati qua

Cencio
Mio pupillo da quando è arrivato, che delusione
Eppure, per me il più forte tra i 2 era Kluivert. Entrambi però hanno avuto problemi di "testa". Peccato.

Freedom ha scritto: ↑ieri, 13:24 Meno male che non l’ho scritto io.

Penso che nessuno possa pensare a un eccesso di nazionalismo se il discorso è che oramai è non da oggi in serie a ci sono squadre con 20 stranieri e 5 italiani in croce....e il risultato sul discorso delle competizioni tipo mondiali o europei è sotto gli occhi di tutti....

pierpeter86 ha scritto: ↑ieri, 13:50 faccio un po' di body shaming:
Under se non fosse stato uno "tendente ad ingrassare facilmente" sarebbe stato un gran giocatore... se Soulè fosse qualcosa meno di Under ma senza la tendenza a ingrassare sarebbe già tantissimo.

Non me toccate er turco rega, per me è dietro solo a cassano per talento sprecato tra i giocatori passati qua

Dillo a me. Io mi ero innamorato dopo il primo anno.
Però lui dopo il primo anno sembrava realmente un fenomeno: fece la differenza pure in Champions.
Aveva iniziato bene pure l'anno dopo, poi si è rotto al Derby

E' stato trattato come lo scemo del villaggio qui

jsl14 ha scritto: ↑ieri, 14:16 Dillo a me. Io mi ero innamorato dopo il primo anno.
Però lui dopo il primo anno sembrava realmente un fenomeno: fece la differenza pure in Champions.
Aveva iniziato bene pure l'anno dopo, poi si è rotto al Derby

E' stato trattato come lo scemo del villaggio qui

In realtà si fece male col Torino a gennaio 2019, subito dopo ha avuto un altro infortunio e ha saltato 8 partite di fila.

LolloASR ha scritto: ↑ieri, 14:33 In realtà si fece male col Torino a gennaio 2019, subito dopo ha avuto un altro infortunio e ha saltato 8 partite di fila.

Ricordo che fece gol alla prima col Genoa, poi alla seconda nel derby o non è sceso proprio in campo o si è fatto sostituire presto

Secondo me quello di mettere l'obbligo di schierare tot calciatori italiani, non risolverebbe il problema di fondo
Per me c'è un problema di bacino rispetto alle altre nazionali europee, che pescano abbondantemente dagli immigrati di seconda terza generazione ed abbinano così il fisico alla tattica e c'è un problema di scuole calcio allenamenti giovanili
Quando arrivano in prima squadra i buoi sono già scappati, con l'obbligo risolveresti poco per me.

LolloASR ha scritto: ↑ieri, 13:27 Giusto Ruggeri.
Il problema strutturale parte dalle scuole calcio. Se non dai modo ai talenti di svilupparsi da bambini prima e da adolescenti poi, come fanno a esplodere?

Avevo scritto un post chilometrico, ma inviandolo si è cancellato

Riassumo con l'esempio Pafundi, al quale auguro una luminosa carriera, del quale i giornali scrivevano 3 anni fa in questo modo:



Con approfondimenti tipo:



In 3 anni ha giocato 200 minuti in Serie A e poco più di 1000 in Svizzera.

Dando per assunto che il "sistema italiano" non valorizza l'inserimento dei giovani tra i senior, perché non c'è stata la fila dall'estero per accaparrarselo?

Secondo me i giocatori veramente forti tecnicamente, più prima che poi, escono fuori, tattica o non tattica.

Esempi italiani recenti IMHO Tonali Bastoni Donnarumma. È che son troppo pochi.

C'è veramente questa "repressione del talento" nelle scuole calcio italiane?

panaro ha scritto: ↑ieri, 15:02 Avevo scritto un post chilometrico, ma inviandolo si è cancellato

Riassumo con l'esempio Pafundi, al quale auguro una luminosa carriera, del quale i giornali scrivevano 3 anni fa in questo modo:



Con approfondimenti tipo:



In 3 anni ha giocato 200 minuti in Serie A e poco più di 1000 in Svizzera.

Dando per assunto che il "sistema italiano" non valorizza l'inserimento dei giovani tra i senior, perché non c'è stata la fila dall'estero per accaparrarselo?

Secondo me i giocatori veramente forti tecnicamente, più prima che poi, escono fuori, tattica o non tattica.

Esempi italiani recenti IMHO Tonali Bastoni Donnarumma. È che son troppo pochi.

C'è veramente questa "repressione del talento" nelle scuole calcio italiane?

Non c'è la fila all'estero perché non ci sono giocatori che si meritano la fila.
Assolutamente sì, la repressione del talento nelle scuole calcio esiste. Non si possono vedere bambini che giocano solo a due tocchi.

panaro ha scritto: ↑ieri, 15:02 Avevo scritto un post chilometrico, ma inviandolo si è cancellato

Riassumo con l'esempio Pafundi, al quale auguro una luminosa carriera, del quale i giornali scrivevano 3 anni fa in questo modo:



Con approfondimenti tipo:



In 3 anni ha giocato 200 minuti in Serie A e poco più di 1000 in Svizzera.

Dando per assunto che il "sistema italiano" non valorizza l'inserimento dei giovani tra i senior, perché non c'è stata la fila dall'estero per accaparrarselo?

Secondo me i giocatori veramente forti tecnicamente, più prima che poi, escono fuori, tattica o non tattica.

Esempi italiani recenti IMHO Tonali Bastoni Donnarumma. È che son troppo pochi.

C'è veramente questa "repressione del talento" nelle scuole calcio italiane?

Il responsabile del settore giovanile delle nazionali italiane, sostiene che determinati fondamentali non vengono proprio allenati qui in Italia. Secondo me creare scuole federali come hanno fatto. ad esempio, in Francia e Germania, non sarebbe male.

aldodice26x1 ha scritto: ↑ieri, 15:30 Il responsabile del settore giovanile delle nazionali italiane, sostiene che determinati fondamentali non vengono proprio allenati qui in Italia. Secondo me creare scuole federali come hanno fatto. ad esempio, in Francia e Germania, non sarebbe male.

Sono d’accordo. Un altro modo potrebbe essere incentivare i club ad avere più capillarità nelle loro zone, creando più scuole calcio a loro affiliate, con deterisate metodologie di allenamento sui fondamentali e sulla tecnica.

LolloASR ha scritto: ↑ieri, 15:09 Non c'è la fila all'estero perché non ci sono giocatori che si meritano la fila.
Assolutamente sì, la repressione del talento nelle scuole calcio esiste. Non si possono vedere bambini che giocano solo a due tocchi.

è chiaro che è solo uno dei tanti problemi ma è così, entri nelle scuole calcio e la gente si vanta di aver vinto i campionati under 12... Io penso che di base ci sia questo problema di formazione che è molto più impattante di altri problemi ma secondo ma anche il fattore del poco spazio dato ai giovani in qualche modo sia impattante, confido che "l'esplosione" delle squadre B in qualche modo aiuti. Io poi toglierei il campionato primavera che secondo me è inutile, a 20 anni devi giocare con i grandi, speravo che con la primavera 1 che eliminava quei 7-8 a 0 ridicoli si migliorasse ma non basta. La differenza tra under 19 e under 21 è piccolo e chi fa bene in uno spesso fa bene anche nell'altro e poi il passaggio under 21 serie A è enorme...

LolloASR ha scritto: ↑ieri, 15:09 Non c'è la fila all'estero perché non ci sono giocatori che si meritano la fila.
Assolutamente sì, la repressione del talento nelle scuole calcio esiste. Non si possono vedere bambini che giocano solo a due tocchi.

E dai co sti du tocchi....Totti giocava spesso de prima non se sbagliamo....bisogna vede la qualità de sti 2 tocchi

pierpeter86 ha scritto: ↑ieri, 15:49 è chiaro che è solo uno dei tanti problemi ma è così, entri nelle scuole calcio e la gente si vanta di aver vinto i campionati under 12... Io penso che di base ci sia questo problema di formazione che è molto più impattante di altri problemi ma secondo ma anche il fattore del poco spazio dato ai giovani in qualche modo sia impattante, confido che "l'esplosione" delle squadre B in qualche modo aiuti. Io poi toglierei il campionato primavera che secondo me è inutile, a 20 anni devi giocare con i grandi, speravo che con la primavera 1 che eliminava quei 7-8 a 0 ridicoli si migliorasse ma non basta. La differenza tra under 19 e under 21 è piccolo e chi fa bene in uno spesso fa bene anche nell'altro e poi il passaggio under 21 serie A è enorme...

Si però si da poco spazio ai giovani anche perchè semplicemente i nostri giovani sono scarsi rispetto ad altri giovani.
Se il Verona si ritrovasse in casa Yamal credo lo farebbe giocare. Evidentemente non nascono o non vengono più coltivati i talenti in italia