AS Roma Forum

Il talento...

poraccio

Lasciasse perdere più che altro

Queste purtroppo sono le variabili che nessun operatore di mercato può prevedere...

Gli consiglio di ritirarsi, anche per la salute.

Mi auguro di no!più che altro per lui!

Pagine Romaniste (D.Moresco) – Una carriera brutalmente sfortunata quella di Abdullahi Nura. Il nigeriano, talento cristallino della Roma Primavera, è costretto a dire basta: i continui problemi cardiaci non permettono più al calciatore di superare gli esami di idoneità sportiva. La società giallorossa, d’accordo con il terzino, lavora alla rescissione del contratto. Il suo futuro, però, potrebbe essere sempre a Trigoria, perché c’è una concreta ipotesi di un suo inserimento graduale all’interno della società. Gesto d’umanità della Roma, che lascia uno spiraglio di luce, forse simbolico, ad un calciatore che davanti a sé vede solamente il buio.

Poraccio, dispiace che la sua carriera sia finita a causa di questi problemi cardiaci

Per fortuna che se ne sono accorti in tempo

Un bel gesto della Roma per un ragazzo sfortunato

GAZZETTA.IT (C. ZUCCHELLI) - Walter Sabatini se ne era innamorato cinque anni fa, vedendolo giocare a La Spezia insieme ad un altro ragazzo, Sadiq. Dei due, Abdullahi Nura, era quello che più lo aveva colpito, perché vedere un terzino destro di 17 anni con quei mezzi fisici non era cosa da tutti i giorni. Lo aveva portato a Trigoria per 2.5 milioni, convinto che presto sarebbe esploso. Così non è stato e Nura, in questi anni, il campo non lo ha praticamente mai visto. Problemi alle ginocchia e, soprattutto, al cuore, che infatti hanno frenato anche il prestito al Perugia. Per questo adesso la sua carriera sta per finire: a 21 anni Nura non riesce più ad ottenere l’idoneità sportiva, e quindi sta lavorando con la Roma alla rescissione del contratto che scade nel 2020

IL FUTURO — Ma il club giallorosso, che in questi anni si è legato al ragazzo (soprattutto il d.s. Massara, che lo portò a Roma con Sabatini), ha deciso di non lasciarlo solo. E quindi per aiutarlo, e soprattutto sostenerlo in un momento così difficile della sua vita, sta pensando ad un ruolo in società che gli consenta di continuare a lavorare a Trigoria. Probabilmente sarà nel settore giovanile, perché forse stando in mezzo ai ragazzi come lui, e anche più piccoli, Nura potrà riuscire a dimenticare quanto la sorte sia stata dura nei suoi confronti.

Buona fortuna a questo ragazzo

Poverino, mi dispiace tanto. 20 anni, ha dovuto combattere con una serie di sfighe assurde. Mi ricorda un po' la parabola di Natalino dell'Inter, anche là la società non lo lasciò solo. Brava Roma.

Buona fortuna.

Che sfiga ragazzi...mi dispiace molto...ero convinto diventasse un discreto giocatore...fa bene la Roma a tenerlo in società....

bibiroma ha scritto: ↑ven 26 apr 2019, 17:04 fa bene la Roma a tenerlo in società.

Per fare cosa? Premessa la solidarietà al ragazzo, quali competenze specifiche avrebbe?

Anche come collaboratore di qualche allenatore nelle accademie... per un calciatore professionista non poter giocare più è abbastanza difficile soprattutto a 22 anni...