LupoGrigio ha scritto: ↑sab 2 ago 2025, 15:39
Esatto, andrebbe fatta innanzitutto meno confusione tra i beni/servizi primari e quelli non essenziali.
Si spreca tanta indignazione in battaglie inutili, contro nemici di cartone.
La storia è ciclica.
Il "panem et circenses" si è rivelato un principio che travalica i secoli...
Freedom ha scritto: ↑sab 2 ago 2025, 16:46
Dire che il calcio non sia un bene primario é una verità teorica, ma una stronzata pratica.
Mai pari alla stronzata che hai appena scritto...
A meno di non conoscere il significato di "bene primario" che significa "bene di prima necessità" o se preferisci "necessario alla sopravvivenza ed al benessere della persona".
Dunque, a meno di essere un analfabeta funzionale.
Un bene non primario non deve per forza diventare un lusso.
Il calcio in Italia è lo sport nazionale, deve essere accessibile a tutti.
20 euro per un'amichevole al Tre Fontane sono eccessivi rispetto alla portata dell'evento.
siamocosì ha scritto: ↑sab 2 ago 2025, 22:44
Basta che non ve lamentate del prezzo dei ristoranti o della benzina o degli abbonamenti paytv o dell'ombrellone al mare e quant'altro.
La benzina è un bene necessario...
Con la macchina un sacco di gente ci lavora...
Sul resto non c'è nemmeno da discutere sul fatto che siano beni voluttuari.