AS Roma Forum

gladio ha scritto:
Perche' ogni partita fa storia a se. La proprieta' transitiva nel calcio non esiste. La lazie non ha obiettivi tranne i derby. Fanno due partite l'anno. Il problema, semmai, e' che quando ci sentiamo superiori scajamo. E' una malattia. E non so solo i giocatori. Pure i tifosi, i commentatori, tutti vittime de st'arroganza ingiustificata. Oggi sentivo DelVecchio in radio... Na cosa brutta...

io personalmente non mi sentivo superiore...che la Roma è più forte è vero,lo dico anche oggi, ma poi queste partite VANNO GIOCATE

La Roma oggi non ha giocato.
cioè,di cosa dicono i pennivendoli per radio sti calli...la squadra doveva dimostrare la maturità

Ho detto...spiace dirlo su DDR.

Perché ha solo un tempo o poco più...e non è più affidabile al 100%

rosromanista ha scritto:La partita di ritorno si preparerà con quegli elementi che faranno meglio a noi che a loro.
Un conto è partire 0-0 e chiuderti sapendo di essere più scarso. Al ritorno hanno loro tutto da perdere. Sarà quasi impossibile vero. Ma non devi ragionare sul 3-0. Devi fare l 1-0 senza prendere gol. Poi vedi come va

al ritorno ci penseremo a tempo debito...manca un mese
e giocheremo come dovremo prendendo ciò che viene e sapendo che parti da un handicap

ora BISOGNA PASSARE OLTRE.
ci sono due partite importanti in una settimana... non bisogna mollare.
voltiamo pagina

pisodinosauro ha scritto:Ho detto...spiace dirlo su DDR.

Perché ha solo un tempo o poco più...e non è più affidabile al 100%

ddr con radja e dzeko è quello che ha permesso i risultati ottenuti finora ripeto gira tutto intorno a lui

Boh raga io lo spero vivamente, ma non so se avete la memoria corta che queste so partite che storicamente ci impicciano una stagione

L'importante è reagire con il Napoli
Visto che è una gara fondamentale per il secondo posto
Partita pessima questa sera .

FinrodFelagund ha scritto: Ma che c'entra con loro? Ma che senzo c'ha?...mah

Quasi ai livelli dei napoletani

Ma che ne so...

Mort*cci loro, pure Lucio hanno dovuto sporcare con la loro megalomania

Luz Lupe ha scritto: al ritorno ci penseremo a tempo debito...manca un mese
e giocheremo come dovremo prendendo ciò che viene e sapendo che parti da un handicap

ora BISOGNA PASSARE OLTRE.
ci sono due partite importanti in una settimana... non bisogna mollare.
voltiamo pagina

A parte lo sconforto del tifoso io credo e spero che nessunodei nostri molli. Non c'è motivo.

rosromanista ha scritto: A parte lo sconforto del tifoso io credo e spero che nessunodei nostri molli. Non c'è motivo.

ma assolutamente
NON SI DEVE MOLLARE.

diciamo che sabato giochiamo con una squadra che sta a livello psicologico non bene...quindi da questo punto di vista sarà una sfida alla pari.

Gabriel ha scritto: E' quella la cosa allucinante che non mi so spiegare da quando seguo sta squadra...

Non c'è niente da fare, come si alza un minimo il livello di esaltazione arriva subito la doccia fredda. Succede sempre da che ho memoria di cose romaniste. La Roma è una squadra che deve rimanere perennemente sotto esame, sotto pressione, altrimenti cala subito di intensità, di concentrazione, diventa superficiale. Naturalmente ogni partita fa storia a sé e si possono trovare tutte le spiegazioni razionali del caso (non perdevi un derby da quattro anni, partite toste ravvicinate, rosa corta, errori dei singoli e di Spalletti etc.) ma c'è un filo narrativo che lega emotivamente queste serate amare. Non è nemmeno possibile descriverlo, è quella sensazione che i romanisti avvertono per istinto.

siamocosì ha scritto: ddr con radja e dzeko è quello che ha permesso i risultati ottenuti finora ripeto gira tutto intorno a lui

Lo so...sono d'accordo...

Lupacchiotto ha scritto:L'importante è reagire con il Napoli
Visto che è una gara fondamentale per il secondo posto
Partita pessima questa sera .

Sticazzi del secondo posto.
Lo odio come piazzamento.
Io volevo rivincere un qualche trofeo.
Sentire il brivido de una finale.

paradossalmente per la nostra storia è meglio partire da uno 0-2 che da un 1-2.

meglio la concentrazione diluita lungo tutto la partita,
che il rischio di non saper gestire atavicamente un risultato raggiunto

ma daje su...de rossi...l'orbo nel paese dei ciechi.

oswald ha scritto: Non c'è niente da fare, come si alza un minimo il livello di esaltazione arriva subito la doccia fredda. Succede sempre da che ho memoria di cose romaniste. La Roma è una squadra che deve rimanere perennemente sotto esame, sotto pressione, altrimenti cala subito di intensità, di concentrazione, diventa superficiale. Naturalmente ogni partita fa storia a sé e si possono trovare tutte le spiegazioni razionali del caso (non perdevi un derby da quattro anni, partite toste ravvicinate, rosa corta, errori dei singoli e di Spalletti etc.) ma c'è un filo narrativo che lega emotivamente queste serate amare. Non è nemmeno possibile descriverlo, è quella sensazione che i romanisti avvertono per istinto.

Prima ho parlato di DNA e mentalità assenti per natura.. c'e' mancato poco che me venissero a cerca' sotto casa.....