AS Roma Forum

antoniocs ha scritto: ↑dom 22 set 2024, 10:45 L'errore è stato rinnovarlo prima della fine della stagione chiusa senza qualificazione champions (da campionato o coppa). Il timore che se non ti sbrigavi se lo sarebbero contesi Barcellona, Liverpool e Brasile del 70 era ridicolo, anche perché anche in questo caso con la champions un allenatore lo trovavi (Conte? Allegri?).
Purtroppo la società è incompetente e lui è stato presuntuoso (forse più che dalla presunzione si è fatto fregare dal legame viscerale con la Roma) e il disastro è stato servito.

teppic ha scritto: Per Mourinho è stato sbagliato il momento dell'esonero, ed infatti andava mandato mia a settembre dopo Genova. Quindi come fa ad essere sbagliato il momento dell'esonero di ddr?
L'errore su DDR (ma è facile dirlo ora) è stato confermarlo, non esonerarlo

antoniocs ha scritto: ↑dom 22 set 2024, 10:45 L'errore è stato rinnovarlo prima della fine della stagione chiusa senza qualificazione champions (da campionato o coppa). Il timore che se non ti sbrigavi se lo sarebbero contesi Barcellona, Liverpool e Brasile del 70 era ridicolo, anche perché anche in questo caso con la champions un allenatore lo trovavi (Conte? Allegri?).
Purtroppo la società è incompetente e lui è stato presuntuoso (forse più che dalla presunzione si è fatto fregare dal legame viscerale con la Roma) e il disastro è stato servito.

sessantotto ha scritto: ↑sab 5 ott 2024, 3:54 riprenderlo sarebbe l'inizio della fine

nel bene e nel male, dal momento che hai scelto sciaguratamente di affidarti a Juric, rimani con il croato

nel 2004/2005 abbiamo rischiato la B all'esonero di Del Neri... fosse rimasto quest'ultimo le cose non sarebbero andate così male

blade ha scritto: ↑lun 23 set 2024, 7:42 Li come al solito hanno lavorato alla grande gli amici pennivendoli , me lo ricordo quel periodo , ogni giorno un trafiletto con Liverpool parla con de rossi, Bayer monaco interessato a de rossi , Juve pensa a de rossi ...sempre le stesse dinamiche da 20 anni.

Climber84 ha scritto: ↑sab 5 ott 2024, 8:34 Se non ricordo male in quell’anno del Neri a un certo punto si ritrovò anche ad essere 4

Daniel Faraday ha scritto: ↑sab 21 set 2024, 18:15 bellissimo. Daniele è uno di questi Bei Predestinati senza dubbio.
La domanda è: è un caso? Boh. Sicuramente troppe porte aperte, il che non aiuta mai. E' la solita regola del bimbo viziato, del Culo Caldo, che credo funzioni sempre e ovunque.

Poi credo sia una generazione senza identità ,cui sono state tolte le certezze di quella precedente. Il Guardiolismo ha ucciso il calcio italiano, pochi cazzi. Difesa, Contropiede, Fantasista (Trequartista): questa è stata la Trinità che ci consentiva di stare al centro del calcio. La Revolucion ahimé ha creato una generazione che non sa bene da che lato stare, scimmiotta, ci prova, poi tira il freno, poi forse, beh, saicheccé, ecc. E il Guardiolismo fa "pochette da taschino", pochi cazzi pure qui. Il possesso palla è una sorta boh di filosofia/nouvelle cuisine del XXI secolo, è così egemonico che girargli le spalle non puoi perché non conviene. Devi metterlo nel tuo bagaglio culturale, devi metterlo in mostra, sennò non esisti. E questi mi pare muoiano tutti dalla voglia di piacere.

Ma è soprattutto un Mostro con cui devi confrontarti, e qui la Storia ci ha spostato ai margini: ho sempre pensato che i Conte e Mancini fossero nati 5-10 anni prima avrebbero 1-2 champions a testa. Dopo Guardiola sono finiti anche loro ai margini dell'impero.

Forse non è un caso che di quella generazione oggi l'italiano di più successo sia l'assoluto Underdog, Sottocane Inzaghi Simoncino da (S)Piazenza. Il quale guarda caso ha due cose che lo rendono unico dagli altri:
- la gavetta (che quelli sopra non si sognerebbero mai, al massimo Serie B Rive Gauche)
- una forte identità tennicottatica (cit.), guarda caso sulla scia di un italianismo sano e fiero.

Pochi fronzoli, Mr. Spiaze, una sana cultura da bella provincia nostrana, che le Sirene del calcio moderno attraversa sereno senza bisogno di tapparsi le orecchie o legarsi all'albero maestro. Sa chi è e chi non vuole essere, va avanti per la sua strada, sforna pagnotte e pensa a fare ottima cucina nostrana.
Ecco io mi do questa spiegazione.

Daniel Faraday ha scritto: ↑sab 21 set 2024, 18:15 Il Guardiolismo ha ucciso il calcio italiano, pochi cazzi. Difesa, Contropiede, Fantasista (Trequartista): questa è stata la Trinità che ci consentiva di stare al centro del calcio. La Revolucion ahimé ha creato una generazione che non sa bene da che lato stare, scimmiotta, ci prova, poi tira il freno, poi forse, beh, saicheccé, ecc. E il Guardiolismo fa "pochette da taschino", pochi cazzi pure qui. Il possesso palla è una sorta boh di filosofia/nouvelle cuisine del XXI secolo, è così egemonico che girargli le spalle non puoi perché non conviene. Devi metterlo nel tuo bagaglio culturale, devi metterlo in mostra, sennò non esisti. E questi mi pare muoiano tutti dalla voglia di piacere.

Ma è soprattutto un Mostro con cui devi confrontarti, e qui la Storia ci ha spostato ai margini: ho sempre pensato che i Conte e Mancini fossero nati 5-10 anni prima avrebbero 1-2 champions a testa. Dopo Guardiola sono finiti anche loro ai margini dell'impero.

Forse non è un caso che di quella generazione oggi l'italiano di più successo sia l'assoluto Underdog, Sottocane Inzaghi Simoncino da (S)Piazenza. Il quale guarda caso ha due cose che lo rendono unico dagli altri:
- la gavetta (che quelli sopra non si sognerebbero mai, al massimo Serie B Rive Gauche)
- una forte identità tennicottatica (cit.), guarda caso sulla scia di un italianismo sano e fiero.

Pochi fronzoli, Mr. Spiaze, una sana cultura da bella provincia nostrana, che le Sirene del calcio moderno attraversa sereno senza bisogno di tapparsi le orecchie o legarsi all'albero maestro. Sa chi è e chi non vuole essere, va avanti per la sua strada, sforna pagnotte e pensa a fare ottima cucina nostrana.