AS Roma Forum

robfel3000 ha scritto: ↑sab 19 lug 2025, 9:50 Loro fanno un post punk con venature prog molto politicizzato ,se devo pensare ad un riferimento penso agli swans di children of God
Il sax che è lo strumento che li caratterizza mi fa pensare invece a Dave Jackson dei van der graaf

Gli Swans? Ascoltai qualcosa tempo fa e mi piacquero molto

.....con me sfondi una porta aperta, quando pubblichi sta roba!



Ps.: Peccato che non riesca a trovare il loro ultimo LP su You Tube

Sigur Ros il 12 settembre all'Auditorium Parco della Musica

Ieri sera visti i maruja a Rapolano nel senese
Grandiosi potentissimi
https://www.instagram.com/stories/maruj ... J1b3BobjRn
Oggi hanno postato un pezzo del concerto di ieri
All inizio prima di essere risucchiato nella mischia maglietta nera sulla sinistra sono io che spingo
Un deficiente che oltre i sessanta ancora ama pogare pesante
Oggi sono stato alle terme in mezzo ai pensionati per bilanciare

Ahahahha che grande rob

robfel3000 ha scritto: ↑lun 21 lug 2025, 14:56 Ieri sera visti i maruja a Rapolano nel senese
Grandiosi potentissimi
https://www.instagram.com/stories/maruj ... J1b3BobjRn
Oggi hanno postato un pezzo del concerto di ieri
All inizio prima di essere risucchiato nella mischia maglietta nera sulla sinistra sono io che spingo
Un deficiente che oltre i sessanta ancora ama pogare pesante
Oggi sono stato alle terme in mezzo ai pensionati per bilanciare

'Nsomma vai a fare gli scontri? Ma sei quello alto, con lo zaino?

Ps.: Quanto mi dà fastidio, quando ci identificano con quel gesto, senza nemmeno conoscerne il significato!

deacon frost ha scritto: ↑lun 21 lug 2025, 17:33 'Nsomma vai a fare gli scontri? Ma sei quello alto, con lo zaino?

Ps.: Quanto mi dà fastidio, quando ci identificano con quel gesto, senza nemmeno conoscerne il significato!

Sono quello con la maglietta nera sulla sinistra e jeans
Ci intruppo con quello alto con lo zaino

Stasera mi vado a vedere per la quarta volta il mio pianista preferito di classic Jazz (bebop/hardbop per intenderci)...
Già visto a Montreux e a San Sebastian in trio e a NYC (al Vanguard) in quintetto...

Finalmente lo vedo a casa mia...
Non mi aspetto nulla di nuovo, ma siccome anche lui ormai ha superato gli 80, me lo godo finchè ancora je regge...
Sono ancora orfano della scomparsa di Chick Corea di quattro anni fa...

Bravi, bravi..........segnato il loro nome sul taccuino. Non credo verrano mai in Italia, anche se su instagram c'è già un fan group italiano

Visto ieri sera, nella sua unica data italiana.
Che dire... Concerto ENORME...!!!



Vabbe', lui ormai è un gigante della musica.
Presentava il suo nuovo album licenziato per la Blue Note Records, con la sua nuovissima line-up...
Sezione ritmica MOSTRUOSA... Bassista strepitoso, con una capacità melodica emozionante. Batterista pazzesco, fantasioso, tecnico ed originalissimo nei fraseggi...

Non vi metto video qui perchè so che il Jazz interessa solo a chi lo ama.
Rimando alla sezione dedicata...

Scusate...
Aggiorno un piccolo video anche qui perchè il Corriere della Sera ha pubblicato un estratto proprio dal Live a cui ho assistito ieri sera....
Guardatevi la parte finale per capire quanta cazzo di energia questo c'ha ancora dopo quasi 40 anni di mestiere...

@alectric mortacci per me sarà sempre un genere troppo "complicato" da gestire a livello emozionale , sento che certi toni "almost Blue" mi manderebbero sotto un treno se ascoltati con troppa frequenza. Quando sono pezzi cosi up tempo rimango comunque estasiato dalla qualità degli interpreti , sono veramente dei mostri a livello tecnico, i due della sezione ritmica sono proprio bravi , dei metronomi in grado di tenere su la baracca ma che si ritagliano degli spazi con veramente tanta inventiva .

Aspetto recensioni dei Gallaghers addicted , oggi ho letto la recensione di quel fintone di Scanzi e mi è venuta voglia di non presenziare mai più a nessuna Reunion di qualsiasi altro gruppo .

blade ha scritto: ↑gio 7 ago 2025, 19:32 @alectric mortacci per me sarà sempre un genere troppo "complicato" da gestire a livello emozionale, sento che certi toni "almost Blue" mi manderebbero sotto un treno se ascoltati con troppa frequenza. Quando sono pezzi cosi up tempo rimango comunque estasiato dalla qualità degli interpreti, sono veramente dei mostri a livello tecnico, i due della sezione ritmica sono proprio bravi, dei metronomi in grado di tenere su la baracca, ma che si ritagliano degli spazi con veramente tanta inventiva .

In realtà Redman fa un jazz nemmeno troppo difficile ed ha un groove decisamente melodico in molta della sua produzione...
Non è così ostico, ma mi rendo conto che per chi non è domestico del genere sia comunque non facile...
Il Jazz comunque non è mai stato un tipo di musica che "arriva" al primo ascolto...

C'è un segreto per comprendere il jazz (che poi è lo stesso che vale per la musica sinfonica più moderna) ed è molto più semplice di quanto si pensi: ascoltare, ascoltare ed ancora ascoltare abbandonandosi al fluire delle note senza cercare per forza nulla che prima o poi non si disveli da solo...
L'abitudine all'ascolto è fondamentale. Posso assicurare che prima o poi arriva quel "click" che magicamente ti fa capire tutto senza che nemmeno te ne accorgi. Succede così, all'improvviso... Basta non avere resistenze o avere aspettative preconcette.

Poi ovviamente bisogna conoscere i vari strumenti, ma è secondario... Diciamo che è già uno step successivo.

Comunque mi fa piacere che hai colto un aspetto tutt'altro che banale parlando della sezione ritmica...
Di fatto la differenza rispetto a tanti altri generi è che non si limita mai a sostenere il tempo e la tonalità del brano, ma si tratta di veri e propri strumenti solisti e lo sono in ogni momento del brano stesso...
E' stato tanto vero in questo caso, che il batterista è stato l'unico a non aver fatto un vero e proprio assolo durante il concerto, semplicemente perchè non ce n'è stato alcun bisogno... La ricchezza del fraseggio ritmico del drumming è stato tale dal non sentirne l'esigenza.
Ad un certo punto mi sono concentrato ad ascoltare solo il batterista e non sono riuscito a trovare un giro uguale al precedente in un brano di almeno 10 minuti...

Merde secche, solo un incompetente potrebbe spendere certe cifre per loro. Per carità, hanno fatto del buon pop rock, ma sono poco cosa rispetto alle band storiche

alectric ha scritto: ↑lun 4 ago 2025, 13:42 Scusate...
Aggiorno un piccolo video anche qui perchè il Corriere della Sera ha pubblicato un estratto proprio dal Live a cui ho assistito ieri sera....
Guardatevi la parte finale per capire quanta cazzo di energia questo c'ha ancora dopo quasi 40 anni di mestiere...

Dovrei rispolverare il mio kit audiofilo e rifare l'abbonamento a Tidal, il jazz perde molto se non viene ascoltato in HD. Tempo fa ascoltai "Voyage" su Tidal, concept album del jazzista norvegese Daniel Herskedal....beh ho riascoltato qualche pezzo su You Tube e devo dire che in bassa definizione non te lo godi. Ovviamente Herskedal ha uno stile freddo, malinconico.....si sente che è norvegese , quindi non ci si può aspettare che suoni come un afro-americano

Un esempio:


Questo pezzo -magnifico per me - è già un po' più frenetico ed è normale che lo sia, perché fa riferimento ad un'imbarcazione che si prepara ad attraversare il Mar Mediterraneo ( il viaggio dei migranti verso le coste europee, è il tema dell'album)