Sai qual'è il punto? non che si sbaglia, perché tutti sbagliano ma il non saper riconoscere gli errori per non ripeterli.Jack l'Irlandese ha scritto: ↑gio 13 feb 2025, 0:05 Ma comprare giocatori che il tuo allenatore non conosce gia` e` la cazzo di normalita`, paolo!!!
Tu proponi il giocatore, l'allenatore se lo studia e decide di avallarlo o no, non e` che lo deve conoscere da prima. Ma dai, che cavolo!
Ma che Spalletti conosce Kim e Kvaratshkeila più di quanto De Rossi conoscesse Le Fee quando glieli prendono??? Glieli hanno proposti, se li è studiati e li ha avallati proprio come De Rossi con Le Fee!
Cmq ripeto per me il problema di Le Fee (che di sicuro 3-4 mln di troppo e` stato pagato, ma non e` quello il punto) e` che salta 1 mese e mezzo per infortunio, nel frattempo cambia tutto, cambia modulo, c'e` un posto in meno a cc e tq perche` si gioca con un dc in piu`.
Quando poi arriva Ranieri deve gia` recuperare Hummels, Paredes, e Saelemaekers che hanno praticamente 0 minuti, non puo` pensare subito a Le Fee.
L'avallo o non avallo di De Rossi, o il fatto che non lo conoscesse, non e` stato assolutamente l'ostacolo per Le Fee alla Roma, ma queste altre cose qui`.
Partiamo da un fatto, Ghisolfi parla di un De Rossi che già verso la fine del mercato estivo, stava pensando alla difesa a 3 perché questa squadra aveva mostrato delle lacune nel giocare a 4, e già la stagione precedente. Quindi in questo contesto, si decide di prendere all'ultimo giocatori tipo Saelemaeker, Hummels ed Hermoso.
Lo dice lui, non io e allora eccoli gli errori. Un progetto non definito, poca convinzione sul da farsi, giocatori presi per giocare in un modo e meno validi nel momento del cambio.
E allora mi chiedo, se De Rossi ha dei dubbi non parla con Ghisolfi? e se si parlano, non gli viene il dubbio che Le Fee per giocare in un eventuale modulo diverso sia meno efficace?
Soulè, giocatore che mi piace tantissimo, ha lo stesso senso nel 433 e nel modulo attuale? perché ripeto a me piace ma per fargli fare l'esterno a tutta fascia non l'avrei preso. Dovbyk, è la punta giusta per giocare come gioca la Roma adesso? i 6/7 milioni per i due ragazzi terzini, serviva spenderli? e via dicendo.
Queste sono le cose che vanno viste, il resto, gli infortuni, tutte cavolate. Le Fee è andato via perché era diventato "un in più" costato 24 milioni ed alla prima occasione di potersi rifare, via subito.
Ora non si tratta di giudicare i singoli giocatori ma di iniziare a lavorare bene. Vedere il materiale tecnico, capire cosa si ha tra le mani, scegliere l'allenatore più adatto per farlo rendere al massimo e sentire da lui cosa serve.
Ghisolfi, debuttante nel calcio Italiano che consiglia giocatori da 24 milioni a un De Rossi, quasi debuttante che ancora non sa come vuole far giocare la Roma, questo è successo.
Si ci metto anche il Dovbyk e il Soulè di oggi, che non sono quelli di ieri o di domani, sperando che il domani sia un tantinello più pensato e programmato come si deve.
De Rossi e Ghisolfi hanno sbagliato, non ci sono tante cose da dire se non che li hanno messi nelle condizioni migliori per sbagliare e sarebbe ora che questa Società iniziasse a lavorare come si deve.