AS Roma Forum

principe68 ha scritto: ↑gio 14 mag 2020, 15:32 sicuramente non se la commannano dall'alto dei sedie che hanno sotto di sé le radici che arrivano fino al centro dell'Universo

l'Italia da questo punto di vista è il Male

Io pensavo che i vecchi fossero i nostri genitori e nonni pensionati, invece ora scopro che sono dei villains.

oswald ha scritto: ↑gio 14 mag 2020, 15:34 Infatti ho specificato di attendere ancora qualche mese, ma non è pensabile andare avanti così per anni. E io potrei permettermi di aspettarne anche 10, non lo dico per necessità.

Allora stiamo dicendo la stessa cosa.

fiume ha scritto: ↑gio 14 mag 2020, 15:34 Io pensavo che i vecchi fossero i nostri genitori e nonni pensionati, invece ora scopro che sono dei villains.

sono quelli che ci fanno vivere in un secolo iniziato 20 anni fa con le stesse prerogative mentali o quasi del Dopoguerra

Wonderwall ha scritto: ↑gio 14 mag 2020, 15:13 Lo sapevo che prima o poi si sarebbe giunti alla teoria della roulette russa e chi deve campare campa mentre chi deve morire more.

Detto che è così da sempre, e non c’è nessuna roulette russa ma dei normalissimi protocolli che dicono: se hai due o più patologie croniche non ti intubiamo perché la prognosi non cambia. A me pare che ci sia gente scesa dalla luna avete mai sentito la parola inoperabile o incurabile? Ecco alcuni pazienti non sono curabili per covid ed è inutile, costoso e soprattutto toglie risorse a chi invece è curabile

fiume ha scritto: ↑gio 14 mag 2020, 15:33 Se si sa che le scuole sono il principale focolaio di malattie infettive, dire che bisogna riaprirle come se niente fosse, significa implicitamente dire che si lascia campo libero al contagio esponenziale del virus.

Che intendi per "gradualmente"?

Siamo a maggio aspetto settembre. Intendo che magari stadi e discoteche aspetto novembre

fiume ha scritto: ↑gio 14 mag 2020, 15:33 Se si sa che le scuole sono il principale focolaio di malattie infettive, dire che bisogna riaprirle come se niente fosse, significa implicitamente dire che si lascia campo libero al contagio esponenziale del virus.

Che intendi per "gradualmente"?

I ragazzi hanno proprio bisogno di socializzare. Non è un divertimento ma una necessità dell’età evolutiva. Io ti ripeto tra sacrificare una generazione di bambini e adolescenti O i loro nonni sacrifico i nonni. E io ho quasi 60 anni tra poco tocca a me

principe68 ha scritto: ↑gio 14 mag 2020, 15:32 sicuramente non se la commannano dall'alto dei sedie che hanno sotto di sé le radici che arrivano fino al centro dell'Universo

l'Italia da questo punto di vista è il Male

Tipo Soros, insomma... Scusate ma questa era troppo servita su un piatto d'argento!

siamocosì ha scritto: ↑gio 14 mag 2020, 15:45 I ragazzi hanno proprio bisogno di socializzare. Non è un divertimento ma una necessità dell’età evolutiva. Io ti ripeto tra sacrificare una generazione di bambini e adolescenti O i loro nonni sacrifico i nonni. E io ho quasi 60 anni tra poco tocca a me

Questa cosa la si sta sottovalutando.
Un mese, due, facciamo praticamente 3, ma nell'età evolutiva la socializzazione è troppo importante. E abbiamo già una generazione di ebeti che vegetano di fronte ai videogiochi (che ormai non aggregano più se non online) e non sanno comunicare se non tramite instagram.

siamocosì ha scritto: ↑gio 14 mag 2020, 15:27 Peró non ti stupisci che gli anziani o gli oncologici non vengono trapiantati perché avendo pochi organi si privilegia chi ha maggiori aspettative di vita? Negli ospedali è così da sempre se hai un posto in terapia intensiva e 2 pazienti da ricoverare ricoveri quello più giovane (e non parlo di covid) se hai due urgenze non differibili operi quello che ha più possibilità di successo. E soprattutto praticamente il 100% dei pazienti molto compromessi che hanno intubato sono morti

Ecco. Perché dover arrivare a questo punto?
Un conto è che i dici: ci stanno bombardando, arrivano 1.000 pazienti al giorno in codice rosso, dobbiamo scegliere chi salvare.
Un altro conto invece è dire: riapriamo tutto, facciamo finta che non sia successo nulla, non rinunciamo a NIENTE, soprattutto per i più giovani, ma aspettiamoci ondate di anziani, immunodepressi e persone con altre patologie che arriveranno in massa e non potremo salvare/curare tutti.

Qui nessuno dice di dover fare un lockdown di due anni. Ma semplicemente di adottare delle misure che possano limitare al minimo i contagi.
I ragazzi devono andare a scuola con la mascherina? Amen! Devono stare distanti più di un metro l'uno dall'altro? Amen!
L'economia ovviamente dovrà ripartire, ma ciò non toglie che non si tornerà a fare la vita che facevamo 6 mesi fa.

Anche i bambini non sono completamente immuni, anche quelli con patologie e immunodeficienze (che sarebbero spacciati). Dal Corriere di oggi:

Sono un centinaio i casi nel Regno Unito di bambini affetti dalla rara e pericolosa sindrome infiammatoria che può colpire le arterie del cuore simile alla Malattia di Kawasaki e si pensa possa essere collegata al virus SarsCov2

Si parla di malattie croniche e danni permanenti per coloro che sopravvivono al virus (di qualsiasi età). E questa è un'altra delle questioni che sarà da valutare per capire l'impatto totale della malattia.

siamocosì ha scritto: ↑gio 14 mag 2020, 15:45 I ragazzi hanno proprio bisogno di socializzare. Non è un divertimento ma una necessità dell’età evolutiva. Io ti ripeto tra sacrificare una generazione di bambini e adolescenti O i loro nonni sacrifico i nonni. E io ho quasi 60 anni tra poco tocca a me

Proprio perché si evolve, le necessità cambiano.
Non credo che i nostri nonni abbiano fatto la nostra vita quando erano adolescenti. E, per ora, non si può garantire ai giovani d'oggi che potranno godere di tutte le libertà delle quali abbiamo goduto noi.

siamocosì ha scritto: ↑gio 14 mag 2020, 15:38 Detto che è così da sempre, e non c’è nessuna roulette russa ma dei normalissimi protocolli che dicono: se hai due o più patologie croniche non ti intubiamo perché la prognosi non cambia. A me pare che ci sia gente scesa dalla luna avete mai sentito la parola inoperabile o incurabile? Ecco alcuni pazienti non sono curabili per covid ed è inutile, costoso e soprattutto toglie risorse a chi invece è curabile

lo stesso protocollo che dice: se sai che ne arrivano 30 di sicuro e hai i mezzi per impedirlo, impediscilo

ma de che stamo a parla'

tu parli di scelte difficilissime a cui sei costretto, se hai i mezzi per evitare di fare quella scelta e' tuo dovere metterli in campo (il tuo non e' personale, ovvio)

MarcoDaLatina ha scritto: ↑gio 14 mag 2020, 15:51 Ecco. Perché dover arrivare a questo punto?
Un conto è che i dici: ci stanno bombardando, arrivano 1.000 pazienti al giorno in codice rosso, dobbiamo scegliere chi salvare.
Un altro conto invece è dire: riapriamo tutto, facciamo finta che non sia successo nulla, non rinunciamo a NIENTE, soprattutto per i più giovani, ma aspettiamoci ondate di anziani, immunodepressi e persone con altre patologie che arriveranno in massa e non potremo salvare/curare tutti.

Qui nessuno dice di dover fare un lockdown di due anni. Ma semplicemente di adottare delle misure che possano limitare al minimo i contagi.
I ragazzi devono andare a scuola con la mascherina? Amen! Devono stare distanti più di un metro l'uno dall'altro? Amen!
L'economia ovviamente dovrà ripartire, ma ciò non toglie che non si tornerà a fare la vita che facevamo 6 mesi fa.

Io ti potrei dire sticazzi dell’economia per me è più importante il corretto sviluppo dei giovani dell’economia. E quello che hai evidenziato in giallo non succede in guerra ma nell’ospedale di latina tutti i giorni da sempre

siamocosì ha scritto: ↑gio 14 mag 2020, 15:58 Io ti potrei dire sticazzi dell’economia per me è più importante il corretto sviluppo dei giovani dell’economia. E quello che hai evidenziato in giallo non succede in guerra ma nell’ospedale di latina tutti i giorni da sempre

Il corretto "sviluppo" (che poi non so bene cosa intendi con questo termine) lo si può ottenere anche con alcune limitazioni, con qualche libertà in meno. Nessuno dice che non si dovrà uscire da casa per i prossimi due anni. Non si parla di arresti domiciliari, ma di alcune limitazioni.

P.S. in giallo non ho evidenziato nulla, non so se hai confuso il mio post con quello di Fiume. Comunque, se ti riferivi a quello che ho messo in grassetto, ribadisco che un conto è trovarsi in quella situazioni per eventi imprevedibili e inevitabili, fatalità o disgrazie. Un conto è andarsela a cercare, evitando precauzioni con la consapevolezza che si arriverà ad una situazione di emergenza nelle strutture sanitarie.

Io sono settimane ormai che spero che clima estivo e minore virulenza genetica facciano il loro porco lavoro, e per ora pare che qualcosa si intraveda.

Inutile sperare nel distanziamento sociale, non c'è più margine. Da giugno bisogna tornare alla completa normalità altro che protocolli e protocolli... Abbiamo interi settori che prevedono il face-to-face completamente a terra, ci sarà un'ondata di fallimenti mostruosa. Ho notizie di diversi locali in Cola di Rienzo già in affitto senza richiesta di key money, roba mai vista.