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Alfa70 ha scritto: ↑gio 6 gen 2022, 22:34 A me quello che dispiace è che questo sarà un anno perso e Mourinho ha firmato per 3 quindi alla società gliene rimangono 2 per fare qualcosa di buono con questo allenatore. Dico che è un anno perso perché con questi giocatori scarsi che si ritrova non è riuscito d probabilmente non riuscirà a costruire nulla 8n questo campionato è quindi dobbiamo già cominciare a guardare il prossimo come quello iniziale...forse.

Non ê un anno perso, come non lo é stato il primo di capello

antoniocs ha scritto: ↑gio 6 gen 2022, 22:36 Non ê un anno perso, come non lo é stato il primo di capello

Mah. Troppi giocatori scarsi da sostituire e troppi buchi da colmare. Spero comunque fortemente di essere smentito.

antoniocs ha scritto: ↑gio 6 gen 2022, 22:29 Con questa rosa Italiano e Juric se lo mangiano a Mourinho. Io sono contento di avere Mourinho proprio perché si deve far prendere i giocatori forti.

antoniocs ha scritto: ↑gio 6 gen 2022, 22:29 Con questa rosa Italiano e Juric se lo mangiano a Mourinho. Io sono contento di avere Mourinho proprio perché si deve far prendere i giocatori forti.

ma su questo tutti siamo d'accordo, il problema è che non si crede al fatto che arrivino sti giocatori cosi forti da fare la differenza.

antoniocs ha scritto: ↑gio 6 gen 2022, 22:36 Non ê un anno perso, come non lo é stato il primo di capello

La prima Roma di Capello aveva già una bella base: Cafú, Montella, Tommasi, Zago, il tizio col 10, alla quale sono bastati tre pezzi grossi per vincere.
Con questa da che base parti? Non hai un cazzo.

Alfa70 ha scritto: ↑gio 6 gen 2022, 22:41 Mah. Troppi giocatori scarsi da sostituire e troppi buchi da colmare. Spero comunque fortemente di essere smentito.

Metti 3 giocatori forti e con personalità e vedi come si alza pure il livello di quelli che giocano oggi. La cosa drammatica di questa squadra è la mancanza di palle che aggrava tutto il resto.

red5788 ha scritto: ↑gio 6 gen 2022, 22:48 ma su questo tutti siamo d'accordo, il problema è che non si crede al fatto che arrivino sti giocatori cosi forti da fare la differenza.

Aggiungerei purtroppo

Wonderwall ha scritto: ↑gio 6 gen 2022, 22:49 La prima Roma di Capello aveva già una bella base: Cafú, Montella, Tommasi, Zago, il tizio col 10, alla quale sono bastati tre pezzi grossi per vincere.
Con questa da che base parti? Non hai un cazzo.

Guarda pure le avversarie. Quell'anno arrivava ottava una squadra con tolto, rui costa e Batistuta che in questo campionato vincerebbe a mani basse. Devi relativizzare sempre i ragionamenti. Pensiamo a fare un mercato serio una volta tanto.

red5788 ha scritto: ↑gio 6 gen 2022, 22:48 ma su questo tutti siamo d'accordo, il problema è che non si crede al fatto che arrivino sti giocatori cosi forti da fare la differenza.

Su questo sono d'accordo. Pinto con 80 milioni ha fatto una merda che più merda non si poteva.

antoniocs ha scritto: ↑gio 6 gen 2022, 22:52 Guarda pure le avversarie. Quell'anno arrivava ottava una squadra con tolto, rui costa e Batistuta che in questo campionato vincerebbe a mani basse. Devi relativizzare sempre i ragionamenti. Pensiamo a fare un mercato serio una volta tanto.

Quell'anno c'era pure una società seria e competente che tra acquisti importanti ed errori ti dava l'idea di voler fare qualcosa di importante e che con lo scudetto laziale ha deciso di fare all in.
A questi non è che non gli va, non sono proprio capaci.

A me sembra molto simile al Mourinho visto al Tottenham. Magari alla finale di una coppa ti ci porta ancora, ma forse ha esaurito la sua energia propulsiva. I suoi metodi non hanno più lo stesso impatto di qualche anno fa, perché il calcio è cambiato, si è evoluto nel tempo. Non che sia necessariamente "bollito" - si diceva lo stesso di Ancelotti che al Real Madrid ha ritrovato la sua dimensione - ma non più speciale, come amava definirsi. D'altra parte è nella natura stessa dei vincenti non accettare il proprio declino o rivedere le basi concettuali dei successi ottenuti. Si tende naturalmente a riproporre ciò che ha reso grandi, confidando nella capacità di modificare, modellandolo, il mondo attorno a sé. C'è un equilibrio tra genialità e superbia difficile da mantenere.

Penso che il logorio delle idee sia inevitabile ed inesorabile. Al di là della disponibilità ad adattarsi al cambiamento e di sperimentarsi in contesti diversi, che secondo me a Mourinho non manca, la carriera di un professionista è equiparabile ad un'onda: c'è un'ascesa, un apice e un declino. Quest'ultimo lento o veloce a seconda dei casi.

Alla fine, se ci penso, quando Mourinho è approdato nel gotha del calcio europeo c'erano Deco, Alenichev e Vitor Baia. Sono passati tanti anni, oh.

Io una colpa la do al mister: è una squadra senza anima
Senza fiducia, concentrazione, sembra una squadra vecchia

ad oggi, il nulla o quasi

paz ha scritto: ↑gio 6 gen 2022, 23:11 Io una colpa la do al mister: è una squadra senza anima
Senza fiducia, concentrazione, sembra una squadra vecchia

Mourinho ha passato tutta la sua carriera arrivando in squadre da esaltare e spremere nel breve periodo capitalizzando e scappando verso una nuova avventura. Qui si trova ad allenare un gruppo che sostanzialmente schifa e che si augura di stravolgere.
La fiducia penso non possa proprio esserci, tranne che per i Rui Patricio, Abraham, Pellegrini che sanno di averla

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José Mourinho

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