AS Roma Forum

Ma gli errori ci sono sempre, tranne quando l'avversario la mette sotto l'incrocio da 30 metri.
L'allenatore ha il compito di istruire tatticamente la squadra per limitarli.

Esatto. Lui ignora completamente il fatto che l'assetto tattico influisce sul grado di difficoltà di esecuzione che imponi alle giocate. La conferenza dopo Roma-Milan è imbarazzante, gli chiedono dell'inferiorità numerica su tutte quelle occasioni in repeat all'inizio e lui "ma c'avevamo la palla noi se non la perdi non ce vai." Ma la perdi perchè ci sei, in inferiorità. Pure con l'1-4-5 in teoria se il giocatore che riceve dal portiere riesce ogni volta a fare il lancio di 80 metri al bacio in un decimo di secondo prima che gliene arrivino addosso 3 non ci vai...

oswald ha scritto: ↑lun 15 mar 2021, 23:24 Se vogliamo arrivare quarti, Fonseca dovrà inventarsi qualcosa, perché con 11 turni da giocare e 50 punti in classifica, ne serviranno oltre 2 a partita, media che non abbiamo tenuto finora.

Io vorrei che cominciasse dalla partita col Napoli. Anzi, fai pure le prove con lo Shakhtar: ti metti più chiuso e provi a fare il contropiede.
Non è che se pò giocà sempre nello stesso modo.

Ché poi, io non dico di passare all'eccesso opposto e chiudersi in difesa. Ovviamente, quando c'è la possibilità di sviluppare un'azione veloce in ripartenza è giusto sfruttarla.
Però cazzo, ogni tanto, una caro e vecchio lancio lungo a scavalcare il centrocampo, si potrà anche fare no?!?
Lo notavo con il Parma. Noi ci facevamo un culo così a creare azioni nuove ripartendo da P.Lopez/Mancini e così via. Loro facevano un lancio a scavalcare il centrocampo e i loro esterni si trovavano 1vs1 e spesso se ne andavano creando azioni pericolose o addirittura segnando.
È stato il tema della partita.
Ora io dico, quando hai Miky/Pedro/ElSha ma anche Spinazzola o Karsdorp che se ne vanno in velocità, perché non tentare uno stramaledetto lancio?
Succede una volta ogni morto de papa, e gli unici a farlo sono Cristante e Pellegrini (ma proprio raramente).
In fin dei conti al massimo perdi palla nella loro metà campo senza rischi assurdi.

Lo hai fatto all'inizio della partita, col lancio di Mancini per Dzeko. Troppo poco.

Jack l'Irlandese ha scritto: ↑mar 16 mar 2021, 16:37 Lo hai fatto all'inizio della partita, col lancio di Mancini per Dzeko. Troppo poco.

Esatto.
Non spesso qualcuno che si sgancia sul filo del fuorigioco per ricevere ma non viene servito.
Mi manda ai matti questa cosa.

Perché abbiamo tutta gente che guarda poco i movimenti dei compagni... se ne fanno tanti di movimenti per attaccare la profondità ma il più delle volte si preferisce il ghirigoro al tracciante...
Più che altro, quando lo staff di Fonseca fa le analisi delle partite, possibile che non si noti questa situazione?

il tecnico è limitato e su questo non c'è dubbio, ma questa squadra ha dei grossi buchi, l'attaccante vero su tutti!

L’allenatore bravo è quello che ti fa diventare un giocatore normale in forte...

Pochi sono cresciuti purtroppo e tra tanti alti e bassi

Il tecnico gioca con due a centrocampo.

Ora, quando c'è Veretout che corre per tre, Miky in forma che rientra in continuazione e Pellegrini che fa i chilometri, si sente poco la mancanza nella zona centrale. Quando mancano Veretout, Miky e Pellegrini gioca la terza partita in 7 giorni, oltretutto giocando l'ultima a centrocampo, regaliamo veramente troppo agli avversari.

Loryfab ha scritto: ↑mar 16 mar 2021, 22:22

Bravissimo. Ecco un'analisi della partita col Parma che mi trova abbastanza d'accordo:

gabbbro ha scritto: ↑mar 16 mar 2021, 21:51 L’allenatore bravo è quello che ti fa diventare un giocatore normale in forte...

Pochi sono cresciuti purtroppo e tra tanti alti e bassi

Su questo non sono d'accordo, perché molti giocatori sono cresciuti, migliorati e maturati.
Mi vengono in mente Mancini, lo stesso Ibanez, Villar, Karsdorp, ma ci metterei anche Spinazzola.

Certo, poi da "normale e forte" è un altro discorso. Un allenatore ti può far migliorare e crescere i giocatori, ma non trasformarli.

bibiroma ha scritto: ↑mar 16 mar 2021, 17:27 Perché abbiamo tutta gente che guarda poco i movimenti dei compagni... se ne fanno tanti di movimenti per attaccare la profondità ma il più delle volte si preferisce il ghirigoro al tracciante...
Più che altro, quando lo staff di Fonseca fa le analisi delle partite, possibile che non si noti questa situazione?

Ma io credo si proprio un input dell'allenatore.
E purtroppo è una "moda" che sta prendendo piede in Italia.
Le azioni si costruiscono sempre e solo dal basso.
Che poi oh, è una bella cosa perché ti mostra il bello del gioco del calcio, la tecnica, l'intelligenza tattica, e tutto il resto.
Io non dico che non debba essere fatta. Ma maledizione non può e non deve diventare un'ossessione.

Ma infatti senza voler arrivare agli eccessi inutili secondo i quali Fonseca (come il 99% degli allenatori) è un deficiente, gli si chiederebbe solo di trovare alternative quando le cose non vanno. Possibile che le partite che perdiamo le perdiamo sempre di brutto, senza un minimo di speranza, e con squadre più o meno organizzate allo stesso modo, ovvero chiuse?