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Re: Giancarlo Abete

Inviato: mer 25 giu 2014, 20:32
da Jean Louis Scipione
oswald ha scritto: Faccio un nome che mi è venuto in mente, giovane, libero, straniero, che conosce l'Italia e il calcio italiano: Michael Laudrup.

Ma anche se non fosse lui, uno con questo profilo.



rilancio hiddink

Re: Giancarlo Abete

Inviato: mer 25 giu 2014, 20:34
da shaka
In giro per il mondo di stranieri bravi ce ne sono...

Re: Giancarlo Abete

Inviato: mer 25 giu 2014, 21:17
da Cenciology
as_marco ha scritto:
[center]mi sento giovane dentro
/

Immagine[/center]
Questo è peggio del generale di Visso, al massimo lo vedrei bene nell'hosteria Tavernello.

Re: Giancarlo Abete

Inviato: mer 25 giu 2014, 21:22
da postromantico
Tu vedrai se in questo groviglio di dimissioni non trova una poltrona Rosella Sensi

Re: Giancarlo Abete

Inviato: mer 25 giu 2014, 21:25
da giùlemanidaIturbe
postromantico ha scritto:Tu vedrai se in questo groviglio di dimissioni non trova una poltrona Rosella Sensi
sarebbe l'apoteosi del "Gombloddo Roma" quando invece sarebbe una delle nemiche giurate.

Re: Giancarlo Abete

Inviato: gio 26 giu 2014, 10:08
da ilmauro
postromantico ha scritto:Tu vedrai se in questo groviglio di dimissioni non trova una poltrona Rosella Sensi
ce le farà scontà tutte vedrai

Re: Giancarlo Abete

Inviato: gio 26 giu 2014, 14:07
da Santiago
è già entrato nella parte, dice no ma intende sì
Albertini aggiunge anche un’impressione sulla sua possibile candidatura al comando della Figc: “Candidarmi per la presidenza Figc? Non sono attaccato alle poltrone, lo dimostra il fatto che prima del Mondiale mi sono dimesso perchè non si poteva operare come volevo. Se mi chiedono di candidarmi, a oggi con questo calcio corporativistico dico no. Dobbiamo rimettere al centro il calcio non gli aspetti economici: altrimenti non ritroveremo competività“.

(ansa)

Re: Giancarlo Abete

Inviato: gio 26 giu 2014, 14:27
da ds_marco
Santiago ha scritto:è già entrato nella parte, dice no ma intende sì

se si mettessero da parte i corporativismi mettendo al centro gli aspetti economici senza metterci di mezzo amici, nemici, interessi personali potrebbe vedere il calcio italiano rinascere, altro che morire, patetico!

Chissà lui come ci é arrivato a quei livelli se non per corporativismo, quello che fà la morale e poi é stato il primo ad usufruirne :lol: :lol: :lol: :lol:

Re: Giancarlo Abete

Inviato: gio 26 giu 2014, 15:03
da ChiamatoreMascherato
postromantico ha scritto:Tu vedrai se in questo groviglio di dimissioni non trova una poltrona Rosella Sensi
è il momento buono che ai prossimi europei o mondiali me compro il biglietto per andare a tifare contro l italia!

Re: Giancarlo Abete

Inviato: gio 26 giu 2014, 15:42
da sardaccio
si ma a parte essere milanista albertini e' capace? conoscete le sue idee? perche' criticare a prescindere perche' proviene da una certa parte non ha senso,cmq io 2 candidati li ho, baggio o perrotta .

Re: Giancarlo Abete

Inviato: gio 26 giu 2014, 16:04
da NuniShinoda
sardaccio ha scritto:si ma a parte essere milanista albertini e' capace? conoscete le sue idee? perche' criticare a prescindere perche' proviene da una certa parte non ha senso,cmq io 2 candidati li ho, baggio o perrotta .
Ho letto un articolo in cui si parla di squadre B e diminuzione (o nuova regolamentazione, ma in ogni caso per sfavorirlo) dell'ingaggio di extracomunitari. Albertini ha l'appoggio dell'associazione calciatori e quella Allenatori, ed entrambe le categorie sono d'accordo nel ridurre la Serie A a 18 squadre, ma per quello servirebbe il consenso di almeno 14 squadre su 20, e non credo lo diano..

Re: Giancarlo Abete

Inviato: gio 26 giu 2014, 16:09
da Santiago
sardaccio ha scritto:si ma a parte essere milanista albertini e' capace? conoscete le sue idee? perche' criticare a prescindere perche' proviene da una certa parte non ha senso,cmq io 2 candidati li ho, baggio o perrotta .
dimmi tu
"La scelta di Albertini sarebbe rottura, un ex grande calciatore (come Michel Platini all'Uefa). Ma per questo spaventa un mondo, quello del pallone, conservatore. [underline]Demetrio[/underline] fa parte anche di una importante commissione Fifa, per lo sviluppo del calcio: [underline]si è opposto, ad esempio, a qualsiasi ipotesi di moviola (in campo)[/underline]. Ha lavorato tanto in questi anni come vicepresidente Figc e come n.1 del Club Italia. Ha imparato. Ha studiato. Ha carattere: vedi le sue dimissioni annunciate prima dei Mondiali, la delusione di essere rimasto invischiato in un sistema "ingessato", incapace di fare squadra e avviare quelle riforme che il calcio per troppi anni ha colpevolmente rimandato. [underline]Albertini ha tentato di introdurre le seconde squadre[/underline], come succede nei paesi leader. Per fare giocare di più chi oggi non trova spazi. [underline]E' pronto a battersi, insieme con l'Aic, per una vera riforma dei campionati[/underline]: inutile tenere in vita club traballanti, che non pagano gli stipendi. Ma la serie A di scendere a 18 non ne vuole sapere: i piccoli e medi club si oppongono, bisognerebbe trovare una consenso di 14 società (su 20) e poi discutere la delibera in consiglio federale. Dove, almeno per questi casi, resiste un diritto di veto, non (per fortuna) per le elezioni del presidente quando basta il 50 per cento più uno. Lo stesso sindacato calciatori si rende conto che è meglio avere meno club ma più sani: anche se questo comporta il sacrificio di qualche posto di lavoro. [underline]Poi Albertini, che conosce bene la situazione delle Nazionali azzurre, vuole mettere un freno all'invasione degli stranieri[/underline]. Ormai, almeno in serie A, hanno superato gli italiani, anche come impiego. Non c'è nulla da fare con i comunitari, libera circolazione e impiego sono ormai totali: ma [underline]sugli extracomunitari si potrebbe mettere qualche paletto[/underline]. In modo che le Nazionali non vadano a scomparire del tutto, anche a livello giovanile. Albertini lo sa ed è pronto alla sua rivoluzione. Ma, attenzione: che direbbero i presidenti di serie A? Si sa che per molti di loro il mercato estero ormai è irrinunciabile. Una domanda (maliziosa): come mai tutti questi stranieri, anche di scarsissimo livello? Come mai tutti questi soldi all'estero? A pensare male, a volte, ci si azzecca... Possibile, quindi, che l'apparato alla fine converga su Tavecchio."

Re: Giancarlo Abete

Inviato: gio 26 giu 2014, 16:38
da sardaccio
Santiago ha scritto: dimmi tu
positive le idee di ridurre la seria a 18(ma li poi non dipende solo da lui) e di inserire le squadre b,sulla moviola dipende se si riferisce a tutta la moviola compreso il gol non gol tipo ai mondiali,per il gol e i fuorigioco io la inserirei,per il resto potrebbe creare piu' casino che altro,sopratutto per i rigori e le conseguenti interpretazioni degli arbitri in pochi secondi.sugli extracomunitari bisogna vedere cosa intende fare nel dettaglio,non c'e gia' una regola uefa che ti impone di avere 4 dal vivaio di club e 4 dal vivaio nazionale? si potrebbe aumentare questo numero a uno o due in piu' per categoria,pero' aumenterei i posti extra come negli altri paesi(in alcuni sono liberi ?),10/12 italiani su una rosa di 25(piu' o meno) potrebbe andare bene,questo discorso si potrebbe ampliare alle squadre b o alle primavere,mettere un tetto massimo di stranieri , avrebbe piu' senso,tipo il 70% di italiani il resto stranieri,extra o no indifferente,cosi' se proprio devi comprare uno straniero lo compri forte per la prima squadra ,certo sabatini andrebbe nel panico asd ,cmq in generale non sono idee negative le sue,nel dettaglio bisogna vedere.

Re: Giancarlo Abete

Inviato: gio 26 giu 2014, 17:05
da pisodinosauro
io avrei un nome serissimo

peccato non sia molto giovane e non sta molto bene...altrimenti sarebbe perfetto

Gigi Riva

:inchinoblue:

Re: Giancarlo Abete

Inviato: gio 26 giu 2014, 17:14
da Santiago
parlo per me:
1- contrario
2- favorevole
3- favorevole
4- contrario
5- contrario