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Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 9:40
da skotos
Dzeko è pur sempre un magnifico giocatore, soprattutto se ci mette la voglia... ma è palese che sia in calando.
Lo scambio con Abraham è stata la migliore mossa di mercato fatta.
Per quanto riguarda Inzaghino come al solito si è confermato culoncino perchè da quando ha cambiato la coppia di attaccanti non avevano fatto più niente e non potevano più crossare (Correa inguardabile e Sanchez giusto il gol in finale).

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 9:41
da Daniel Faraday
LegioXII ha scritto: gio 13 gen 2022, 9:27 Inzaghina non c'è un cazzo da fare, è un killer nelle finali secche
Inzaghi è bravissimo pochi cazzi
l'antitesi di Conte o Mourinho, uno che punta sul gruppo e sui rapporti umani

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 9:42
da Daniel Faraday
skotos ha scritto: gio 13 gen 2022, 9:40 Dzeko è pur sempre un magnifico giocatore, soprattutto se ci mette la voglia... ma è palese che sia in calando.
Lo scambio con Abraham è stata la migliore mossa di mercato fatta.
d'accordissimo. Ma più che il calando, il punto è avere Dzeko e Mayoral (che però se gioca viene giù il mondo)
oppure Dzeko come 2°/3° attaccante con Lautaro, Correa e Sanchez

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 10:36
da ingresso20libero
Dzeko è titolare sempre nelle partite che contano, la differenza è che uno come lui che ha una certa età per rendere come è anche giusto che sia per limiti anagrafici deve avere la squadra dietro, cosa che a Roma non aveva ormai, a me non meraviglia la sua stagione all'inter corre la metà rispetto a qui è piu lucido

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 10:48
da NaVaJo
AL di là di Dzeko, un vincente, comunque se la si pensi su di lui, io darei 3 anni di vita per vivere una serata come quella di ieri.
Ovviamente parte Inter. Vinci lo scudo, vai in finale di supercoppa, cercano di rubartela, vai sotto, vai sul 1-1 ... loro chiamano il fallo tattico per far entrare un rigorista e tu segni.
APOTEOSI ...-OVVIAMENTE ognuno può pensarla come vuole, ma vincere è sempre bello. Anche perchè se aspettamo che la roma cresca a forza di 4 posti per poi vincere, è come coltivare un banano qui a roma aspettando che facci i frutti.
:(

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 12:10
da Vaevictis
Se quello che ha fatto Bonucci l'avesse fatto Cassano lo avrebbero massacrato ricordandogli da dove veniva, i problemi sociali, la famiglia e tutto un assortimento di sesquipedali cazzate.

Se lo fa il Bonni è accettabile.

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 12:21
da Wonderwall
Se reagisce Nedved è grinta, se reagisce Totti è un boro.
Basta ricordarsi questo.

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 12:36
da Claudio_asr
ecco
ricordiamocelo anche quando gioca in nazionale
sto edit

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 13:32
da Jean Louis Scipione
Quando Bonucci si incazza pare Arthur Shelby, parlo proprio di espressione della faccia

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 13:51
da oswald
skunk18 ha scritto: gio 13 gen 2022, 0:29 No no è riferito ad @oswald
Che dice che una coppa Italia non cambia nulla.
Avercela. Pure una supercoppa dopo.
Dzeko in 6 anni con noi 0 coppe, come se ne è andato, ha vinto una coppa.
Per me conta vincere.
Io ho detto una cosa diversa, ovvero che la dimensione di un club non cresce vincendo la Coppa Italia, come è dimostrato dalle squadre vincenti negli ultimi anni (Juve esclusa), e che i risultati ottenuti dall'Atalanta restano notevolissimi nonostante non abbia vinto la coppa perdendo due finali (tra cui una rubacchiata dalla Lazio), non si può dire che non ci abbiano provato. Poi non l'ho mai considerata un portaombrelli, anzi ho spesso criticato questa idiozia, e sarebbe il caso di vincerla per mondare le vergognose esibizioni degli ultimi anni. Perché essere competitivi in campionato non esclude di ottenere risultati importanti nelle coppe, altra idiozia del pensiero unico.
Ma la partecipazione in Champions è fondamentale per crescere: per mentalità, esperienza internazionale, visibilità, introiti, sponsor, appeal sui giocatori. Soprattutto se non hai una proprietà che può investire in modo pesante sul mercato né il prestigio dei grandi club europei. Non ultimo per l'entusiasmo, per rivivere le emozioni di una serata come Roma - Barcellona che solo la Champions può darti.

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 13:59
da Wonderwall
Appunto, una cosa non esclude l'altra.
Con Spalletti eravamo competitivi su tre fronti.

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 14:03
da oswald
LegioXII ha scritto: gio 13 gen 2022, 9:27 Il doppio cambio Dzeko-Lautaro per Sanchez-Correa non lo avrebbe fatto nessun allenatore al mondo
Li cambia perché domenica gioca a Bergamo contro l'Atalanta, a dimostrazione che la partita contava fino a un certo punto.

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 14:22
da KORIND
Partecipare alla CL è un traguardo sportivo importante, senza dimenticare gli introiti economici.

Però, giocare la CL senza avere alcuna concreta prospettiva di vincere è un po' come Cenerentola che partecipa al gran ballo di corte: vorrei, ma non posso.

E questo, anche sportivamente, non è un bene, anzi - secondo me - è estremamente deleterio, perché abitua all'idea che vincere non è poi così importante, basta che fai il tuo. Paradossalmente (lo ripeto, per evitare che venga frainteso: paradossalmente) avere un passato di CL come il nostro può essere uno degli elementi costitutivi della mentalità "non vincente" che ci affligge.

A questo proposito, rifletterei anche sulla irrilevanza delle piccole vittorie: negli ultimi anni, Lazio e Napoli hanno vinto qualche coppetta e supercoppetta, e, guarda caso, sono le uniche due squadre non strisciate che, in un modo o nell'altro, stanno mantenendo discreti livelli sportivi e di attrattiva, addirittura nel caso della Lazio (a mio avviso) di gran lunga superiori ai valori intrinseci.

Da un altro punto di vista, basti pensare al Siviglia, squadra regina della EL degli ultimi anni; non vincerà mai il campionato, né la CL, ma resta un punto di riferimento. Se gioca la competizione europea in cui si distingue, tutti sanno che devono farci i conti.

Di contro, l'Atalanta, come - su di un piano diverso - l'Ajax, sono squadre brillanti, divertenti, che suscitano ammirazione, proprio perché sorprendenti; ma alla fine dei giochi, portano a casa solo gli elogi, e nulla più, restando là, anche con gli introiti CL.

Allora, forse - piuttosto che gingillarci con la CL, almeno fino a quando non avremo quel livello - non vedo perché dovremmo snobbare le competizioni più alla nostra portata, come la EL o, magari fosse, la Conference, a livello internazionale - nel quale il nostro palmares è infimo - o anche la Coppa Italia, tanto per raggiungere l'agognato decimo successo (stella o non stella) e spolverare i derelitti ripiani della nostra bacheca.

La mentalità vincente matura con le vittorie, non con gli onorevoli piazzamenti.

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 14:28
da oswald
KORIND ha scritto: gio 13 gen 2022, 14:22 La mentalità vincente matura con le vittorie, non con gli onorevoli piazzamenti.
Lazio e Napoli l'hanno acquisita vincendo Coppa Italia e Supercoppa?
Si cresce misurandosi in Europa al livello più alto, batoste comprese. Se stai sempre lì aumenti la possibilità di fare un'impresa, il che non esclude di puntare anche alla vittoria di un trofeo nazionale.

Re: Supercoppa italiana 2021

Inviato: gio 13 gen 2022, 14:39
da KORIND
oswald ha scritto: gio 13 gen 2022, 14:28 Lazio e Napoli l'hanno acquisita vincendo Coppa Italia e Supercoppa?
Si cresce misurandosi in Europa al livello più alto, batoste comprese. Se stai sempre lì aumenti la possibilità di fare un'impresa, il che non esclude di puntare anche alla vittoria di un trofeo nazionale.
Mi costa molto ammetterlo, ma oggi ne hanno molta più di noi, anche perché sono arrivate a quei momenti di sport in cui conta compiere l'ultimo sforzo, a prescindere dall'importanza di quello che è in gioco. D'altra parte, in Italia vincere ad alti livelli è appannaggio di poche squadre da sempre.

Poi, due osservazioni:
- in Italia, tranne la straordinaria Inter del triplete, nessuno riesce a conciliare campionato e percorso europeo, basta pensare alla Juve degli ultimi anni, e all'Inter di Conte, che ha messo il turbo in Serie A appena è uscita dalla CL;
- noi ci siamo misurati tanti anni con quel livello di Europa, e mi sembra che ne abbiamo portato a casa solo il senso di inferiorità, basta guardare a come ci approcciamo a tutte le sfide decisive di ogni ordine e grado: come delle mammolette.

Infine, è più che ovvio che anche io voglio (ri)vedere la Roma in CL, auspicabilmente da protagonista. Qui sto mettendo in discussione l'assunto secondo cui tutto il resto non conta nulla: per me è sbagliato.