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Bisogna vedere cosa intendi per fare bene.
La Roma studia i colpi estivi: la lista di Mourinho
Ultime ore dedicate ad alleggerire il bilancio. E poi si guarda al mercato estivo
Roberto Maida
Corsport
● 31.01.2022 08:45
ROMA - Si sente già la campanella suonare all’orizzonte, non c’è più un minuto da perdere. La Roma prova a chiudere il mercato con una cessione che alleggerisca i numeri dell’organico e quindi il bilancio. Il nome caldo resta Amadou Diawara, del quale il general manager Tiago Pinto si sta occupando quasi a tempo pieno da tre giorni. Ma se anche riuscisse a piazzarlo in extremis, con la formula del prestito, quasi certamente non lo sostituirebbe un altro centrocampista. I Friedkin hanno preferito non alzare la posta durante la finestra invernale, rimandando a giugno il prevedibile salto di qualità che rispetto all’estate scorsa prevede anche una o due cessioni strategiche. [...]
[...]Tutt’altro scenario si aprirà a giugno, quando la Roma per stessa ammissione dell’allenatore cercherà di costruire una squadra pronta a sfidare le big italiane. Senza toccare i punti fermi del gruppo, tecnici e caratteriali, i Friedkin investiranno per il rafforzamento della squadra, aiutandosi anche con qualche cessione: in ballo, e sotto esame, sono soprattutto Veretout e Ibañez, che hanno mercato e non hanno il bollino degli insostituibili.
In più Mkhitaryan, che è in scadenza di contratto, dovrebbe concludere la carriera altrove, forse in Russia dove sono pronti a ricoprirlo di denaro. A meno che Mourinho non ne pretenda la conferma, convincendolo a firmare un nuovo contratto, tra Micki e la Roma ci sarà una separazione amichevole.
Per questo Tiago Pinto, su suggerimento di Mou, ha sondato il Valencia per Gonçalo Guedes, attaccante esterno portoghese classe ‘96. Potrebbe trovarsi a meraviglia nell’ipotetico 4-2-3-1 da cui ripartire. E in questo sistema di gioco, ovviamente, starebbe divinamente anche Granit Xhaka, il desiderio inafferrabile, il regista che manca dalla scorsa estate: nell’Arsenal non se la passa bene e a Mourinho aveva detto già sì l’anno scorso. Chissà che in estate non arrivi il momento giusto per un ricongiungimento.
Lavori in corso anche in difesa, dove le eventuali partenze sarebbero riempite da giocatori di rendimento e prospettiva, come gli argentini Senesi (Feyenoord) e Medina (Lens).
Sulla fascia poi, aspettando di capire cosa sarà di Maitland-Niles ora in prestito secco, l’ipotesi Dalot (Man United) va sempre tenuta in considerazione per una Roma ambiziosa.
Quelli sono i parametri del fpf, però certo può essere.
Dicevo sul fatto che in estate sarà lo stesso esercizio di questo mercato.MarcoDaLatina ha scritto: ↑lun 31 gen 2022, 9:12 No, per me il mercato estivo sarà fatto in "autofinanziamento".
E ciò non vuol dire che sia da buttare. Però devi essere bravo a vendere.
Intendo avere una squadra competitiva con bravi calciatori e un bravo tecnico che sappia aggiungere e non togliere , se non hai i soldi delle grandi potenze devi avere delle ottime intuizioni e sul mercato e sul tecnico.Cane Maledetto ha scritto: Bisogna vedere cosa intendi per fare bene.
Non vincere nulla, andarci vicino solo una volta in 10 anni e ritrovarti con 300M di debiti per me non è fare bene,se è questo quello che intendevi.
Se invece intendi l'Atalanta, ti sei risposto da solo, punti a non vincere mai ma solo a fare bene.
Mi raccomando Tiago nn ci mettere del tuo.karlem ha scritto:
Sempre pensato.Will.i.am ha scritto:4231 per me è un modulo pessimo considerando i giocatori attuali
No, mi sono espresso male io. Il primo luglio per loro inizia un nuovo esercizio.antoniocs ha scritto: ↑lun 31 gen 2022, 10:59 Dicevo sul fatto che in estate sarà lo stesso esercizio di questo mercato.
L'autofinanziamento è un concetto vuoto. A me andrebbe bene che investissero la stessa cifra della scorsa estate. Per il prossimo anno i costi della rosa saranno molto più bassi e quindi si aprono diverse possibilità.
È una domanda che mi faccio anche io.MarcoDaLatina ha scritto:Premesso che, ad inizio mercato, avevo detto che mi sarei accontentato di un terzino dx ed un centrocampista. I due sono arrivati e ne sono felice.
Di certo, questi ultimi giorni molto movimentati (per le altre squadre), un po' hanno scacciato via l'iniziale entusiasmo per i nostri nuovi acquisti (o prestiti).
Certo, l'operazione che fa la juve si può solo definire un capolavoro. Ritengo l'acquisto di Bentancur e Kulusevski da parte di Paratici una vera vergogna a quelle cifre. Io non so come il proprietario di una squadra possa accettare una cosa del genere. Ma questo è un altro discorso, ed è meglio lasciar perdere.
La cosa che mi scoraggia un po' è che, quello che qualche giornalista aveva detto, si è rivelato vero: la Roma non può spendere neanche un euro sul mercato. Niente. Zero.
Ora, tralasciando il fatto che, visti i giocatori in scadenza, si poteva fare davvero qualche affare (quello di Zakaria alla juve per esempio è eclatante), quello che mi fa essere pessimista è: se oggi non c'era un euro in cassa, neanche per sfruttare eventuali occasioni, cosa può cambiare a giugno se il bilancio è sempre dello stesso esercizio? A questo punto credo quest'estate prima si venderanno i vari Veretout Ibanez C.Perez & Co., e poi con quei soldi si farà mercato.