AS Roma Forum

Gianluca Fidene ha scritto: ↑sab 18 lug 2020, 23:45 Nelle prossime due partite hanno Sassuolo e Atalanta comunque

sicuramente una la sbaglieranno magari, ma vengono da Lazio, Juve e Napoli e gli hanno rifilato una decina di goal. nelle ultime 6 partite hanno fatto 19 goal, 9 di questi a Lazio, Napoli e Juve e hanno vinto pure contro di noi, anche se non è un'impresa titanica

Che poi proprio la partita contro di noi (uno 0-0 scritto che alla fine abbiamo buttato al cesso) è stata quella della svolta per loro. Prima non avevano mai vinto con chi li precedeva in classifica.

LoryAsr98 ha scritto: ↑dom 19 lug 2020, 0:11 Col Sassuolo possono prenderne 3/4 come fargliene 5/6, l'Atalanta vediamo, confido nel fatto che oggi Gasperini sia stato magnanimo con Juric e abbia detto ai suoi di cazzeggiare...

In effetti senza questo punto Juric starebbe nella merda...

No, non intendevo in quel senso, intendevo che Juric è un suo allievo/fedelissimo e visto che la zona Champions è presa e lo scudetto non lo possono vincere, ha detto ai suoi di non umiliarlo (in fondo una squadra che perde con noi, non può fermare l'invincibile l'Atalanta )

In condizioni normali sì, in questa ciofeca post covid può succedere di tutto, specie in partite che non servono a nessuno (il 90% delle partite)

FinrodFelagund ha scritto: ↑ven 17 lug 2020, 20:03 Ma io con Mazzarri ho fatto un nome a caso, era per esprimere il concetto.
Probabilmente esce lui perché è uno di quelli più popolari del 3 5 2.

Anche io esprimevo un concetto utilizzando Mazzarri. A me fa ridere che vengono etichettati come rigidi gli allenatori che propongono calcio offensivo, mentre vengono etichettati pragmatici quelli che propongono calcio di rimessa. Secondo me tutti gli allenatori, nessuno escluso, da Klopp a Nedo Sonetti, conoscono ogni tipo di calcio, ogni possibile strategia e ogni possibile variazione tattica alla strategia iniziale. Poi, ovviamente, ognuno ha una sua idea di calcio o, se vogliamo, ognuno ha "Il suo calcio" e quello ripropone costantemente. Per dire, il 3/4/3 di D'Aversa non è il 3/4/3 del Barcellona di Crujiff. In questo momento l'allenatore più "offensivo" in Italia, quello che più di ogni altro filosofeggia sul "L'importante è fare un gol più degli altri", è sicuramente Gasperini. Più di chiunque altro. Anche se gioca 3/4/2/1. Per come la vedo io, sono più "scienziati", termine che spesso viene utilizzato in ottica perculatoria per parlare degli allenatori alla De Zerbi, gli allenatori che passano la settimana a studiare, a scervellarsi su come bloccare il gioco degli avversari e poi quello che succede davanti si vedrà, che quelli che invece vogliono che i loro giocatori propongano calcio. In un certo senso li ritengo addirittura più studiosi, se mi si passa il termine. La chiarezza serve a monte: la società, il DS, debbono avere chiaro quello che vogliono e in base a quello che vogliono scegliere l'allenatore giusto da mettere nel giusto contesto. Trapattoni va bene alla Juventus, all'Inter, al Bayern Monaco ma non al Cagliari. Secondo me non sarebbe andato bene neanche al Milan di Berlusconi, perché il presidente gradiva che si proponesse un altro tipo di calcio. In un certo senso questa cosa la spiegò bene un monumento del calcio difensivo come Eugenio Fascetti che, a chi gli diceva che con Maldini Tassotti Costacurta e Baresi era facile giocare a zona e fare calcio offensivo, rispose che se glieli davano a lui quei calciatori li avrebbe fatti marcare a uomo: non avrebbe preso un gol e, con la qualità di quelli davanti, avrebbe, con il contropiede, seppellito di gol gli avversari. Probabilmente aveva ragione anche se in Europa solitamente vince chi gioca in attacco e se con il Bayern di Guardiola quando vinci 2 a 0 a 15 minuti dalla fine ti chiudi in difesa e ti metti a 5, poi lasci campo a quelle bestie che ti ribaltano la partita.

PS: detto ciò, per quelle che sono le prospettive della Roma nel futuro prossimo, credo che sia più utile un allenatore che pensi prima alla fase difensiva e poi davanti ci si inventa qualche cosa, che un allenatore che cerca di proporre gioco. Gli ibridi non vanno bene. Un "offensivista" se pensa di coprirsi lo farà male, stesso dicasi nel caso contrario. Questo ovviamente se non hai grandi giocatori da mettere in campo.

A questo proposito, è vero che con la difesa a tre si può proporre un gioco offensivo, come dimostra l'Atalanta di Gasperini, ma in generale resta un modulo più pragmatico e accorto (per non dire difensivo). Infatti nessuna delle grandi squadre europee gioca con tre difensori centrali. L'unico è Conte, e forse non è un caso che non abbia ottenuto grandi risultati nelle coppe. Però può essere un sistema adatto al campionato italiano.

sì ma non facciamoci ingannare dalla nostra difesa a 3, abbiamo vinto partite con pizza e fichi soffrendo

La cosa buona della difesa a 3 in questa Roma è intanto che gli permette di schierare gli esterni che ha in un ruolo più consono alle loro caratteristiche.

Nessuno è un giocatore di livello ma messi in una difesa a 4 sono qualcosa di improponibile.

Se volessimo tornare alla difesa a 4 in futuro andrebbe ricostruito da 0 il reparto terzini.

5-6 cessioni e 4 acquisti, in un solo ruolo... un po' complicato.

Ranieri

Lecce in B ormai.

Magari bissano l'anno prossimo e ritornano in C

NineNails ha scritto: ↑dom 19 lug 2020, 21:15 Lecce in B ormai.

Non è ancora detto, ha un calendario (Brescia, Bologna, Udinese, Parma) migliore del Genoa che deve incontrare Samp, Inter, Sassuolo e Verona.

Il Verona di Juric in cui gioca il genero di Preziosi...
Alla Samp conviene far retrocedere il Genoa e perdere l'unico incasso serio e farsi una trasferta a Lecce invece di andare a piedi allo stadio?

Non lo so, Ranieri è on fire, le sta vincendo tutte.