Er Fomento ha scritto: No è tutto giusto!
Io al prefetto non gli darei lo stipendio x 40 anni, poi glielo dai tutti insieme... Tanto prima o poi li ha presi tutti




Er Fomento ha scritto: No è tutto giusto!
Io al prefetto non gli darei lo stipendio x 40 anni, poi glielo dai tutti insieme... Tanto prima o poi li ha presi tutti
Secondo me si è giocato la carriera, anzi si sta giocando la carrieraoswald ha scritto:Il prefetto, o meglio le forze dell'ordine, in un paese civile dovrebbero essere in grado di garantire la sicurezza.
Ma se non lo sono, ed è lo stesso prefetto ad ammettere la propria inadeguatezza, allora è meglio che la partita non si giochi.
Perché tiri fuori idee così complicate?jsl14 ha scritto:Scusate ma non se poteva sposta di due settimane la manifestazione in modo da farla coincidere con la sosta? Cioè per forza co Roma-Napoli dovevano veni questi?
Il punto è che le autorità avevano stabilito che con la tessera del tifoso non ci sarebbero stati problemi di ordine pubblico.pisodinosauro ha scritto:però io non ho capito dove è il problema.
la prefettura ritiene che le manifestazioni quel week end a Roma siano incompatibili?
bene, decida cosa fare, la responsabilità è la sua.
se ritengono che Roma Napoli quel week end non vada giocata a Roma, hanno il diritto / dovere di non farla disputare.
Oppure non diano l'autorizzazione per Roma del corteo No Tav....
tutti i risvolti su inadeguatezza, paese incivile, incapacità...etc etc stanno a zero
Elisa ha scritto:Il punto, per me, è: hai la possibilità di posticiparla alla domenica alle 12? Hai modo di decidere il rinvio e decidere poi con calma, in accordo con le società, quando recuperarla? Se si allora perchè invertire i campi. Mai fatto e di eventi "a rischio" ce ne sono stati.
Cellino invitava i tifosi a recarsi in uno stadio non ritenuto a norma.pisodinosauro ha scritto:
Elisa, io credo che domenica alle 12 temano di dover ancora gestire i postumi della manifestazione/i...
Dipende dal rischio che il Ministero dell'Interno ha dato alla manifestazione No Tav.
imho...secondo me per la regolarità del campionato (che è un problema per il prefetto decisamente meno importante della sicurezza a Roma) devono prendere la decisione con minor impatto possibile...
quale sia non lo sa nessuno.
Anywai, ricordate lo scorso anno Cagliari Roma rimandata solo per un appello idiota di cellino....
Elisa ha scritto: Cellino invitava i tifosi a recarsi in uno stadio non ritenuto a norma.
Comunque lo avevo postato pagine fa, lo metto sotto spoiler visto che è una "ripetizione"
[spoiler]Da "notav.info"
Leggiamo sui vari quotidiani che la partita di campionato Roma-Napoli, che si terrà il 19 ottobre a Roma allo stadio Olimpico sarà al 90% rinviata per la manifestazione notav.
Avevamo già letto su altri quotidiani titoli del tipo: i notav invadono Roma e qualche solito sfortunato titolista che diceva: 19 ottobre, Notav Marcia su Roma.
Abbiamo capito che oggi, nel dizionario giornalistico urlato il termine notav ha sostituito noglobal e black block, quindi quando c’è da parlare di un corteo “caldo”, eccolo che diventa un corteo notav.
Cogliamo l’occasione per chiarire alcune cose a scanso di equivoci futuri e eper rendere onore a chi sta organizzando la manifestazione del 19 ottobre. La manifestazione di Roma è organizzata da varie realtà politiche e sociali che si muovono per il diritto all’abitare principalmente, cioè per difendere e richiedere casa e diritti per tutti. Sono quelle realtà che nella crisi difendono gli sfratti delle famiglie, occupano alloggi risolvendo realmente le emergenze abitative nelle metropoli.
E’ un movimento, quello del diritto all’abitare che va sostenuto, perchè nel giusto e perchè oltre a muoversi nel dato reale dei bisogni delle persone nella crisi, costruire reti sociali che s’interrogano sempre di più su come è giusto spendere i soldi pubblici. Ecco qui, c’entriamo noi nel discorso. Noi ci battiamo contro un’opera imposta, finanziata dai soldi nostri, cioè pubblici, è la lobby del tav ha deciso di togliere fondi alle case popoalri, alla sanità, alla scuola, all’emergenze territoriali, per metterli in un’opera, come quella della Torino Lione, inutile, costosa e vecchia di vent’anni.
Lo slogan della manifestazione: “una sola grande opera: casa e reddito per tutti” ben spiega l’idea della manifestazione e perchè le ragioni del movimento notav s’intrecciano con quelle del diritto all’abitare.
Una delegazione del movimento parteciperà, un’assemblea di presentazione si è tenuta quest’estate al campeggio di Venaus, ma non sarà una manifestazione notav, sarà una sacrosanta manifestazione con la partecipazione delle famiglie di occupanti, con i rifiugiati, con i giovani, con delle parole d’ordine più che condivisibili e molto nostre. Se il prefetto di Roma, per non dover dire che non sa come gestire una manifestazione del genere, anche lui deve accampare la scusa dei notav… è messo male![/spoiler]
Elisa ha scritto:Volevo porre l'accento sul fatto che non sarà una manifestazione no tav, ci saranno dei rappresentati ma non è quello lo scopo.
E ripeto, l'inversione di campo, in caso di impossibilità a giocare un match, io personalmente, è la prima volta che la sento.