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Dichiarazioni di circostanza.... Così come il "se giochiamo così ne vinceremo tante". Lo ripeterà fino alla noia pure Garcia imhoLuke Skywalker ha scritto: Come se non giocassimo così da tre anni, con i tre davanti che ruotano tutta la partita, le sovrapposizioni continue e uno dei tre di centrocampo che scala in difesa. Sempre così.
Dici sempre che merita merita...è normale che facccia la partita e crei con la Samp, il Verona e il Sassuolo...ma te lo ripeto, non vince e ci sarà un perché...alectric ha scritto: E' la prima volta che ne parlo da quando so' iscritto al Forum...
Ma che stai a di'...?
L'atteggiamento mentale è il problema più serio. Più dell'assenza di schemi imho.vigna85 ha scritto:Ma pure l'atteggiamento. Solo con le grandi iniziamo forte, le altre partite cincischiamo con la palla che "tanto er gò lo famo". Poi puntualmente piamo il goal e i giocatori se ricordano che nel calcio di oggi ci vuole una certa furia agonistica
Guarda 'sti giorni non l'ho scritto ma se mi conoscete un po' sapete che l'ho pensato. Poco prima del Sassuolo Manolas e Nainggolan rilasciano dichiarazioni del tipo "Quest'anno siamo forti, dobbiamo vincere". Appena le ho lette ho pensato subito male. Come al solito si danno per scontate le cose, i giocatori della Roma sono i primi a pensare che la vittoria sia inevitabile quando in realtà non hanno dimostrato nulla in termini di vittoria. Certe dichiarazioni denotano un atteggiamento mentale sbagliato.lezioso ha scritto:sapete che penso...che tutti i giocatori a cominciare da nainggolan devo lavorare di piu e non parlare di meno...non parlare proprio che dicono solo ca**ate...
E questo da dicembre-gennaio 2015.Jos_84 ha scritto: L'atteggiamento mentale è il problema più serio. Più dell'assenza di schemi imho.
Se non prendiamo gol non si gioca a calcio.
Vale per quasi tutte le squadreLuke Skywalker ha scritto: Guarda 'sti giorni non l'ho scritto ma se mi conoscete un po' sapete che l'ho pensato. Poco prima del Sassuolo Manolas e Nainggolan rilasciano dichiarazioni del tipo "Quest'anno siamo forti, dobbiamo vincere". Appena le ho lette ho pensato subito male. Come al solito si danno per scontate le cose, i giocatori della Roma sono i primi a pensare che la vittoria si inevitabile quando in realtà non hanno dimostrato nulla in termini di vittoria. Certe dichiarazioni denotano un atteggiamento mentale sbagliato.
Lui in realtà voleva dire che non avevamo ancora bolizzato il gioco, ma dopo aver letto il post di zia Toni ha deciso di usare il suffisso -meta, anche se non sapeva come usarloLuke Skywalker ha scritto: Come se non giocassimo così da tre anni, con i tre davanti che ruotano tutta la partita, le sovrapposizioni continue e uno dei tre di centrocampo che scala in difesa. Sempre così.
Si aspettavano di vincerne una e perderne un altra?KORIND ha scritto: struttura di gioco non metabolizzata?
due punti in più?
L'ho sempre detto: non fatelo parlare
40 400 4000Luke Skywalker ha scritto:Garcia: "tanti corner, 40 tiri, tanti cross. Dobbiamo solo buttarla dentro".
Prende la gamba E POI MUOVE IL BRACCIO per non farla passare...paolo67 ha scritto: Mo te la faccio io 'na domanda, Ma c'hai giocato mai a pallone? se si con l'età te sei dimenticato...l'ho spiegato, prende prima la gamba e poi va sul braccio, non è mai rigore, se lo da sbaglia.
40 tiri....sei un bastardo, pagliaccioLuke Skywalker ha scritto:Garcia: "tanti corner, 40 tiri, tanti cross. Dobbiamo solo buttarla dentro".
un uomo senza palle e capacità di leadershipvigna85 ha scritto:Sabatini a Roma TV a fine partita
"Le statistiche non fanno vincere le partite, se giocheremo sempre così ne vinceremo tante e ne usciremo fuori. Adesso siamo carenti dal punto di vista della classifica, c'è stata determinazione nel fraseggio, quindi non è una prestazione che ci deve rammaricare oltremisura, dobbiamo trarre l'idea di noi stessi per essere sempre competitivi. Oggi ci sono state molto coincidenze negative. L'Inter? Non sono preoccupato, io sono preoccupato della Roma, stasera abbiamo dato segnali chiari pur in un contesto di un risultato negativo. Ogni squadra paga lo scotto di una struttura di gioco ancora non metabolizzata, tutti gli avversari hanno qualità, questo deve essere un monito per noi, nessun campo di A ti permette di fare una passeggiata, dobbiamo essere pronti perché la squadra è forte. Ci aspettavamo due punti in più da Sassuolo e Sampdoria, ma è dal campo che vengono fuori i risultati. Se giochiamo un calcio modesto, poi si paga il conto. Se saremo in grado di giocare sempre così non avremo motivo di preoccupazione"
#vatuttobene
