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Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 10:55
da il_noumeno
Posso dire una cosa (@Giazz? A me che Starmer riconosca lo stato di Palestina da un lato e dall’altro metta in galera vecchi pensionati e ragazzini che manifestano seduti davanti a Westminster me fa un po’ specie, eh. Il riconoscimento dello Stato di Palestina, così, serve a poco. E molti di quei paesi in verde sono complici esattamente come l’Italia.
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 10:58
da Freedom
Giazz ha scritto: ↑ieri, 10:50
Riconoscimento internazionale dello Stato di Palestina:
L'Italia è quel paese li a forma di stivale in mezzo al mediterraneo fyi
La cosa grottesca di questa storia è che i ragazzi rimi a non aver mai voluto un proprio stato, storicamente so sempre stati i palestinesi. Questo dice la storia, poi ce potemo inventa’ tutte le cazzate che ce pare.
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 10:58
da il_noumeno
Freedom ha scritto: ↑ieri, 10:54
Che siamo in qualche modo complici di Gaza la vedo una forzatura pazzesca.
Va spiegato al tuo vice primo ministro che, non smentito dal primo ministro, ha confermato tutto il nostro appoggio a Israele in diretta Tv la scorsa settimana
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 11:04
da 18-21
Il riconoscimento dello stato palestinese ha valore solo simbolico ed è svilito da un'enorme dose di ipocrisia, considerando l'atteggiamento dei vari governi occidentali nei confronti di Israele. Io ho ancora i brividi per le parole del cancelliere tedesco ("Israele sta facendo il lavoro sporco per noi").
L'unica voce che sembra davvero fuori dal coro è quella della Spagna.
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 11:05
da il_noumeno
Freedom ha scritto:
La cosa grottesca di questa storia è che i ragazzi rimi a non aver mai voluto un proprio stato, storicamente so sempre stati i palestinesi. Questo dice la storia, poi ce potemo inventa’ tutte le cazzate che ce pare.
La cosa grottesca è ripetere le cazzate de Il Foglio, Linkiesta e il Riformista su una questione così complessa
Già negli anni ’20 e ’30, i leader palestinesi chiedevano l’indipendenza e il riconoscimento come popolo distinto. Nel 1947, quando l’ONU propose il Piano di Partizione, la leadership araba lo respinse perché considerato ingiusto (gli ebrei avrebbero ricevuto il 55% della Palestina pur essendo circa il 30% della popolazione). Non fu un “no allo Stato”, ma un “no a una spartizione percepita come squilibrata”.
Dopo la Guerra dei Sei Giorni, l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) elaborò gradualmente l’idea di uno Stato palestinese nei territori occupati da Israele (Cisgiordania e Gaza). Nel 1974 l’ONU riconobbe il diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione e alla sovranità.
Nel 1988 l’OLP proclamò ufficialmente lo Stato di Palestina, accettando implicitamente i confini del 1967. Per la prima volta riconobbe anche la necessità di coesistenza con Israele.
La leadership palestinese (leggesi Arafat) firmò poi con Israele gli Accordi di Oslo, che prevedevano un processo graduale verso la nascita di uno Stato palestinese accanto a Israele. Nonostante enormi difficoltà e fallimenti, si trattò di una chiara scelta politica per la soluzione “due popoli, due Stati”.
Oggi oltre 140 Paesi nel mondo hanno riconosciuto lo Stato di Palestina. I palestinesi, sia a livello istituzionale che popolare, hanno più volte espresso il desiderio di vivere in uno Stato indipendente, con capitale a Gerusalemme Est.
Dire quindi che “i palestinesi non hanno mai voluto uno Stato” significa ignorare decenni di storia, lotte diplomatiche e politiche. La verità è che la volontà di avere uno Stato è sempre stata presente: ciò che è mancato è stato il consenso su come raggiungerlo e la disponibilità politica, da entrambe le parti, a renderlo realtà (e quando davvero è sembrato possibile un Ben Gvir dell’epoca ha fatto fuori Rabin)
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 11:13
da pisodinosauro
non hanno voluto quel tipo di stato, semmai
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 11:20
da il_noumeno
pisodinosauro ha scritto:non hanno voluto quel tipo di stato, semmai
E grazie ar cazzo me vie’ da di’
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 11:34
da antoniocs
il_noumeno ha scritto: ↑ieri, 11:05
La cosa grottesca è ripetere le cazzate de Il Foglio, Linkiesta e il Riformista su una questione così complessa
Ma pure controbattere
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 11:39
da Freedom
il_noumeno ha scritto: ↑ieri, 11:05
La cosa grottesca è ripetere le cazzate de Il Foglio, Linkiesta e il Riformista su una questione così complessa
Già negli anni ’20 e ’30, i leader palestinesi chiedevano l’indipendenza e il riconoscimento come popolo distinto. Nel 1947, quando l’ONU propose il Piano di Partizione, la leadership araba lo respinse perché considerato ingiusto (gli ebrei avrebbero ricevuto il 55% della Palestina pur essendo circa il 30% della popolazione). Non fu un “no allo Stato”, ma un “no a una spartizione percepita come squilibrata”.
Dopo la Guerra dei Sei Giorni, l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) elaborò gradualmente l’idea di uno Stato palestinese nei territori occupati da Israele (Cisgiordania e Gaza). Nel 1974 l’ONU riconobbe il diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione e alla sovranità.
Nel 1988 l’OLP proclamò ufficialmente lo Stato di Palestina, accettando implicitamente i confini del 1967. Per la prima volta riconobbe anche la necessità di coesistenza con Israele.
La leadership palestinese (leggesi Arafat) firmò poi con Israele gli Accordi di Oslo, che prevedevano un processo graduale verso la nascita di uno Stato palestinese accanto a Israele. Nonostante enormi difficoltà e fallimenti, si trattò di una chiara scelta politica per la soluzione “due popoli, due Stati”.
Oggi oltre 140 Paesi nel mondo hanno riconosciuto lo Stato di Palestina. I palestinesi, sia a livello istituzionale che popolare, hanno più volte espresso il desiderio di vivere in uno Stato indipendente, con capitale a Gerusalemme Est.
Dire quindi che “i palestinesi non hanno mai voluto uno Stato” significa ignorare decenni di storia, lotte diplomatiche e politiche. La verità è che la volontà di avere uno Stato è sempre stata presente: ciò che è mancato è stato il consenso su come raggiungerlo e la disponibilità politica, da entrambe le parti, a renderlo realtà (e quando davvero è sembrato possibile un Ben Gvir dell’epoca ha fatto fuori Rabin)
Eh Ci’ mi sa era meglio accettare una spartizione ritenuta non adeguata rispetto alle conseguenze che vediamo oggi.
Se arrivi a dirmi che l’Italia é complice, non puoi negarmi che loro stessi so stati 100 volte più complici per ciò che gli sta capitando. Senza mai distogliere l’attenzione dal fatto che gli unici veri colpevoli so’ i bianco blu.
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 11:42
da Freedom
Un’altra cosa che va sottolineata, é che per la destra il discorso Israele é lose lose. Se si schierano a favore o comunque non duramente contro guarda quello che je stanno a di’, tutte le volte che hanno provato a dire “a” contro, la sinistra ha gridato all’antisemitismo e al nazismo.
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 11:48
da il_noumeno
Freedom ha scritto:
Eh Ci’ mi sa era meglio accettare una spartizione ritenuta non adeguata rispetto alle conseguenze che vediamo oggi.
Se arrivi a dirmi che l’Italia é complice, non puoi negarmi che loro stessi so stati 100 volte più complici per ciò che gli sta capitando. Senza mai distogliere l’attenzione dal fatto che gli unici veri colpevoli so’ i bianco blu.
Credo sia il caso più incredibile di vittimizzazione secondaria che abbia mai letto, visto che in corso c’è un genocidio. Li stanno sterminando (anche) con le nostre armi, col nostro appoggio politico e logistico e la colpa è loro che non si sono piegati ad una soluzione irricevibile 80 anni fa.
E tutto per difendere ‘sto governo che, lo ribadisco, sostiene Israele in ogni modo possibile per sua stessa ammissione.
Io spero tu stia trollando, sinceramente, anche se temo di no a ‘sto giro.
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 11:54
da Freedom
il_noumeno ha scritto: ↑ieri, 11:48
Credo sia il caso più incredibile di vittimizzazione secondaria che abbia mai letto, visto che in corso c’è un genocidio. Li stanno sterminando (anche) con le nostre armi, col nostro appoggio politico e logistico e la colpa è loro che non si sono piegati ad una soluzione irricevibile 80 anni fa.
E tutto per difendere ‘sto governo che, lo ribadisco, sostiene Israele in ogni modo possibile per sua stessa ammissione.
Io spero tu stia trollando, sinceramente, anche se temo di no a ‘sto giro.
Non ho detto questo però.
Ho detto che la colpa é di Israele. Ma se mi arrivi a citare l’Italia (che ha smesso di dare armi dalla data dell’attacco) come complice, allora ti dico che so’ complici anche loro perché diventa bono tutto.
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 11:57
da il_noumeno
Freedom ha scritto:Un’altra cosa che va sottolineata, é che per la destra il discorso Israele é lose lose. Se si schierano a favore o comunque non duramente contro guarda quello che je stanno a di’, tutte le volte che hanno provato a dire “a” contro, la sinistra ha gridato all’antisemitismo e al nazismo.
Ti do una notizia che ti sconvolgerà. Anche la sinistra viene accusata di antisemitismo e in qualche caso, secondo me, pure a ragione visti certi figuri.
Qui però c’è un fatterello. Dal punto di vista della politica interna questa cosa sposta zero.
Un po’ perché te lo ripeto, ci fosse stato il centro sinistra al governo non sarebbe cambiato nulla, un po’ perché gli italiani che, tutti i sondaggi indicano in larga maggioranza contraria alle politiche di Israele, se ne sbattono, come fai tu, delle nostre responsabilità.
Qui si tratta di fare il solito distinguo tra le condanne ad un regime razzista e suprematista e pensare che gli ebrei di tutto il mondo ne siano colpevoli.
Dopodiché parlare delle ricadute politiche ad eventuali prese di posizione di fronte allo sterminio di decine di migliaia di persone, fare il calcolo politico del “mi conviene, non mi conviene” è una delle robe più aberranti che si possa concepire.
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 12:00
da il_noumeno
Freedom ha scritto:
Non ho detto questo però.
Ho detto che la colpa é di Israele. Ma se mi arrivi a citare l’Italia (che ha smesso di dare armi dalla data dell’attacco) come complice, allora ti dico che so’ complici anche loro perché diventa bono tutto.
Quando capirai che dal punto di vista logico questi sono paradossi senza senso potremmo continuare a discutere.
Nel frattempo continuo a sperare nel trolling
Re: Cronaca italiana
Inviato: mar 23 set 2025, 12:17
da Giazz
il_noumeno ha scritto: ↑ieri, 10:55
Posso dire una cosa (@Giazz? A me che Starmer riconosca lo stato di Palestina da un lato e dall’altro metta in galera vecchi pensionati e ragazzini che manifestano seduti davanti a Westminster me fa un po’ specie, eh. Il riconoscimento dello Stato di Palestina, così, serve a poco. E molti di quei paesi in verde sono complici esattamente come l’Italia.
Ma certo sono d’accordo. Stamer era quello che si è fatto le ossa da procuratore mettendo in prigione i manifestanti di BLM e climate movements. Stamer non mi è mai piaciuto, e trovo tutto tutto ciò che è stato fatto troppo poco per far finire questa vergogna secolare.
Ciò non toglie che sia un importante segnale di come le cose siano cambiate anche a livello demografico. Israele non potrà continuare per sempre così, sta all’ultimo spiaggia imo
Freedom ha scritto: ↑ieri, 11:54
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Credo sia il caso più incredibile di vittimizzazione secondaria che abbia mai letto, visto che in corso c’è un genocidio. Li stanno sterminando (anche) con le nostre armi, col nostro appoggio politico e logistico e la colpa è loro che non si sono piegati ad una soluzione irricevibile 80 anni fa.
E tutto per difendere ‘sto governo che, lo ribadisco, sostiene Israele in ogni modo possibile per sua stessa ammissione.
Io spero tu stia trollando, sinceramente, anche se temo di no a ‘sto giro.
Non ho detto questo però.
Ho detto che la colpa é di Israele. Ma se mi arrivi a citare l’Italia (che ha smesso di dare armi dalla data dell’attacco) come complice, allora ti dico che so’ complici anche loro perché diventa bono tutto.
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Ma infatti sono complici anche loro. Di certo per tanto tempo hanno fatto il gioco delle parti sia gli israeliani che i leader palestinesi per mantenere alta la tensione e giustificare le proprie posizioni politiche. Il miglior alleato di Netanyahu non è ben givir ma Hamas, da sempre.
Poi anche prima Arafat disse di essere convinto che firmare un accordo “troppo favorevole a Israele” avrebbe significato la sua fine politica, se non peggio. Quindi ci sono vari giochi dietro che rendono la questione complicata. Ciò non toglie che la distruzione e schifezza perpetrata negli anni dai governi di Netanyahu in primis sono disgustosi e non avrebbero dovuto godere del sostegno del mondo. Facciamo schifo tutti ma essendo italiani possiamo e dobbiamo pensare alla nostra parte.
Cioè quel maiale di Tajani e arrivato a dire che le stelle della bandiera dell’unione europea rappresentano le tribù di Israele. Che schifo dai, come fanno a stare in piedi questi vermi invertebrati