5. VALMIR BERISHA
Classe 1996, Valmir Berisha è l'ultimo gioiellino pescato da Sabatini per la Roma. Svedese di origini albanesi, in patria lo hanno già incoronato come erede naturale di Zlatan Ibrahimovic, che ricorda per il suo gioco potente abbinato a una grende tecnica di base, anche se con il suo fisico, già imponente e ancora in fase di sviluppo, non arriva al momento al metro e 95 del gigante di Malmoe.
L'ottima media realizzativa con l'Under 19 del suo club di appartenenza, l'Halmstad, gli ha permesso di guadagnarsi la maglia da titolare come centravanti della Svezia Under 17, con cui è esploso negli ultimi Mondiali di categoria.
Il titolo di re dei bomber della manifestazione ha portato all'interesse dei grandi club. In Italia il Milan è stato tra i primi club a muoversi sulle sue tracce, seguito da Inter e Juventus, e club stranieri come Borussia Dortmund, Liverpool, Tottenham, Sunderland, Celtic e Ajax, ma alla fine l'ha spuntata la Roma di Sabatini, da sempre molto sensibile ai giovani talenti.
PROFESSIONE BOMBER - Nato in Svezia il 6 giugno 1996, Berisha fin da giovanissimo si mette in evidenza nelle giovanili dell'Halmstad per le elevate medie realizzative. Il ragazzino, il cui cognome rivela le chiare origini albanesi del padre, dimostra di aver stoffa e il club nel 2012 decide di aggregarlo all'Under 19.
Lui, lungi dal dimostrare difficoltà a confrontarsi con ragazzi di 3 anni più grandi, si conferma bomber dai numeri impressionanti. Segna 8 goal in 11 partite giocate, e si guadagna la chiamata della Svezia Under 17, dove firma 3 reti in 7 partite.
Ma è il 2012-13 l'anno della sua esplosione definitiva. Il ragazzo cresce in altezza e forza fisica, diventando ancor più devastante sotto porta. Con l'Halmstad Under 19 fa 7 goal in 13 partite (con un totale che sale a 15 in 24 gare) ed esordisce anche con la formazione Under 21, firmando subito 1 rete nelle 3 partite disputate.
Che la sua crescita continui inarrestabile lo confermano i Mondiali Under 17 giocati con la Svezia negli Emirati Arabi. Con due goal alla Nigeria, uno al Giappone e all'Honduras, addirittura 3 nella finale per il 3° posto contro l'Argentina, Berisha si laurea capocannoniere della manifestazione, imponendosi all'attenzione dei grandi club.
TRA IBRA E KLOSE - In Svezia non hanno dubbi e hanno ribatezzato Berisha 'Il nuovo Ibrahimovic'. In lui molti rivedono infatti la prestanza fisica e il talento del gigante di Malmoe, la stessa predisposizione a combattere in area di rigore ma anche a trovare il goal con giocate spettacolari.
L'attaccante dell'Halmstad, al momento, pur possedendo una struttura fisica imponente e ancora in fase di sviluppo, non arriva alle 'misure' del numero 10 del PSG. Rispetto a lui inoltre, è più attaccante d'area di rigore, tanto che per la frequenza con cui trova il goal con facilità altri esperti, al di fuori della Svezia, lo assimilano piuttosto al centravanti della Lazio Miroslav Klose.
SCOMMESSA GIALLOROSSA - La Roma, sfruttando la sua situazione contrattuale, ha deciso di scommettere su questo giovane talento svedese, che inizialmente farà spola tra la Primavera e la prima squadra, andando a colmare numericamente il vuoto lasciato da Borriello. Come appreso da Goal Italia, Berisha ha firmato un triennale con rinnovo per altri due anni automatico al compimento dei 18 anni.
Carriera
2013-14 Roma
2014-15 Panathinaikos 1 presenza 0 gol
2015-16 Cambuur 6 presenze 0 gol
2016-17 Svincolato