RIP Ciro Esposito

[ManoloAsr]

se è per questo dovresti aver paura anche di girare per Roma visto che ormai c'è stata anche qui l'invasione

estate 2008....na scazzottata in quel di mikonos.... quindi occhio ragazzi

[Santiago]

cmq se davvero si vuole rassenerare gli animi che si cercasse di fermare quei quattro deficienti che fanno scritte idiote su ciro e sui romani a napoli




tra l'altro c'è una pagina fb antiromanista che sta fomentando l'odio contro i romanisti.fossi la polizia postale la chiuderei immediatamente prima che succede un casino per colpa del gestore di quella pagina

segnalala.

[cerbero]

RIP

[Francesco]

Morgan De Sanctis incontra la famiglia di Ciro Esposito: "Mai più morti così"

NOTIZIE ROMA - Morgan De Sanctis, portiere della Roma ed ex numero 1 del Napoli per diversi anni, secondo quanto riporta il Mattino, nella giornata odierna ha fatto visita ai familiari di Ciro Esposito, il ragazzo partenopeo morto oggi dopo che le sue condizioni si erano aggravate in seguito al ferimento prima della finale di Coppa Italia del 3 maggio scorso. Durante la visita De Sanctis è apparso molto commosso e ha dichiarato: "Dopo la morte di Ciro deve cambiare tutto. Mai più morti così".

[Giazz]

Ma voi avete mai sentito di un poliziotto in borghese che potesse essere coinvolto nella vicenda? magari sparando qualche colpo "intimidatorio"...

[Ghost12]

Ma che stai a di?

[pisodinosauro]

Se è circolata la voce di un poliziotto in borghese coinvolto...

[Orazio16]

Se è circolata la voce di un poliziotto in borghese coinvolto...

[Elisa]

Faccio mie le parole di un amico:

"L'unica vittima del caso Ciro Esposito e' la mamma che piange un figlio andato via troppo presto. Per il resto parliamo di: un ragazzo che ha inseguito, in branco, una persona per massacrarlo di botte e un criminale che girava con una pistola carica in tasca." (Cit. A.D.P)

[paolo67]

Faccio mie le parole di un amico:

"L'unica vittima del caso Ciro Esposito e' la mamma che piange un figlio andato via troppo presto. Per il resto parliamo di: un ragazzo che ha inseguito, in branco, una persona per massacrarlo di botte e un criminale che girava con una pistola carica in tasca." (Cit. A.D.P)

Forse, Esposito stava facendo una cosa criticabile, sempre, ma se De Santis e qualche altro avessero fatto altro invece che rompere i coglioni ai napoletani, oggi non c'era una mamma disperata e c'era un ragazzo che aveva visto una partita e adesso forse stava al mare.
Come tra le righe di qualcuno prima di me si può leggere, prima di avere determinati comportamenti bisogna riflettere, la violenza genera violenza e spesso sempre superiore.

[ilmauro]

per me c è qualcosa sotto che esula dal tifo.. io pure se voglio fa un agguato non lo faccio a un pullman intero co 2-3 persone

[Iulius]

per me c è qualcosa sotto che esula dal tifo.. io pure se voglio fa un agguato non lo faccio a un pullman intero co 2-3 persone

Esatto ... era quello che cercavo di capire ...

[Kalel]

Comunque,al di la' di tutto....povero ragazzo...questo c'ha rimesso la vita..e' una cosa inaccettabile..

[pisodinosauro]

io avveo solo spiegato la cosa chiesta da Giazz...io non so nulla di questa storia e meno mi ci avvicino e meglio è.....

[Iulius]

Vignetta
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Daniele De Santis: "Dovevo morire io, invece è morto lui. Non ci voglio credere". La madre: "Daniele è un buono". Il padre: "Ma quale buono..."
26.06.2014 12:24 di Gabriele Chiocchio Twitter: @Gabrioc articolo letto 1843 volte
Fonte: repubblica.it


Repubblica.it riporta le parole di Daniele De Santis, il tifoso della Roma accusato di tentato omicidio, che ha affidato il suo commento ai propri genitori, Ivo e Franca: "Dovevo morire io, invece è morto lui. Non ci posso pensare che è morto. Più che altro non ci voglio credere".

Queste invece le parole dei genitori di De Santtis:

Andiamo con ordine. Chi è Daniele De Santis?
"E' un ragazzo buono», dice la madre. Ma subito Ivo le ruba la parola: Ma quale buono, quello è uno stronzo, che ha preso le botte da tutto il mondo...fosse venuto una volta a dimme “papà m’hanno menato”. Che poi ce pensavo io, invece no. Se l’è prese sempre tutte".

Ma Daniele cosa vi ha raccontato di quel pomeriggio di follia?
"Lui ha detto che gli hanno menato, poi non se ricorda più niente... poi quel taglio che c’ha qui (indicando il sopracciglio, ndr), il giudice ha detto che è stato il calcio di una pistola che gliel’hanno sfonnato in testa. La pistola ce l’avevano in mano l’artri. Non Daniele".

Quando arrivarono al Ciak i tifosi del Napoli, Daniele dov’era?
"Lui c’ha le chiavi del cancello del centro Ciak, dove l’hanno picchiato. Quando ha visto che stavano arrivando, s’è fatto accompagnare per un pezzo da uno che lui non riesce a camminare perché è zoppo dopo un incidente col motorino, ha cercato di chiudere il cancello col lucchetto, c’erano due squadre di bambini che giocavano al campo di pallone lì. Ha visto e capito quello che stava succedendo e che ci sarebbero state le botte e allora ha cercato di chiudere coi lucchetti per non fare entrare quei tifosi lì dentro. Ha capito?".

Lui ha sostenuto con gli inquirenti di non aver sparato. A voi cosa ha detto?
"Lui ha sempre detto a noi che non c’entra niente e che non ha mai sparato. L’abbiamo spinto a parlare che crede che la passava così senza darci spiegazioni a noi? E lui ha detto: “A pa’ quanno m’hanno acchiappato io non ho visto più niente”. Mio figlio non aveva la pistola. E se voleva fa’ una cazzata di rissa se sarebbe messo una scialletta in faccia quantomeno, non pensa? Invece no, a volto scoperto era. Un jeans e ‘na maglietta, così tutto sbracciato".

E se suo figlio, signor Ivo, le avesse mentito?
L’uomo prima di rispondere dà un pugno contro la porta di casa. "Io ve dico la verità: se mio figlio l’ha ammazzato facesse 30 anni di carcere. Mio figlio ha detto: “Io non sono stato papà”. E basta. E io ce credo. Poi tireranno fuori le prove e vediamo ‘ste prove e se mi fijo m’ha detto una cavolata... quanto è vero Dio ce penso io a lui. Ma non è mai successo da quando è nato. A me quando lo guardo me parla, pure co l’occhi me parla".

Un pensiero ora da genitori a genitori. Alla mamma di Ciro, cosa volete dire?
Scoppiano in lacrime entrambi. "Quello è come se fosse mio figlio, me sta a capì?», dice Ivo. Ora è Franca che gli parla sopra: «Non ci stanno parole per quella donna. È da ieri che piango per quella donna e per quel ragazzo che non doveva morì. Spero che trovino il colpevole al più presto".