Gran parte alla Scozia, ma ci lavorano compagnie inglesi.pisodinosauro ha scritto: hanno più federazioni riconosciute....
tornando al referendum, vorrei anche capire se escono dallo United Kingdom...
che escano dalla Gran Bretagna...alla fine....significa poco
ma il petorlio del mare del Nord, a chi va, in caso di uscita?
Dedé ha scritto:Comunque se (e non credo) vincesse il Si, provocherebbe una serie di reazioni a catena.
Vedi Catalogna, dove il sentimento indipendentista e`anche piu`forte che in Scozia.
Eh lo so... ma poi questo cosa provocherebbe?pisodinosauro ha scritto:
li vince(rebbe) il si....ma neanche a pensarlo.
paz ha scritto: Poi Danilo ha un qualcosa in più: ha quel tocco macho del bestemmiatore solitario, insomma, di chi non conosce solo le vette ardite dell'intelletto, ma anche la suburra della materialità.
Dedé ha scritto: Eh lo so... ma poi questo cosa provocherebbe?
Occhio al Belgio, e l'Alto Adige? E la Corsica?
In tutto cio`la Russia gia`e`pronta ad usarlo come propaganda per annettersi altre regioni di Ucraina, Georgia e Kazakhstan.
porcaccia ha scritto:Il referendum Catalano non è riconosciuto dal governo centrale; lì c'è il rischio che scoppi qualcosa di grosso.
Non credo, Dedé. Sono situazioni molto diverse. La prima e più essenziale differenza è che in Scozia il referendum è stato concordato tra le due parti, in Spagna il governo non prende nemmeno in considerazione l'ipotesi, ha già dichiarato che bloccherà quello previsto e indetto autonomamente per il 9 novembre.Dedé ha scritto:Comunque se (e non credo) vincesse il Si, provocherebbe una serie di reazioni a catena.
Vedi Catalogna, dove il sentimento indipendentista e`anche piu`forte che in Scozia.
paz ha scritto: Poi Danilo ha un qualcosa in più: ha quel tocco macho del bestemmiatore solitario, insomma, di chi non conosce solo le vette ardite dell'intelletto, ma anche la suburra della materialità.
oswald ha scritto: Non credo, Dedé. Sono situazioni molto diverse. La prima e più essenziale differenza è che in Scozia il referendum è stato concordato tra le due parti, in Spagna il governo non prende nemmeno in considerazione l'ipotesi, ha già dichiarato che bloccherà quello previsto e indetto autonomamente per il 9 novembre.
Quindi stiamo rifacendo la cartina europea... ma se questo ad Ovest avverra`pacificamente cosa succede ad Est?pisodinosauro ha scritto:
il Belgio si spaccherebbe in due, tra Vallonia e Fiandre.
la Corsica non passa
l'Alto adige non lo vogliono in Austria .... ah ah ah...sono terroni...
Può anche consentirne lo svolgimento, per non alimentare un clima di tensione, senza riconoscerne la legittimità e l'esito.pisodinosauro ha scritto: volgio proprio vedere come lo blocca....
Dedé ha scritto: Quindi stiamo rifacendo la cartina europea... ma se questo ad Ovest avverra`pacificamente cosa succede ad Est?
In Romania gli ungheresi sono tanti, e i due paesi non si amano, anzi si odiano.
Per non parlare della Moldova, dell'Ucraina... e ricordiamo il gioco che i russi stanno facendo.
Potrebbe essere una scintilla non da poco...
In piu`con la situazione economica di Italia e Francia non si puo` escludere che regioni come Bretagna e Veneto non riescano ad ottenere dei referendum, sull'onda dell'entusiasmo.
Roma e Parigi, pero`, potrebbero irrigidirsi e togliere autonomia per evitare di perdere pezzi.
Vero, Oswald. Ma con la maggior parte dei catalani che vogliono il referendum, e la Scozia indipendente, come fa Madrid a continuare a bloccare?oswald ha scritto: Non credo, Dedé. Sono situazioni molto diverse. La prima e più essenziale differenza è che in Scozia il referendum è stato concordato tra le due parti, in Spagna il governo non prende nemmeno in considerazione l'ipotesi, ha già dichiarato che bloccherà quello previsto e indetto autonomamente per il 9 novembre.