Giazz ha scritto:
Secondo me il top player è quel giocatore che, nel contesto squadra, performa al (appunto) Top. Se consideriamo che garcia ha sempre voluto centravanti veloci e rapidi da accompagnare alle sue ali, potrebbe pure essere un "top". Poi ci sono i campioni che sono coloro che rendono in ogni contesto.
Si, certo.
Però, il mio personale concetto di "top player" è quello che, con qualunque allenatore, rappresenta un punto di riferimento della squadra ed un valore assoluto.
Altrimenti, ricadiamo nel concetto di giocatori "luiserrichiani", "zemaniani" o "garciani", che, sempre secondo me, rappresenta un limite degli allenatori, non un pregio dei giocatori.
Io ricordo che, con il CSKA, lo spauracchio era Doumbia: quello che ha fatto (groviglio di palla e gambe davanti a De Sanctis) è una cosa che, se la faceva con la nostra maglia, non usciva vivo dallo stadio (a meno che non si conquisti il credito illimitato di cui, imho con troppa benevolenza, gode il suo connazionale Gervinho).
giùlemanidamarra ha scritto:si ma se mi proponi Immobile e lo consideri meglio di Doumbia, allora io alzo le mani e vado via.
come ho detto, non è il mio mestiere: ho fatto il primo nome che mi è venuto in mente di attaccante "di transizione", potenziale investimento, che conosce il nostro campionato e ha dimostrato di poterci stare
se, poi, uno che gioca ancora nel CSKA, ossia ai margini del calcio che conta (per essere generosi), deve essere considerato per forza un campione senza poter essere messo in dubbio, rispetto tutte le opinioni, ma mi sento di non essere d'accordo
Edit: inoltre, a me piacerebbe che la Roma avesse qualche giocatore italiano, ma mi rendo conto che è un desiderio anacronistico