Scala Mercalli

[fra_ASR]

Diamine! Credevo di non poterlo vedere!! Solitamente i video di rai.tv hanno il blocco geografico. Dopo butto un occhiata più approfondita

Scarica hola.org e metti IP italiano

[Freddo]

se continui ad avere problemi fammi sapere in privato

[Freddo]

stasera ore 21,30 (sempre che fazio non voglia stare altri 20' in onda come sabato scorso) c'è la seconda puntata di Scala Mercalli.

si parlerà di inquinamento globale, di petrolio e del "fenomeno" del fracking, di case ecologiche e di esempi da seguire come la danimarca

non mancate

[Freddo]

[youtube][/youtube]

la prima puntata (per chi avesse problemi dall'estero con rai.it)

[Zarathustra]

stasera ore 21,30 (sempre che fazio non voglia stare altri 20' in onda come sabato scorso) c'è la seconda puntata di Scala Mercalli.

si parlerà di inquinamento globale, di petrolio e del "fenomeno" del fracking, di case ecologiche e di esempi da seguire come la danimarca

non mancate

Olè

[Freddo]

parleremo anche di loro

http://www.rhomefordencity.it/intro/index.html

vincitori del Solar Decathlon 2014, abbiamo intervistato la professoressa Chiara Tonelli https://twitter.com/chiaratonelli

[oswald]

Il cravattino è proprio necessario?

[Freddo]

Il cravattino è proprio necessario?

pare di si

[Freddo]

ma Fazio non ce l'ha una casa?
altri 20' di ritardo pure oggi...

[Zarathustra]

bella la sigla.

[Freddo]

un po' macchinosa la parte iniziale sui consumi di co2 e l'inquinamento letto attraverso il carotaggio, secondo me interessante quando parla della Danimarca e grazie alle interviste a Luca Pardi e Chiara Tonelli.

spero vi sia piaciuta

[Freddo]

grande Luca Pardi: "dire che in Italia c'è petrolio è come dire che in Italia abbiamo gli elefanti perché ce ne sono due allo zoo di Pistoia"

[Freddo]

ecco qui la seconda puntata

http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv. ... 03-07&vc=3

[Freddo]

Luca Mercalli dopo la prima puntata:

La prima puntata di "Scala Mercalli" è stata per me molto impegnativa.
Non è facile ad un tempo occuparsi di mantenere correttezza scientifica, accessibilità divulgativa, linea narrativa, interesse del pubblico, rispettare le regole della comunicazione televisiva, e occuparsi dei tempi tecnici in scaletta... e lanciare pure la pubblicità, cosa per me assolutamente dissonante!
Sono molti mestieri messi insieme, e ovviamente una sola persona non può che farli tutti poco bene.
Però il problema è che singolarmente non raggiungono l'obiettivo: molti ottimi docenti e ricercatori non hanno capacità comunicative, molti ottimi giornalisti non hanno conoscenza scientifica, molti ottimi conduttori Tv non riescono a trattare argomenti complessi.
Personalmente provo a integrare questi diversi ambiti disciplinari da venticinque anni e non pretendo di riuscirci al meglio, ma è una via che si sta faticosamente aprendo in tutto il mondo e che comincia a costruire un suo statuto pur rimanendo a mio parere ancora molto soggettiva e artigianale (il che potrebbe essere anche un bene).
Ho ricevuto moltissimi apprezzamenti e incoraggiamenti, per i quali ringrazio di cuore, mi sostengono in questo compito per me difficilissimo e che mi mette di fronte ai miei limiti.
Ho ricevuto anche alcuni suggerimenti costruttivi, che cercherò di applicare, anche se non sempre sono attuabili (dietro le quinte ci sono problemi pratici che dal video a casa non sono percepibili, ma obbligano a scelte non sempre ottimali).
Mi sono giunte, come è normale che sia, anche delle critiche, molte delle quali tuttavia su argomenti futili, che non hanno a che fare con l'obiettivo del programma, ma che dimostrano come sia impossibile accontentare tutti.
Lo share è stato intorno al 5%.
Circa un milione di persone ha seguito il programma, se consideriamo che rappresentano meno del 2% della popolazione italiana questo è per me motivo di riflessione.
Già, perchè Scala Mercalli non vuole essere intrattenimento o spettacolo, un modo per passare un paio d'ore spensierate. Ma vuole informare su tematiche importanti per il nostro futuro e per quello dei nostri figli, e conoscere o meno questi argomenti, e conseguentemente prendere gli adeguati provvedimenti, potrebbe fare la differenza nella vostra vita anche a distanza di anni.
Quindi da un lato si può considerare un successo: un milione di persone ha scelto di dedicare un sabato sera all'apprendimento delle istruzioni per l'uso del pianeta, impegnandosi con attenzione e pure facendo un po' di fatica (due ore non son poche, nè per me nè per chi guarda).
Dall'altro questo numero segna la distanza che ci separa da un'informazione veramente di massa che possa aiutare la società a prendere rapidamente consapevolezza dei rischi che corriamo.
A me resta l'obiettivo di far sempre meglio, a voi quello di diffondere a quante più persone l'appuntamento alla prossima puntata!

[Zarathustra]

Luca Mercalli dopo la prima puntata:

La prima puntata di "Scala Mercalli" è stata per me molto impegnativa.
Non è facile ad un tempo occuparsi di mantenere correttezza scientifica, accessibilità divulgativa, linea narrativa, interesse del pubblico, rispettare le regole della comunicazione televisiva, e occuparsi dei tempi tecnici in scaletta... e lanciare pure la pubblicità, cosa per me assolutamente dissonante!
Sono molti mestieri messi insieme, e ovviamente una sola persona non può che farli tutti poco bene.
Però il problema è che singolarmente non raggiungono l'obiettivo: molti ottimi docenti e ricercatori non hanno capacità comunicative, molti ottimi giornalisti non hanno conoscenza scientifica, molti ottimi conduttori Tv non riescono a trattare argomenti complessi.
Personalmente provo a integrare questi diversi ambiti disciplinari da venticinque anni e non pretendo di riuscirci al meglio, ma è una via che si sta faticosamente aprendo in tutto il mondo e che comincia a costruire un suo statuto pur rimanendo a mio parere ancora molto soggettiva e artigianale (il che potrebbe essere anche un bene).
Ho ricevuto moltissimi apprezzamenti e incoraggiamenti, per i quali ringrazio di cuore, mi sostengono in questo compito per me difficilissimo e che mi mette di fronte ai miei limiti.
Ho ricevuto anche alcuni suggerimenti costruttivi, che cercherò di applicare, anche se non sempre sono attuabili (dietro le quinte ci sono problemi pratici che dal video a casa non sono percepibili, ma obbligano a scelte non sempre ottimali).
Mi sono giunte, come è normale che sia, anche delle critiche, molte delle quali tuttavia su argomenti futili, che non hanno a che fare con l'obiettivo del programma, ma che dimostrano come sia impossibile accontentare tutti.
Lo share è stato intorno al 5%.
Circa un milione di persone ha seguito il programma, se consideriamo che rappresentano meno del 2% della popolazione italiana questo è per me motivo di riflessione.
Già, perchè Scala Mercalli non vuole essere intrattenimento o spettacolo, un modo per passare un paio d'ore spensierate. Ma vuole informare su tematiche importanti per il nostro futuro e per quello dei nostri figli, e conoscere o meno questi argomenti, e conseguentemente prendere gli adeguati provvedimenti, potrebbe fare la differenza nella vostra vita anche a distanza di anni.
Quindi da un lato si può considerare un successo: un milione di persone ha scelto di dedicare un sabato sera all'apprendimento delle istruzioni per l'uso del pianeta, impegnandosi con attenzione e pure facendo un po' di fatica (due ore non son poche, nè per me nè per chi guarda).
Dall'altro questo numero segna la distanza che ci separa da un'informazione veramente di massa che possa aiutare la società a prendere rapidamente consapevolezza dei rischi che corriamo.
A me resta l'obiettivo di far sempre meglio, a voi quello di diffondere a quante più persone l'appuntamento alla prossima puntata!

Qui parla del papillon

Comunque ieri l'ho vista a pezzi perché c'era la partita. Ad ogni modo rinnovo i complimenti. Bei servizi, ben costruiti sia dal punto di vista televisivo che divulgativo.