
AC Milan
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Re: AC Milan

Daniele De Rossi: "Il solo sentimento più grande dell’orgoglio che provi quando giochi per la Roma è la tristezza che proveresti senza la Roma"
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Re: AC Milan
Dopo la Fininvest, anche Mr Bee ha rilasciato un comunicato ufficiale in merito alla trattativa per l'acquisizione (di quote?) del Milan.
Ecco il comunicato: Non vedo l'ora di essere parte integrante della storia del Milan. E' un club leggendario con tantissimi tifosi in tutto il mondo, compresa la mia nazione. Se si cammina per le strade di Bangkok, infatti, si possono vedere un sacco di maglie rossonere.Essere parte di questo club è un onore e un sogno che diventa realtà. Questo è un investimento importante e non vedo l'ora di raggiungere grandi successi su tutti i fronti. Quando avremo concluso l'accordo, ci rimboccheremo subito le maniche e ci metteremo al lavoro. Il club attualmente non è dove dovrebbe essere, ossia lottare per lo scudetto e per per la Champions League. Ma con il duro lavoro, l'impegno del management e saggi investimenti, sono sicuro che torneremo a vincere i trofei che i tifosi del Milan si aspettano e soprattutto che meritano. Io vorrei ringraziare davvero tutti qui in Italia per il modo con cui ci hanno accolto: a partire da Berlusconi, la sua famiglia e il gruppo Fininvest che sono stati molto accoglienti. Vorrei anche ringraziare i giornalisti italiani per la pazienza e, soprattutto, i tifosi del Milan. I nostri partner finanziari sono saldamente dietro di noi e non vedono l'ora che si concluda questo affare. Doyen Sports ci ha dato un grande aiuto e averli come partner ci garantirà indubbiamente maggiori risorse per noi in futuro. Speriamo di poter fornire più informazioni nei prossimi giorni.
Intervista esclusiva di Alessandro Alciato di Sky a Mr Bee Taechaubol. Ecco, di seguito, le parole del broker thailandese:"Perchè ho scelto il Milan? Perchè è il club migliore. L'ho sempre seguito, fin da bambino. Se acquisterò il 49 o il 51% del Milan? Mi spiace ma non posso dirlo (sorride). Galliani e Barbara resteranno al loro posto? Non posso rispondere. Chi sono le persone dietro di me, gli investitori? Per il momento, non posso rispondere nemmeno a questo. Quando chiuderemo la trattativa? Mancano solo pochi dettagli. Credo che chiuderemo entro poche settimane. Maldini? (sorride) lavoreremo per il bene del club e dei tifosi. I miei obiettivi per il Milan? Voglio riportare questa squadra a vincere campionati e Champions. Se è vero che sono pronti 100 milioni per il mercato? Nemmeno a questo posso rispondere! (sorride ancora una volta)".
Ecco il comunicato: Non vedo l'ora di essere parte integrante della storia del Milan. E' un club leggendario con tantissimi tifosi in tutto il mondo, compresa la mia nazione. Se si cammina per le strade di Bangkok, infatti, si possono vedere un sacco di maglie rossonere.Essere parte di questo club è un onore e un sogno che diventa realtà. Questo è un investimento importante e non vedo l'ora di raggiungere grandi successi su tutti i fronti. Quando avremo concluso l'accordo, ci rimboccheremo subito le maniche e ci metteremo al lavoro. Il club attualmente non è dove dovrebbe essere, ossia lottare per lo scudetto e per per la Champions League. Ma con il duro lavoro, l'impegno del management e saggi investimenti, sono sicuro che torneremo a vincere i trofei che i tifosi del Milan si aspettano e soprattutto che meritano. Io vorrei ringraziare davvero tutti qui in Italia per il modo con cui ci hanno accolto: a partire da Berlusconi, la sua famiglia e il gruppo Fininvest che sono stati molto accoglienti. Vorrei anche ringraziare i giornalisti italiani per la pazienza e, soprattutto, i tifosi del Milan. I nostri partner finanziari sono saldamente dietro di noi e non vedono l'ora che si concluda questo affare. Doyen Sports ci ha dato un grande aiuto e averli come partner ci garantirà indubbiamente maggiori risorse per noi in futuro. Speriamo di poter fornire più informazioni nei prossimi giorni.
Intervista esclusiva di Alessandro Alciato di Sky a Mr Bee Taechaubol. Ecco, di seguito, le parole del broker thailandese:"Perchè ho scelto il Milan? Perchè è il club migliore. L'ho sempre seguito, fin da bambino. Se acquisterò il 49 o il 51% del Milan? Mi spiace ma non posso dirlo (sorride). Galliani e Barbara resteranno al loro posto? Non posso rispondere. Chi sono le persone dietro di me, gli investitori? Per il momento, non posso rispondere nemmeno a questo. Quando chiuderemo la trattativa? Mancano solo pochi dettagli. Credo che chiuderemo entro poche settimane. Maldini? (sorride) lavoreremo per il bene del club e dei tifosi. I miei obiettivi per il Milan? Voglio riportare questa squadra a vincere campionati e Champions. Se è vero che sono pronti 100 milioni per il mercato? Nemmeno a questo posso rispondere! (sorride ancora una volta)".
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Re: AC Milan
Non finisco mai di stupirmi della faccia di SB.DDR16 ha scritto:

I ❤
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Re: AC Milan
Too easyDedé ha scritto: Non finisco mai di stupirmi della faccia di SB.

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Re: AC Milan
chi ha abbastanza fondi, metta su una fabbrica di sedie a rotelle.neverajoy ha scritto:Per le ultime 3 stagioni il presidente ha investito 63, 72 e 91 milioni di euro. La trattativa con la cordata di Bee Taechaubol riguarda il 49% della proprietà del Milan con una serie di benefici per il brand. Si tratta di un'importante strategia di marketing che [underline]prevede l'espansione in Oriente con l'apertura di[/underline] scuole calcio, [underline]Milan Lab[/underline] e ristoranti. Al momento si tratta dell’unica opzione sul tavolo, i potenziali acquirenti cinesi non hanno più ribadito il proprio interesse per rilevare quote della squadra.
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Re: AC Milan
Col cazzo gli lasciano la maggioranza.
Non ho capito un ciufolo della vita
paz ha scritto: Poi Danilo ha un qualcosa in più: ha quel tocco macho del bestemmiatore solitario, insomma, di chi non conosce solo le vette ardite dell'intelletto, ma anche la suburra della materialità.
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Re: AC Milan
19:30 - Il favorito per l'entrata in società rimane quindi Bee Taechaubol che avrebbe firmato una sorta di prelazione esclusiva con il numero uno rossonero e da Bangkok rilancia: "L'accordo si dovrebbe trovare entro 2 o 3 settimane. Stiamo limando varie questioni legali al momento, ma poi sarà tutto pronto per allestire una grande squadra", come dichiarato ai cronisti locali presenti all'aeroporto.
19:05 - Silvio Berlusconi smentisce ufficialmente con una nota pubblicata da 'Ansa.it' una contatto avanzato con Mr. Lee. Nel comunicato si legge: "Non c'è nessuna trattativa in corso con cordate cinesi a differenza di quanto affermato da alcuni organi di stampa nelle ultime ore".
19:05 - Silvio Berlusconi smentisce ufficialmente con una nota pubblicata da 'Ansa.it' una contatto avanzato con Mr. Lee. Nel comunicato si legge: "Non c'è nessuna trattativa in corso con cordate cinesi a differenza di quanto affermato da alcuni organi di stampa nelle ultime ore".
shaka ha scritto:Grande Ramon, ora deve andare al prossimo incontro, accettare tutte le richieste di quel maiale di Atangana, firmare tutto, poi s'abbassa i pantaloni davanti a tutti, se mette in posizione de squat e su quel foglio ce fa na bella cacata
- neverajoy
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Re: AC Milan
c'è qualcosa di strano su sta cosa dell'esclusiva, la conferma solo Bee
Re: AC Milan
Bee... Lee...
vedi se l'inno nuovo lo canterà Dee Dee Bridgewater....
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Re: AC Milan
Bee è uno pungente?
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Re: AC Milan
Non so se era stato postato, ma....da sandrosabatini.com
Chi è “Mr.Bee”, l’uomo che vuole comprare il Milan
di Fabio Manfreda
Se gli account Twitter e Facebook sono i biglietti da visita del terzo millennio, il signor Bee Taechaubol dimostra di essere ancora un uomo d’altri tempi. Una trentina di followers e un uovo su sfondo verde come foto profilo, da una parte. Poco più di 500 amici dall’altra. Ma come? Proprio non te l’aspetti, da uno che, a 41 anni, ama dipingersi come “il rampollo della finanza mondiale”. Ma tant’è.
È il “Re Mida di Thailandia”, dice qualcuno. L’uomo che “trasforma in oro tutto quello che tocca”, sottolinea qualcun altro. Sarà. Di certo, però, c’è che attorno alla sua figura c’è davvero poco. E quel poco, è pure parecchio nebuloso. “Uomo d’affari”, recita il suo curriculum. Che è come dire nulla.
È un broker che opera nel campo delle mediazioni. Non un magnate. Neanche un tycoon. È a capo della “Thai Prime”, un gruppo finanziario di modeste dimensioni, con un fatturato (così fa scrivere) di poco superiore al miliardo. E che si occupa, in parole povere, di acquistare, con fondi terzi, società dall’alto potenziale di crescita. Per poi rivenderle.
Ha sponsorizzato la Gls, Global Legend Series, un tour di ex fuoriclasse pensato da Fabio Cannavaro, che ha portato a Bangkok, Singapore, Shanghai e Kuala Lumpur campioni come Shevchenko, Nesta, Seedorf, Figo, Kluivert, Scholes, Owen, Deco. E questo è tutto quello che si sa di lui.
Guida una “Limited Company” che non ha un sito internet attivo, e già questo basterebbe, per alimentari mille dubbi. E il cui patrimonio è stimato intorno ai 90 milioni di euro circa. Un po’ pochino, non credete? Facile, allora, capire perché da casa Fininvest traspare un certo fastidio (eufemismo) attorno ai rumors legati a Mr Bee.
Qualche settimana fa, fu proprio lui a confidare a Cannavaro che sì, voleva acquistare più del 50% delle quote del Milan, ma “Berlusconi chiede 900 milioni, e io tutti questi soldi non li ho”. Già. Oggi, al “Bangkok Post”, è uscito allo scoperto con un colpo di scena inatteso: “Ho presentato un’offerta di un miliardo di euro per rilevare una quota di maggioranza del Milan”. Strano. Parecchio strano.
È quello che pensano soprattutto gli ispettori della SEC, la Consob thailandese. Che per anni l’hanno tenuto sott’occhio e indagato per il reato di “insider trading”. E il 22 gennaio l’hanno accusato di “unfair treatment among EIC shareholders”. Tradotto: trattamento iniquo tra gli azionisti della EIC, un’azienda pubblica del suo Paese. “Ha violato le regole”, ha stabilito una commissione creata ad hoc. E forse è anche per questo che Taechaubol è stato indicato come “personaggio poco gradito” dallo stesso governo di Bangkok.
La sensazione, è che sia solo alla ricerca di pubblicità gratuita. Staremo a vedere. Nel frattempo, un consiglio spassionato: aggiorni il suo Curriculum online. O almeno, il suo profilo Twitter.
@FabioManfreda
Chi è “Mr.Bee”, l’uomo che vuole comprare il Milan
di Fabio Manfreda
Se gli account Twitter e Facebook sono i biglietti da visita del terzo millennio, il signor Bee Taechaubol dimostra di essere ancora un uomo d’altri tempi. Una trentina di followers e un uovo su sfondo verde come foto profilo, da una parte. Poco più di 500 amici dall’altra. Ma come? Proprio non te l’aspetti, da uno che, a 41 anni, ama dipingersi come “il rampollo della finanza mondiale”. Ma tant’è.
È il “Re Mida di Thailandia”, dice qualcuno. L’uomo che “trasforma in oro tutto quello che tocca”, sottolinea qualcun altro. Sarà. Di certo, però, c’è che attorno alla sua figura c’è davvero poco. E quel poco, è pure parecchio nebuloso. “Uomo d’affari”, recita il suo curriculum. Che è come dire nulla.
È un broker che opera nel campo delle mediazioni. Non un magnate. Neanche un tycoon. È a capo della “Thai Prime”, un gruppo finanziario di modeste dimensioni, con un fatturato (così fa scrivere) di poco superiore al miliardo. E che si occupa, in parole povere, di acquistare, con fondi terzi, società dall’alto potenziale di crescita. Per poi rivenderle.
Ha sponsorizzato la Gls, Global Legend Series, un tour di ex fuoriclasse pensato da Fabio Cannavaro, che ha portato a Bangkok, Singapore, Shanghai e Kuala Lumpur campioni come Shevchenko, Nesta, Seedorf, Figo, Kluivert, Scholes, Owen, Deco. E questo è tutto quello che si sa di lui.
Guida una “Limited Company” che non ha un sito internet attivo, e già questo basterebbe, per alimentari mille dubbi. E il cui patrimonio è stimato intorno ai 90 milioni di euro circa. Un po’ pochino, non credete? Facile, allora, capire perché da casa Fininvest traspare un certo fastidio (eufemismo) attorno ai rumors legati a Mr Bee.
Qualche settimana fa, fu proprio lui a confidare a Cannavaro che sì, voleva acquistare più del 50% delle quote del Milan, ma “Berlusconi chiede 900 milioni, e io tutti questi soldi non li ho”. Già. Oggi, al “Bangkok Post”, è uscito allo scoperto con un colpo di scena inatteso: “Ho presentato un’offerta di un miliardo di euro per rilevare una quota di maggioranza del Milan”. Strano. Parecchio strano.
È quello che pensano soprattutto gli ispettori della SEC, la Consob thailandese. Che per anni l’hanno tenuto sott’occhio e indagato per il reato di “insider trading”. E il 22 gennaio l’hanno accusato di “unfair treatment among EIC shareholders”. Tradotto: trattamento iniquo tra gli azionisti della EIC, un’azienda pubblica del suo Paese. “Ha violato le regole”, ha stabilito una commissione creata ad hoc. E forse è anche per questo che Taechaubol è stato indicato come “personaggio poco gradito” dallo stesso governo di Bangkok.
La sensazione, è che sia solo alla ricerca di pubblicità gratuita. Staremo a vedere. Nel frattempo, un consiglio spassionato: aggiorni il suo Curriculum online. O almeno, il suo profilo Twitter.
@FabioManfreda
Re: AC Milan
Non so se era stato postato, ma....da sandrosabatini.com
Chi è “Mr.Bee”, l’uomo che vuole comprare il Milan
di Fabio Manfreda
Se gli account Twitter e Facebook sono i biglietti da visita del terzo millennio, il signor Bee Taechaubol dimostra di essere ancora un uomo d’altri tempi. Una trentina di followers e un uovo su sfondo verde come foto profilo, da una parte. Poco più di 500 amici dall’altra. Ma come? Proprio non te l’aspetti, da uno che, a 41 anni, ama dipingersi come “il rampollo della finanza mondiale”. Ma tant’è.
È il “Re Mida di Thailandia”, dice qualcuno. L’uomo che “trasforma in oro tutto quello che tocca”, sottolinea qualcun altro. Sarà. Di certo, però, c’è che attorno alla sua figura c’è davvero poco. E quel poco, è pure parecchio nebuloso. “Uomo d’affari”, recita il suo curriculum. Che è come dire nulla.
È un broker che opera nel campo delle mediazioni. Non un magnate. Neanche un tycoon. È a capo della “Thai Prime”, un gruppo finanziario di modeste dimensioni, con un fatturato (così fa scrivere) di poco superiore al miliardo. E che si occupa, in parole povere, di acquistare, con fondi terzi, società dall’alto potenziale di crescita. Per poi rivenderle.
Ha sponsorizzato la Gls, Global Legend Series, un tour di ex fuoriclasse pensato da Fabio Cannavaro, che ha portato a Bangkok, Singapore, Shanghai e Kuala Lumpur campioni come Shevchenko, Nesta, Seedorf, Figo, Kluivert, Scholes, Owen, Deco. E questo è tutto quello che si sa di lui.
Guida una “Limited Company” che non ha un sito internet attivo, e già questo basterebbe, per alimentari mille dubbi. E il cui patrimonio è stimato intorno ai 90 milioni di euro circa. Un po’ pochino, non credete? Facile, allora, capire perché da casa Fininvest traspare un certo fastidio (eufemismo) attorno ai rumors legati a Mr Bee.
Qualche settimana fa, fu proprio lui a confidare a Cannavaro che sì, voleva acquistare più del 50% delle quote del Milan, ma “Berlusconi chiede 900 milioni, e io tutti questi soldi non li ho”. Già. Oggi, al “Bangkok Post”, è uscito allo scoperto con un colpo di scena inatteso: “Ho presentato un’offerta di un miliardo di euro per rilevare una quota di maggioranza del Milan”. Strano. Parecchio strano.
È quello che pensano soprattutto gli ispettori della SEC, la Consob thailandese. Che per anni l’hanno tenuto sott’occhio e indagato per il reato di “insider trading”. E il 22 gennaio l’hanno accusato di “unfair treatment among EIC shareholders”. Tradotto: trattamento iniquo tra gli azionisti della EIC, un’azienda pubblica del suo Paese. “Ha violato le regole”, ha stabilito una commissione creata ad hoc. E forse è anche per questo che Taechaubol è stato indicato come “personaggio poco gradito” dallo stesso governo di Bangkok.
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È il “Re Mida di Thailandia”, dice qualcuno. L’uomo che “trasforma in oro tutto quello che tocca”, sottolinea qualcun altro. Sarà. Di certo, però, c’è che attorno alla sua figura c’è davvero poco. E quel poco, è pure parecchio nebuloso. “Uomo d’affari”, recita il suo curriculum. Che è come dire nulla.
È un broker che opera nel campo delle mediazioni. Non un magnate. Neanche un tycoon. È a capo della “Thai Prime”, un gruppo finanziario di modeste dimensioni, con un fatturato (così fa scrivere) di poco superiore al miliardo. E che si occupa, in parole povere, di acquistare, con fondi terzi, società dall’alto potenziale di crescita. Per poi rivenderle.
Ha sponsorizzato la Gls, Global Legend Series, un tour di ex fuoriclasse pensato da Fabio Cannavaro, che ha portato a Bangkok, Singapore, Shanghai e Kuala Lumpur campioni come Shevchenko, Nesta, Seedorf, Figo, Kluivert, Scholes, Owen, Deco. E questo è tutto quello che si sa di lui.
Guida una “Limited Company” che non ha un sito internet attivo, e già questo basterebbe, per alimentari mille dubbi. E il cui patrimonio è stimato intorno ai 90 milioni di euro circa. Un po’ pochino, non credete? Facile, allora, capire perché da casa Fininvest traspare un certo fastidio (eufemismo) attorno ai rumors legati a Mr Bee.
Qualche settimana fa, fu proprio lui a confidare a Cannavaro che sì, voleva acquistare più del 50% delle quote del Milan, ma “Berlusconi chiede 900 milioni, e io tutti questi soldi non li ho”. Già. Oggi, al “Bangkok Post”, è uscito allo scoperto con un colpo di scena inatteso: “Ho presentato un’offerta di un miliardo di euro per rilevare una quota di maggioranza del Milan”. Strano. Parecchio strano.
È quello che pensano soprattutto gli ispettori della SEC, la Consob thailandese. Che per anni l’hanno tenuto sott’occhio e indagato per il reato di “insider trading”. E il 22 gennaio l’hanno accusato di “unfair treatment among EIC shareholders”. Tradotto: trattamento iniquo tra gli azionisti della EIC, un’azienda pubblica del suo Paese. “Ha violato le regole”, ha stabilito una commissione creata ad hoc. E forse è anche per questo che Taechaubol è stato indicato come “personaggio poco gradito” dallo stesso governo di Bangkok.
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