Parliamo della crisi economica
-
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 13865
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 17:24
- Stato: Non connesso
Re: Parliamo della crisi economica
il video che ho pubblicato sopra è la prima di tre parti complessive. le altre 2 parti devono ancora essere caricate.
nel video viene spiegato chiaramente come funziona l'economia moderna e che in realtà i miti dell'inflazione e del pareggio di bilancio sono delle caxxate senza precedenti.
(sul sito di bagnai vengono dette le stesse cose ma in maniera più complicata)
partiamo dall'inflazione: adesso viene definita il male assoluto che si deve evitare assolutamente, sapete nel 1980 a quanto era? al 21,2%. Bene nonostante questo l'Italia era il paese con la più grande crescita in Europa (ben il 25% di aumento sui risparmi privati). Sapete nel 2009 l'inflazione a quanto era? allo 0,8 e la crescità? al 6,8%.
Parliamo del pareggio di bilancio. Sapete cosa vuol dire pareggiare un bilancio? vuol dire togliere soldi e ricchezza dallo Stato e impoverirlo. Perchè? è molto semplice. Immaginate lo Stato come un contenitore. Se il governo mette 100 (spesa pubblica) e toglie 100 (tasse) non arricchisce nulla ma crea un ristagno economico. Se invece le tasse diventano 150 si crea il meraviglioso surplus di bilancio ovvero tu togli ricchezza allo stato e lo impoverisci. Già questo vi deve far riflettere
Ma vi faccio una domanda, secondo voi se lo stato ha un ristagno economico o perde ricchezza, allontana gli investitori o li avvicina?
A voi la risposta
nel video viene spiegato chiaramente come funziona l'economia moderna e che in realtà i miti dell'inflazione e del pareggio di bilancio sono delle caxxate senza precedenti.
(sul sito di bagnai vengono dette le stesse cose ma in maniera più complicata)
partiamo dall'inflazione: adesso viene definita il male assoluto che si deve evitare assolutamente, sapete nel 1980 a quanto era? al 21,2%. Bene nonostante questo l'Italia era il paese con la più grande crescita in Europa (ben il 25% di aumento sui risparmi privati). Sapete nel 2009 l'inflazione a quanto era? allo 0,8 e la crescità? al 6,8%.
Parliamo del pareggio di bilancio. Sapete cosa vuol dire pareggiare un bilancio? vuol dire togliere soldi e ricchezza dallo Stato e impoverirlo. Perchè? è molto semplice. Immaginate lo Stato come un contenitore. Se il governo mette 100 (spesa pubblica) e toglie 100 (tasse) non arricchisce nulla ma crea un ristagno economico. Se invece le tasse diventano 150 si crea il meraviglioso surplus di bilancio ovvero tu togli ricchezza allo stato e lo impoverisci. Già questo vi deve far riflettere
Ma vi faccio una domanda, secondo voi se lo stato ha un ristagno economico o perde ricchezza, allontana gli investitori o li avvicina?
A voi la risposta
FORZA ROMAAA!!!
Sono per la democrazia, nel bene e nel male
Sono per la democrazia, nel bene e nel male
- Ale66andro
- Capitano
- Reactions:
- Messaggi: 1896
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 13:28
- Stato: Non connesso
Parliamo della crisi economica
La risposta è che se avessi vissuto quell'epoca e quei livelli d'inflazione, certe tue certezze teoriche non le avresti di sicuro. Te lo assicura uno che c'era e che c'ha speculato non poco sulla lira.
"Certe persone sono impermeabili alle seduzioni della logica"
-
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 13865
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 17:24
- Stato: Non connesso
Re: Parliamo della crisi economica
non sono mie certezze teoriche, ma certezze di chi l'economia la conosce e sa come spiegarla. In più i dati aiutano più di qualsiasi parolaAle66andro ha scritto:La risposta è che se avessi vissuto quell'epoca e quei livelli d'inflazione, certe tue certezze teoriche non le avresti di sicuro. Te lo assicura uno che c'era e che c'ha speculato non poco sulla lira.
FORZA ROMAAA!!!
Sono per la democrazia, nel bene e nel male
Sono per la democrazia, nel bene e nel male
- Ale66andro
- Capitano
- Reactions:
- Messaggi: 1896
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 13:28
- Stato: Non connesso
Parliamo della crisi economica
Allora, vediamo di metter mano a ricordi di economia, materia che ho iniziato a studiare nel lontano 1981 in inglese alla scuola europea con professore un ex allievo della London School of Economics....ti tralascio la laurea e la carriera professionale...romolo1988 ha scritto: non sono mie certezze teoriche, ma certezze di chi l'economia la conosce e sa come spiegarla. In più i dati aiutano più di qualsiasi parola
Proverò ad essere chiaro e mi limiterò
Se vuoi fare un raffronto tra due situazioni in economia, deve valere il "ceteris paribus". L'Italia di allora aveva una domanda e un'offerta interna elevatissima che manteneva in vita una propria industrializzazione, il costo del lavoro era ridicolo anche per via di una pressione migratoria interna che si rifletteva sulle politiche del lavoro, era il paese che usufruiva di più degli investimenti della CEE, non esisteva il credito al consumo e si pagava solo con il frutto del lavoro e del risparmio...ecc.. ecc..
Guardati intorno e dimmi cosa hai di tua proprietà che è stato fabbricato in Italia...poi chiedi ai tuoi di riimmaginarsi nel 1980 e chiedigli di elencarti quali fossero allora i loro beni prodotti all'estero.
Stiamo parlando di due "realtà" economiche totalmente opposte.
PS
Un professore di Filosofia del Diritto non è un economista.
"Certe persone sono impermeabili alle seduzioni della logica"
-
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 13865
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 17:24
- Stato: Non connesso
Re: Parliamo della crisi economica
No, qui si parla di concettualità, di dire che l'inflazione è il male assoluto, di dire che il pareggio di bilancio è l'unica via percorribile (quando è l'esatto contrario e il crescente tasso di disoccupazione di descrescita e di debito pubblico lo dimostrano)Ale66andro ha scritto: Allora, vediamo di metter mano a ricordi di economia, materia che ho iniziato a studiare nel lontano 1981 in inglese alla scuola europea con professore un ex allievo della London School of Economics....ti tralascio la laurea e la carriera professionale...
Proverò ad essere chiaro e mi limiterò
Se vuoi fare un raffronto tra due situazioni in economia, deve valere il "ceteris paribus". L'Italia di allora aveva una domanda e un'offerta interna elevatissima che manteneva in vita una propria industrializzazione, il costo del lavoro era ridicolo anche per via di una pressione migratoria interna che si rifletteva sulle politiche del lavoro, era il paese che usufruiva di più degli investimenti della CEE, non esisteva il credito al consumo e si pagava solo con il frutto del lavoro e del risparmio...ecc.. ecc..
Guardati intorno e dimmi cosa hai di tua proprietà che è stato fabbricato in Italia...poi chiedi ai tuoi di riimmaginarsi nel 1980 e chiedigli di elencarti quali fossero allora i loro beni prodotti all'estero.
Stiamo parlando di due "realtà" economiche totalmente opposte.
PS
Un professore di Filosofia del Diritto non è un economista.
Vivi in Italia no? stanno chiudendo ospedali, i medici fanno i tripli turni, le scuole sono impresentabili, i servizi sono sempre più obsoleti, le pensioni sono una cosa scandalosa, ecc..
noi però ci preoccupiamo di tenere i conti a posto e di evitare l'orribile inflazione. Sicuramente l'economia che hai studiato è la stessa ideologia economica che ci ha portati a questo disastro. Poi se parliamo di realtà, è ancora più evidente che in questa realtà non puoi applicare questa ideologia economica già sbagliata e fallimentare (per il benessere di uno stato) di per se
PS. a chi ti riferisci?
FORZA ROMAAA!!!
Sono per la democrazia, nel bene e nel male
Sono per la democrazia, nel bene e nel male
- Ale66andro
- Capitano
- Reactions:
- Messaggi: 1896
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 13:28
- Stato: Non connesso
Parliamo della crisi economica
Mi riferivo a Paolo Becchi, che avevo visto in uno dei video postati.romolo1988 ha scritto: No, qui si parla di concettualità, di dire che l'inflazione è il male assoluto, di dire che il pareggio di bilancio è l'unica via percorribile (quando è l'esatto contrario e il crescente tasso di disoccupazione di descrescita e di debito pubblico lo dimostrano)
Vivi in Italia no? stanno chiudendo ospedali, i medici fanno i tripli turni, le scuole sono impresentabili, i servizi sono sempre più obsoleti, le pensioni sono una cosa scandalosa, ecc..
noi però ci preoccupiamo di tenere i conti a posto e di evitare l'orribile inflazione. Sicuramente l'economia che hai studiato è la stessa ideologia economica che ci ha portati a questo disastro. Poi se parliamo di realtà, è ancora più evidente che in questa realtà non puoi applicare questa ideologia economica già sbagliata e fallimentare (per il benessere di uno stato) di per se
PS. a chi ti riferisci?
Ho vissuto in Italia, anche quando i servizi non esistevano proprio.
Non parlo assolutamente di ideologie in economia. L'economia me l'hanno insegnata come scienza da laboratorio. Vedi, ho avuto la fortuna di avvicinarmi alle scienze economiche con l'approccio anglosassone, poca teoria e molta applicazione pratica (proprio l'opposto dell'approccio italiano). Non sono condizionato da scuole di pensiero e non credo negli slogan che portano acqua al mulino a questo o a quel pensiero politico. Sono invece condizionato dalle situazioni e dalle realtà che ho vissuto di persona. Tutto qui!
"Certe persone sono impermeabili alle seduzioni della logica"
-
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 13865
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 17:24
- Stato: Non connesso
Re: Parliamo della crisi economica
Personalmente non l'ho citato. Ho citato l'economista alberto bagnai e l'ex giornalista di report paolo barnard che si è avvalso della consulenza e insegnamento di professori d'economia dell'università statunitense. nonostante i 2 non si possano vedere esprimono in pratica gli stessi concetti (bagnai è molto più tecnico)Ale66andro ha scritto: Mi riferivo a Paolo Becchi, che avevo visto in uno dei video postati.
Ho vissuto in Italia, anche quando i servizi non esistevano proprio.
Non parlo assolutamente di ideologie in economia. L'economia me l'hanno insegnata come scienza da laboratorio. Vedi, ho avuto la fortuna di avvicinarmi alle scienze economiche con l'approccio anglosassone, poca teoria e molta applicazione pratica (proprio l'opposto dell'approccio italiano). Non sono condizionato da scuole di pensiero e non credo negli slogan che portano acqua al mulino a questo o a quel pensiero politico. Sono invece condizionato dalle situazioni e dalle realtà che ho vissuto di persona. Tutto qui!
Ma ci sono decine e decine di esempi di personalità economiche che esprimono pesanti critiche all'euro e all'austerità.
preciso che non si tratta di credere a uno piuttosto che ad un altro. si tratta di credere a chi è più vicino alla realtà
PS sono grato a barnard per aver quasi distrutto il falso mito del signoraggio che da troppo tempo stava inquinando la rete
FORZA ROMAAA!!!
Sono per la democrazia, nel bene e nel male
Sono per la democrazia, nel bene e nel male
-
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 13865
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 17:24
- Stato: Non connesso
Re: Parliamo della crisi economica
Ecco la conferenza completa. Dura circa 3 ore ma ne vale veramente la pena. Spiega esaustivamente e semplicemente la situazione monetaria moderna
[youtube][/youtube]
[youtube][/youtube]
[youtube][/youtube]
[youtube][/youtube]
[youtube][/youtube]
[youtube][/youtube]
FORZA ROMAAA!!!
Sono per la democrazia, nel bene e nel male
Sono per la democrazia, nel bene e nel male
-
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 13865
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 17:24
- Stato: Non connesso
Re: Parliamo della crisi economica
Giulio Sapelli
[youtube][/youtube]
[youtube][/youtube]
FORZA ROMAAA!!!
Sono per la democrazia, nel bene e nel male
Sono per la democrazia, nel bene e nel male
- .aLe.
- Fuoriclasse
- Reactions:
- Messaggi: 5994
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 9:00
- Località: Centocelle
- Stato: Non connesso
Re: Parliamo della crisi economica
romolo anch'io sono stato forte sostenitore di Paolo. Dice cose sensate in maniera "brusca". Purtroppo sono arrivato alla conclusione che l'unico modo di poter andar avanti è di non tornare/guardare indietro. A buon intenditor poche parole
- VincentVega32
- Fuoriclasse
- Reactions:
- Messaggi: 4386
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 13:13
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: Parliamo della crisi economica
.aLVio. ha scritto:romolo anch'io sono stato forte sostenitore di Paolo. Dice cose sensate in maniera "brusca". Purtroppo sono arrivato alla conclusione che l'unico modo di poter andar avanti è di non tornare/guardare indietro. A buon intenditor poche parole
anche perchè se torniamo indietro tocca tornare al baratto...
-
- Fuoriclasse
- Reactions:
- Messaggi: 6631
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 7:16
- Stato: Non connesso
Re: Parliamo della crisi economica
Che se fai il parrucchiere per donne o l'estetista potrebbe esse una cosa simpaticaVincentVega32 ha scritto:
anche perchè se torniamo indietro tocca tornare al baratto...

- VincentVega32
- Fuoriclasse
- Reactions:
- Messaggi: 4386
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 13:13
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: Parliamo della crisi economica
ALEX82 ha scritto: Che se fai il parrucchiere per donne o l'estetista potrebbe esse una cosa simpatica
er ginecologo...


-
- Fuoriclasse
- Reactions:
- Messaggi: 6631
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 7:16
- Stato: Non connesso
Re: Parliamo della crisi economica
VincentVega32 ha scritto:
er ginecologo...![]()
Devi fa na bella scrematura pero' oh! Un'attenta selezione....che la é na roulette russa te po capita' de tutto.
- VincentVega32
- Fuoriclasse
- Reactions:
- Messaggi: 4386
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 13:13
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: Parliamo della crisi economica
ALEX82 ha scritto:
Devi fa na bella scrematura pero' oh! Un'attenta selezione....che la é na roulette russa te po capita' de tutto.
azz è vero.... non ci avevo pensato! pensa se ti arriva una novantenne
