aurreja ha scritto:
Nel '98 quello
scienziato di Moratti, esonerò Simoni dopo che in quattro giorni aveva ottenuto la vetta del girone di Champions, battendo 3-1 il Real Madrid e la domenica seguente, sconfiggendo la Salernitana per 2-1. Il subentrante Lucescu, terminó la stagione all'ottavo posto, senza qualificazione per l'Europa, non portando a casa alcun trofeo. Non sempre chi cambia va a migliorare. Il livore verso Garcia (che sta sicuramente sbagliando più del lecito) è lo stesso che ha accompagnato O.Bianchi nel 1991/1992, Mazzone nel 1995/1996, Capello nel 2002/2003, Spalletti nel 2008/2009, Ranieri nel 2010/2011. Nè più nè meno, evidentemente questa piazza sopporta gli allenatori, solo per un lasso di tempo di breve durata, poi si richiede aria fresca e novitá
Ricordo l'episodio esonero Simoni, Moratti disse a Simoni qualcosa tipo "lei se ne va da vincente" (...cagata...)...ma quel Simoni aveva perso lo scudetto solo per un vero furto subito in uno scontro diretto l'anno prima.
Qui non è questione di breve durata di sopportazione , i fatti dicono che la squadra rende al di sotto di quello che potrebbe (proprio nei singoli giocatori, basta vedere come rendono una volta andati via), la squadra ha collezionato prestazioni scialbe o indecorose (vogliamo ricordare l'eliminazione dall'Uefa dello scorso anno ?), non esistono ne schemi ne mentalità ne gruppo, nelle ultime 3 partite di campionato si sono persi 7 punti su 9 giocando contro Bologna - Atalanta - Torino.
Vogliamo continuare così o provare a cambiare qualcosa ?
Sappiamo tutti che cambiare è un rischio ma non fare nulla vuol dire rifiutare di guardare i fatti