Alla fine, estorcendotelered5788 ha scritto: ↑lun 15 giu 2020, 11:00 Sicuramente mi esprimo male, ma il discorso che voglio fare è esattamente questo che scrivi tu.
Il debito consolidato è causa degl'investimenti sbagliati, esatto! Quello che dico io è che se gl'investimenti fossero stati giusti, quel debito magari sarebbe stato decisamente minore.
E' vero che la gestione non deve essere basata sull'accesso alla champions, ma neanche possiamo sperare in una gestione alla lotito. Ci sono vie di mezzo, basta prendere la stada giusta.
Sicuramente non è quella presa da monchi, decisamente migliore quella presa da sabatini, adesso stiamo discutendo petrachi, secondo me non è sta gran perdita. Per me la maggior parte del mercato come giustamente scrivi anche tu, la gestisce baldini tramite mi sbagliavo prima a pensare che fosse un semplice consulente.
A questo punto è molto meglio per la roma avere figure come De sanctis o Massara che lavorano per la società, che il one man show alla petrachi/monchi/sabatini.
Di quante società conosciamo il ds? Di pochissime! Quando marotta era alla juve, manco si conosceva la voce di paratici.

La prima: qui sembra che o abbracci fideisticamente Pallotta oppure " E allora mejo Lotito o Ferrero o De Laurentiis". A parte che pure tra questi 3 ci sono enormi differenze e che, in quanto a grossolanità Pallotta e De Laurentiis si somigliano manco poco soloche uno parla in inglese e uno in italiano, non è che oltre Pallotta ci sono solo sti 3 nomi; esistono, come dici tu, anche altri esempi. Rimanendo in Italia e parlando di managerialità mi viene in mente Percassi, imprenditore di livello ed in costante crescita, e con ricchezza personale superiore a Pallotta.
Petrachi non sarà sta gran perdita, ma a quest'uomo, è stato fatto un contratto triennale da 1,2 milioni netti più premi annui. Penso sia il DS più pagato d'Italia. Ora leggo di giusta causa, ma la giusta causa è difficilissimo dimostrarla. Finirà che per cacciarlo via. dovrai pagare una ricca buonuscita aggravando ancor di più i nostri conti disastrati. Tra l'altro Sabatini è uno stronzo, Monchi è, per dirla con Pallotta, "l'errore più grande" e Petrachi vuoi tentare di licenziarlo per giusta causa. Quale è il punto comune fra i tre? Sono stati tutti scelti da Baldini. Ma l'idea che questo sia un cojone non lo sfiora a Pallotta?
Altra cosa vera: a Roma si cerca l'uomo della Provvidenza, l'uomo solo al comando mentre alla Juve di Paratici fino a due anni fa manco si conosceva la voce. E quello è un altro errore strutturale dell'organizzazione societaria, non c'è un DG con competenze sportive. Non dico calcistiche, ma almeno sportive. Alla Juve c'era un Presidente che mastica di calcio da quando è nato oltre ad essere un manager preparato, un consulente del Presidente che credo faccia parte del CDA, che è un ex calciatore di livello, c'era un AD/DG come Marotta e un DS come Paratici. Ora hanno tolto di mezzo Marotta e sono aumentate le competenze di Nedved. All'Atalanta ci sono Umberto Marino come DG, Giovanni Sartori Direttore Tecnico e Zamagna DS. Noi siamo una società proiettata al futuro, ma che gestiamo la parte sportiva tipo Napoli e Lazio che hanno un Presidente presente ed ingombrante e un DS