Champions League 2021/22

[qixand]

Di Maria lo lascerei fuori dal calderone. Giocatore pazzesco e umile.
Quando avevo tempo per guardare più partite, cercavo sempre di seguire il Benfica per vederlo giocare. Ricordo una partita contro il Liverpool in Europa League in cui faceva semplicemente tutto.
Uno dei miei giocatori preferiti degli ultimi 15 anni. Se non ha rinnovato, dovrebbe essere a scadenza 30 giugno.

Aspe' ma io non critico lui, che è un gran giocatore, critico sta cosa di mettere insieme una serie di 3/4isti e punte alla cazzo di cane perché devi collezionare le figurine. Le squadra non si costruiscono così.
Hai il miglior giocatore di oggi, Mbappé, farebbe molto meglio con una punta vera accanto, pure Icardi guarda, dietro di loro Verratti che è un altro fortissimo, prendi un cc di grande quantità, prendi Kanté tu che te lo puoi permettere, magari un'alta veloce di gioco (non Neymar o Messi) e fai no squadrone.
Mbappé, Messi, Neymar, Di Maria, tutti insieme non è fare na squadra di calcio, tra l'altro non c'è una punta centrale.

[siamocosì]

ma infatti nessuno lo ha definito vincente. (lo è solo relativamente alla nostra storia, visto che siamo povertà del calcio ed è una settimana che discutiamo di quanto sia più bello vincere una coppa italia che andare in champions league).

semplicemente le basi per definire la sua carriera quella di un perdente non ci sono.

ok facciamo un compromesso. è un mediocre.

[Tony Brando]

ok facciamo un compromesso. è un mediocre.

per niente. è un ottimo tecnico che ha sempre fatto bene.

non è un grande tecnico, che sono quelli che vincono.

[Freedom]

Il problema del PSG è il livello di squadra rapportato al loro campionato: se giochi il 90% di amichevoli durante l'anno (praticamente tutte tranne 5-6 partite l'anno), poi quando arrivano le partite vere è difficilissimo essere pronti sia fisicamente che mentalmente.

 

[qixand]

ok facciamo un compromesso. è un mediocre.

Vabbè dai, i mediocri sono altri.
Ottimo tecnico, non un vincente.
Uno capace di fare ottime cose, far giocare bene le sue squadre, ma uno che non ha il profilo caratteriale e carismatico adatto ad essere un leader di squadre vincenti.

[oswald]

Che giocate comunque

È un altro calcio ed è dove dobbiamo tornare prima possibile.

[oswald]

Non lo so, ma l'errore è a monte.
Non si doveva trovare in quella situazione

In Europa non è mai fallo, forse in Italia lo avrebbero concesso (sbagliando). L'errore tecnico del portiere comunque è incredibile. Ma buttala in calcio d'angolo, no? 'Sta cosa di ostinarsi a giocare la palla coi piedi a volte è veramente incomprensibile e produce danni evidenti.

[Vaevictis]

Il problema del PSG è il livello di squadra rapportato al loro campionato: se giochi il 90% di amichevoli durante l'anno (praticamente tutte tranne 5-6 partite l'anno), poi quando arrivano le partite vere è difficilissimo essere pronti sia fisicamente che mentalmente.

 

Tipo la Juve di Allegri. Quella si che, per citare Stefano, arrivava in finale e "prendeva gli schiaffi".

@siamocosì

[oswald]

Che macchina Karim.

Giocatore immenso. Sta vivendo una nuova giovinezza da quando al Real non c'è più Ronaldo.

[siamocosì]

per niente. è un ottimo tecnico che ha sempre fatto bene.

non è un grande tecnico, che sono quelli che vincono.

non è un vincente non è un perdente che cosa è se non un mediocre

[oswald]

Incredibile, sono spariti dal campo

Perché il Paris è una squadra senza storia e identità, e anche allenata male. Costruita con le figurine più che con una logica tecnica.
Ieri viene condannata proprio dai giocatori presi nell'ultimo mercato: l'incredibile errore di Donnarumma, Hakimi che tiene in gioco Benzema e la prestazione anonima di Messi che a Parigi è l'ombra di sé stesso.
Va pure detto che contro il Real puoi sempre perdere, che sia un ottavo o una finale. Non è stato un sorteggio fortunato per loro.

[Tony Brando]

non è un vincente non è un perdente che cosa è se non un mediocre

te l'ho detto. un ottimo tecnico. perché porta sempre a casa il risultato per il quale è chiamato.

un mediocre è uno che fa bene una stagione, due male, e via così. Di Francesco è mediocre.

[oswald]

Fuori dalla sua comfort zone è crollato il mito. Che errore lasciare casa sua, per qualche sporco milione di cui non aveva bisogno.

L'errore è stato non andare via prima, e successivamente scegliere Parigi. Aveva bisogno di stimoli, non di una pensione dorata per grandi campioni. I soldi c'entrano poco, se non come ostacolo ad altre destinazioni.

[qixand]

Perché il Paris è una squadra senza storia e identità, e anche allenata male. Costruita con le figurine più che con una logica tecnica.
Ieri viene condannata proprio dai giocatori presi nell'ultimo mercato: l'incredibile errore di Donnarumma, Hakimi che tiene in gioco Benzema e la prestazione anonima di Messi che a Parigi è l'ombra di sé stesso.
Va pure detto che contro il Real puoi sempre perdere, che sia un ottavo o una finale. Non è stato un sorteggio fortunato per loro.

Si, puoi perdere, ma la partita si era messa in discesa e per merito loro,, che stavano tenendo le redini del gioco col Real che sembrava impotente.
Poi quell'errore fa emergere il grandissimo limite psicologico.
E' sembrata Roma-Juve: un crollo totale e una resa senza opporre resistenza.
Anzi, la Roma aveva reagito all'ultimo, conquistandosi il rigore per il pareggio.
Loro dopo quei 3 goal zero.

[bibiroma]

Il problema del PSG è il livello di squadra rapportato al loro campionato: se giochi il 90% di amichevoli durante l'anno (praticamente tutte tranne 5-6 partite l'anno), poi quando arrivano le partite vere è difficilissimo essere pronti sia fisicamente che mentalmente.

 

D'accordissimo