Vaevictis ha scritto: ↑sab 19 mar 2022, 9:37
Ce ne stanno di cose parecchio strane su 'sto forum.
Detto che De Rossi forse non sa neanche dell'esistenza di questa comunità, il fatto che gli venga dato dello "scatarro" da parte di chi solo un mese fa ha scritto certe cose è una medaglia al petto.
Caro esegeta, addirittura siamo a "certe cose". Se nella discussione di una partita mi si accusa di aver ammorbato il forum per difendere il mio amico Lucano (basta fare una ricerca messaggi e ne escono 14 in 5 anni solo perché escono pure i quote di messaggi altrui altrimenti sarebbero meno) poi se faccio notare le pratiche di quelli che secondo la stessa logica sarebbero parimenti amici altrui non mi pare di ledere alcuna maestá. Anzi io Lucano non me lo sono mai cacato e non l'ho mai votato e penso che non abbiamo mai votato allo stesso modo...
Poi se vuoi appuntargli la medaglia, fate pure.
Io al primo che mi scrive 11 partite di questa stagione tra Campionato e Europa League in cui Paredes gioca almeno un tempo da 6,5 a salire offro una cena con facoltà di scegliersi il ristorante
paz ha scritto: ↑sab 19 mar 2022, 12:04
comunque Zeman è come il reflusso gastrico: così come il reflusso gastrico ti viene puntuale dopo che la sera mangi la pizza o il pomodoro, così quando c'è il derby ti viene puntuale la dichiarazione acida di Zeman.
A me di acidi con Zeman mi sono rimasti quasi tutti i derby giocati con lui in panchina, tranne quello del 3-1 dove a distanza di anni sono certo ci sia stata una autogestione della squadra per quella partita.
Più le cose cambiano, più restano le stesse (AS Roma)
Anche in quella biancoceleste ha molti estimatori, ciò non toglie che durante la gestione Zeman abbia commesso degli errori.
Non bisogna per forza stare da una parte o dall'altra, basterebbe valutare le situazioni lasciando da parte le sensazioni personali.
skotos ha scritto: ↑sab 19 mar 2022, 9:16
lui e Sabatini sono rimasti ancorati alla loro esperienza alla Roma (guarda caso non parlano e non gli viene chiesto mai del periodo alla Lazio). vivono di luce riflessa. e con il tempo la realtà e le loro fantasie si sono sovrapposte tanto che non riescono più a distinguerla.
straquoto.
essi possono essere riassunti da questa immagine:
Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum
oswald ha scritto: ↑sab 19 mar 2022, 11:12
La società (Sabatini) sbagliò nel puntare su un profilo simile per blandire la piazza. E se ne pentì quasi subito, soprattutto Baldini.
Sbagliarono come peggio non potevano sbagliare. Prima prendendolo, tra l'altro forzandolo a firmare un biennale come non aveva mai fatto prima, poi pentendosi subito, poi andando a raccontare ai canali amici a breve giro di posta che non ci credevano e non vedevano l'ora di liberarsene.
Gli stessi canali amici che si sono lamentati del trattamento concesso a Fonseca (a cui sono stati confermati giocatori espressamente richiesti alla fine del primo anno, quindi tutto 'sto sabotaggio, boh... e che e` arrivato tranquillamente a concludere il proprio mandato biennale, non venendo confermato perche` non ha raggiunto nessuno degli obiettivi prefissati).
Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum
Gli proposero un biennale nel tentativo di rendere più solida la sua posizione. Già quella mossa era indicativa di una scelta infelice.
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
"Le parole di Zeman? Tu sicuramente non ti aspetti che un allenatore con 25 titoli va a rispondere a un allenatore con due Serie B. Non posso rispondere"
skotos ha scritto:"Le parole di Zeman? Tu sicuramente non ti aspetti che un allenatore con 25 titoli va a rispondere a un allenatore con due Serie B. Non posso rispondere"
skotos ha scritto: ↑sab 19 mar 2022, 19:07
"Le parole di Zeman? Tu sicuramente non ti aspetti che un allenatore con 25 titoli va a rispondere a un allenatore con due Serie B. Non posso rispondere"
723 anni di applausi
"Se viviamo è per marciare sulla testa dei re" (W. Shakespeare)
bibiroma ha scritto: ↑sab 19 mar 2022, 19:20
Quindi lui le conferenze cosa le fa a fare se chi gli pone le domande nn ha vinto quanto lui....tutta la vita con mister Zeman
è pure vero che zeman non si fa mai i cazzi suoi
E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine
antoniocs ha scritto: ↑sab 19 mar 2022, 9:27
La cosa simpatica é che della seconda esperienza zemaniana, che da zemaniano di ferro quale sono avrei preferito non vedere, si condanna sempre una delle poche cose buone che fece in quella stagione panchinando uno scatarro che magari senza le vaccate vere tipo Goicoechea, Piris ecc avremmo pure spinto a salutare Roma mettendoci nelle condizioni di dare 6 milioni a gente che invece di rimbalzare sul culo ci avrebbe fatto vincere partite.
me la ero perso questa perla. scusa Antò, se DDR è/era uno scatarro, allora altre persone che hanno indossato quella maglia, comprese alcune attuali, cosa sono? nemmeno buone per fare gli scudi umani o donare organi probabilmente...
se DDR è uno scatarro Cristante cosa è? l'urina secca di due giorni incrostata al water?
chiedo
aggiungo che il giorno che dà la pizza in faccia a Lapadula che ci costa i 3 punti, lo avrei aspettato a fiumicino con il sako e l'ottica S&B montata sopra
"Se viviamo è per marciare sulla testa dei re" (W. Shakespeare)
