faro ha scritto: ↑dom 11 feb 2024, 8:24
Partendo dal
Se siamo contenti nonostante la sconfitta si parla di mediocrità e noi non possiamo permettercelo che condivido, ho visto una Roma che ha praticato uno sport, ieri
Ha provato a giocare contro una squadra superiore, l'ha messa in grossa difficolta' per un tempo o quasi, poi e' stata superata sia sul piano tecnico degli interpreti che anche di manovra collettiva
Credo che questo e' quello che deve fare la mia Roma, con l'aggiunta di interpreti migliori, esperienza in panchina, intelligenza in campo certo ... siamo sempre una squadra da 5/6/7 posto ... ma l'atteggiamento che vorrei sempre vedere da parte della mia Roma e' quello di provare a praticare uno sport. Ieri lo abbiamo fatto.
A chi preferisce atteggiamenti piu' sparagnini o votati solo ed esclusivamente al risultatismo spinto dico: OK, chi t'ha detto niente, io pero' preferisco un atteggiamento come quello di ieri. Se perdo, mi pioace riconoscere la superiorita' dell'avversario, ragionare sui miei errori ... se perdo lo voglio fare a testa alta e non invocando le vessazioni arbitrali ... se vinco voglio averlo meritato, voglio farlo col rispetto e l'ammirazione dello sconfitto
Mi rode il culo ma credo si sia sulla strada giusta e devo essere sincero: non davo due lire a DDR come allenatore (almeno nel presente) ed invece devo dire che una lira almeno tocca concedergliela. E' presto, in fondo ha giocato solo una partita di alto livello ed ha preso gli schiaffi, quindi non e' che adesso si possa pensare di avere trovato l'allenatore anche per il futuro, ma mi piace piu' di quanto mi aspettassi, una sorpresa per ora
Contento nella sconfitta ?
Manco per il cazzo
Forza Roma
Sono d’accordo con te, ma aggiungo che il mio ideale sarebbe un allenatore duttile, capace di partire come ieri e cambiare atteggiamento quando hai di fronte l’Inter e sei in vantaggio. Ieri ho visto due tre contropiede dell’Inter che mi hanno fatto venire in mente ricordi da mutande piene

poi è ovvio che Daniele de Rossi è all’inizio e delle ingenuità gli si possono concedere mentre era molto più grave il fatto che Mourinho non provasse più a cambiare qualcosa (tipo difesa a 4) o insistesse con quella capra di karsdorp che lui aveva lo spessore per mettere fuori un “senatore” e lo aveva già fatto.
Purtroppo, quale che sia l’atteggiamento, con una squadra di tanto superiore alla fine perdi perché contro di noi la partita difficilmente la steccano, dopo il nostro pieno attaccato sono saliti, hanno segnato e si sono rilassati.
Nel secondo tempo sono entrati di nuovo determinati e ti hanno segnato due goal in dieci minuti.
Se qualcosa può imparare da Mourinho, de Rossi, è la paraculaggine e la “cazzimma”, perché non credo che quel goal su punizione battuta velocemente Mourinho lo avrebbe preso. Spero che sia di lezione per dire ai suoi: rega, siamo cresciuta nel cercare il gioco, ma ci sono momenti in cui serve di nuovo la clava e il trucchetto.