Marco Antônio de Mattos Filho Marquinho
- LazioEqualShit
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 10284
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 17:43
- Località: A.S. Roma
- Stato: Non connesso
Re: Marquinho
Punto molto su di lui per la prossima stagione. Con la preparazione di Zeman secondo me sarà una delle sorprese del campionato
Coraggio, il meglio è passato (Ennio Flaiano)
- Freddo
- Leggenda
- Reactions:
- Messaggi: 20528
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 13:12
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: Marquinho
grande uolter... 1M risparmiato da maestroDany85 ha scritto:L'A.S. Roma S.p.A. rende noto di aver esercitato il Diritto di opzione per l'acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Marco Antonio De Mattos Filho (Marquinho), a fronte del riconoscimento in favore del Fluminense FC di un corrispettivo pari a 3,5 milioni di euro
(mo non li spende tutti in marlboro però)

I tifosi devono andare allo stadio per tifare e non per esprimere il loro pensiero nel prime-time, altrimenti il biglietto costerebbe molto di più MB
la svolta epocale DLM
questo è un esempio straordinario di come si fa giornalismo AA
Non potremmo essere più felici di costruire un progetto a lungo termine con Daniele / Separarsi da lui è stata una decisione difficilissima, ma l’abbiamo presa con la convinzione che sia la strada giusta per puntare ai trofei in questa stagione
la svolta epocale DLM
questo è un esempio straordinario di come si fa giornalismo AA
Non potremmo essere più felici di costruire un progetto a lungo termine con Daniele / Separarsi da lui è stata una decisione difficilissima, ma l’abbiamo presa con la convinzione che sia la strada giusta per puntare ai trofei in questa stagione
-
- Campione
- Reactions:
- Messaggi: 3375
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 18:02
- Stato: Non connesso
Re: Marquinho
è ufficiale?è ufficiale?sei sicuro? mi sembrano pochi soldi (cit.)
- Erik
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 10040
- Iscritto il: dom 10 giu 2012, 21:32
- Stato: Non connesso
Re: Marquinho
Ma loro sanno tutto, non come noi...lipa87 ha scritto:è ufficiale?è ufficiale?sei sicuro? mi sembrano pochi soldi (cit.)

- aldodice26x1
- Leggenda
- Reactions:
- Messaggi: 24523
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 16:07
- Località: Roma quartiere Torrino
- Stato: Non connesso
Re: Marquinho
Credo che loro, come noi, non sappiano una mazza! Solo che noi siamo semplici tifosi e loro sono (dovrebbero essere) "operatori dell'informazione". E, se non hanno notizie, se le inventano o danno voce alle storte che gli rifila Sabatini. L'altra volte su TRS Francesca Ferrazza si lamentava non tanto del fatto che Saba non desse dritte (bontà sua, riconosceva al medesimo tale diritto) ma riteneva poco corrette che desse "storte". Allora, ragazzi miei, se sapete che le notizie che trapelano sono poco veritiere, perchè sputta..rvi così?
Amarti m'affatica
Mi svuota dentro
Qualcosa che assomiglia
A ridere nel pianto
Mi svuota dentro
Qualcosa che assomiglia
A ridere nel pianto
-
- Pallone d'Oro
- Reactions:
- Messaggi: 43371
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 19:39
- Località: Caput mundi!
- Stato: Non connesso
Re: Marquinho
aldodice26x1 ha scritto:Credo che loro, come noi, non sappiano una mazza! Solo che noi siamo semplici tifosi e loro sono (dovrebbero essere) "operatori dell'informazione". E, se non hanno notizie, se le inventano o danno voce alle storte che gli rifila Sabatini. L'altra volte su TRS Francesca Ferrazza si lamentava non tanto del fatto che Saba non desse dritte (bontà sua, riconosceva al medesimo tale diritto) ma riteneva poco corrette che desse "storte". Allora, ragazzi miei, se sapete che le notizie che trapelano sono poco veritiere, perchè sputta..rvi così?
certo che al giorno d oggi ancora ci sono giornalisti che sperano che i ds gli diano in anticipo le loro mosse!
me lo immagino sabatini che dice alla ferrazza:"guarda sto trattando sto giocatore X alla cifra Y ma non lo dire a nessuno, tanto so che sei una presona discreta!"

- Erik
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 10040
- Iscritto il: dom 10 giu 2012, 21:32
- Stato: Non connesso
Re: Marquinho
[youtube][/youtube]
-
- Fuoriclasse
- Reactions:
- Messaggi: 6218
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 10:43
- Stato: Non connesso
Re: Marquinho
quando arrivò l'anno scorso ero perplesso, invece si è rivelato un ottimo giocatore, e sono sicuro che può migliorare ancora...
Non può piovere per sempre... forse
- DanieleAsR
- Pallone d'Oro
- Reactions:
- Messaggi: 38535
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 14:53
- Località: Guidonia/Montecelio
- Stato: Non connesso
- .aLe.
- Fuoriclasse
- Reactions:
- Messaggi: 5994
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 9:00
- Località: Centocelle
- Stato: Non connesso
Re: Marquinho
Dany85 ha scritto:oggi compie 26 anni
auguri
-
- Fuoriclasse
- Reactions:
- Messaggi: 6218
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 10:43
- Stato: Non connesso
- Francescoasr81
- Fuoriclasse
- Reactions:
- Messaggi: 5348
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 18:06
- Località: Ostia Roma
- Stato: Non connesso
Re: Marquinho
Zemaniaco75 ha scritto:auguri marchì!!!!
- promark
- Amministratore
- Reactions:
- Messaggi: 12279
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 15:31
- Stato: Non connesso
Re: Marquinho
Dopo essere stato riscatatto, Marquinho è a tutti gli effetti un giocatore della Roma. Il centrocampista brasiliano ha rilasciato a globoesporte.com una lunga intervista sul suo prossimo futuro:
Come ti senti ora che sei a titolo definitivo della Roma?
“Sono stato cinque mesi in Italia, giocando per tre o quattro e ne è valsa la pena. Ho voluto scommettere su questo nuovo viaggio. Era un sogno di vedere posti nuovi, giocare, lavorare. Per la mia vita era molto buono e per la mia carriera eccellente. Sono felice di essere stato confermato”.
Il ritardo nel trattare solo in questi ultimi giorni ti ha dato fastidio?
“Ho cercato di leggere i giornali il meno possibile per non avere ansia. Aspettavo solo una chiamata dal mio procuratore e di apprendere la notizia. Speravo che fosse più veloce, anche perché così mi era stato detto.Comunque l'importante è che tutto sia andato bene e spero di scrivere una bella storia a Roma”.
Nella tua ultima intervista in Brasile, hai detto che l'obiettivo era di essere riscattato dalla Roma. Qual è il tuo prossimo obiettivo?
“Poteva arrivare prima ma è stato bello, anche con l'ansia degli ultimi giorni. Il mio sogno più grande ora è di giocare nella Selecao. Non che in Europa sarà più facile, ma almeno penso di potermi mostrare al mondo. La gente sa già chi sono e come gioco. Questa visibilità fuori dal Brasile è molto importante. L'obiettivo finale è quello di essere richiamato e devono vedere quanto brillo”.
Come è stata la prima parte dell'esperienza in Europa?
“In un primo momento è stato difficile. Ho pensato che sarebbe stato differente anche il contatto con le persone. Gli europei sono più freddi. Ma una volta che li ho conosciuti, sono caldi come i brasiliani. In un mese mi sono già sentito a casa. Fino a quando ho potuto comunicare meglio in italiano anche senza prendere lezioni”.
Qual è stata la cosa più difficile?
“La difficoltà maggiore è stata proprio la lingua. Nella mia squadra ci sono giocatori di tre o quattro paesi diversi. Dovevo essere sempre dalla parte dei brasiliani che parlavano per me per sapere quello che stava succedendo. Dopo due mesi mi sono adattato meglio. La cosa migliore è che non ho avuto nessun problema di adattamento allo stile di gioco italiano”.
Ti ha sorpreso il tuo rapido ambientamento nella squadra?
“Un po' mi ha sorpreso giocare titolare già nella seconda partita, ma non tanto perché avevo parlato a lungo con alcuni dei giocatori della Fluminense che hanno avuto esperienze al di fuori del Brasile, come Deco, Rafael Sobis o Thiago Neves, i quali mi dicevano che dovevo adattarmi. Ogni volta ho cercato il mio spazio. Non ero lì per vacanza, ma per essere acquistato dalla Roma. E un allenatore come Luis Enrique mi ha sempre dato tutta l'assistenza“.
Luis Enrique, l'ex allenatore della Roma, era spagnolo. Ciò ha contribuito in comunicazione?
“Molto. Quando parlava italiano lentamente lo capivo oppure quando parlava spagnolo. Ho amato vivere con Luis Enrique. E' stato un grande giocatore e sta ora iniziando la sua carriera di allenatore. Credo che farà comunque bene e lavorerà in grandi club”.
Il prossimo tecnico sarà il ceco Zdenek Zeman, ex Pescara. Cosa ti aspetti da lui?
“So che è già stato allenatore della Roma, alcuni anni fa (tra il 1997 e il 1999, ndr). Mi è stato detto anche che ci si allena molto duramente con lui e predilige il lato fisico. E’ un vincente. Basta vedere con il Pescara di Serie B. Penso che ce la caveremo. Ha elogiato anche me senza conoscermi. Mi auguro che il nostro rapporto funzioni”.
La Roma non vince il campionato italiano dalla stagione 2000/01 e non è riuscita a qualificarsi per la prossima Champions League. E’ una sfida cercare di riportare la squadra sulla via della vittoria?
“Ora c'è una mentalità diversa, vogliono un gruppo di giovani. Vogliono solo cambiare un po’ per vedere se la squadra torna a vincere il titolo. Spero di poter partecipare a questa storia”.
Cosa si prova a vivere con un idolo come Totti? Che cosa hai da imparare?
“E’ stato molto bello, soprattutto per la mia carriera. Totti è un giocatore che ha un nome conosciuto in Italia, a Roma, dove ha fatto tutta la sua carriera. Lo dimostra tutti i giorni perché indossa la maglia numero 10 e ha tutto questo. Non è quello che pensavo, ma da quello che tutti dicono, pensavo fosse un tipo un po' più nervoso, più chiuso. In realtà è un bravo ragazzo, parla, gioca, tratta tutti bene. Proprio come dovrebbe essere un idolo”.
Già conosci bene la città?
“In cinque mesi non ho potuto conoscere tutto. E' una città meravigliosa. Molto buoni i ristoranti. La gente vuole sempre mangiare di più. E’ quasi una legge nei ristoranti (ride). Ha molte attrazioni turistiche. Si tratta di una città con un'architettura storica. Ho portato tutta la mia famiglia al Colosseo, per esempio. In effetti, ho dovuto andare in alcuni posti più volte, ogni volta che un parente è venuto a farmi visita... A Rio è caldo tutto l'anno, qui c'era la neve quando sono arrivato. In primavera ha cominciato a scaldarsi. Roma ha tutto di Rio, ha la spiaggia ed è una città calda. Penso che sia cool”.
Come ti senti ora che sei a titolo definitivo della Roma?
“Sono stato cinque mesi in Italia, giocando per tre o quattro e ne è valsa la pena. Ho voluto scommettere su questo nuovo viaggio. Era un sogno di vedere posti nuovi, giocare, lavorare. Per la mia vita era molto buono e per la mia carriera eccellente. Sono felice di essere stato confermato”.
Il ritardo nel trattare solo in questi ultimi giorni ti ha dato fastidio?
“Ho cercato di leggere i giornali il meno possibile per non avere ansia. Aspettavo solo una chiamata dal mio procuratore e di apprendere la notizia. Speravo che fosse più veloce, anche perché così mi era stato detto.Comunque l'importante è che tutto sia andato bene e spero di scrivere una bella storia a Roma”.
Nella tua ultima intervista in Brasile, hai detto che l'obiettivo era di essere riscattato dalla Roma. Qual è il tuo prossimo obiettivo?
“Poteva arrivare prima ma è stato bello, anche con l'ansia degli ultimi giorni. Il mio sogno più grande ora è di giocare nella Selecao. Non che in Europa sarà più facile, ma almeno penso di potermi mostrare al mondo. La gente sa già chi sono e come gioco. Questa visibilità fuori dal Brasile è molto importante. L'obiettivo finale è quello di essere richiamato e devono vedere quanto brillo”.
Come è stata la prima parte dell'esperienza in Europa?
“In un primo momento è stato difficile. Ho pensato che sarebbe stato differente anche il contatto con le persone. Gli europei sono più freddi. Ma una volta che li ho conosciuti, sono caldi come i brasiliani. In un mese mi sono già sentito a casa. Fino a quando ho potuto comunicare meglio in italiano anche senza prendere lezioni”.
Qual è stata la cosa più difficile?
“La difficoltà maggiore è stata proprio la lingua. Nella mia squadra ci sono giocatori di tre o quattro paesi diversi. Dovevo essere sempre dalla parte dei brasiliani che parlavano per me per sapere quello che stava succedendo. Dopo due mesi mi sono adattato meglio. La cosa migliore è che non ho avuto nessun problema di adattamento allo stile di gioco italiano”.
Ti ha sorpreso il tuo rapido ambientamento nella squadra?
“Un po' mi ha sorpreso giocare titolare già nella seconda partita, ma non tanto perché avevo parlato a lungo con alcuni dei giocatori della Fluminense che hanno avuto esperienze al di fuori del Brasile, come Deco, Rafael Sobis o Thiago Neves, i quali mi dicevano che dovevo adattarmi. Ogni volta ho cercato il mio spazio. Non ero lì per vacanza, ma per essere acquistato dalla Roma. E un allenatore come Luis Enrique mi ha sempre dato tutta l'assistenza“.
Luis Enrique, l'ex allenatore della Roma, era spagnolo. Ciò ha contribuito in comunicazione?
“Molto. Quando parlava italiano lentamente lo capivo oppure quando parlava spagnolo. Ho amato vivere con Luis Enrique. E' stato un grande giocatore e sta ora iniziando la sua carriera di allenatore. Credo che farà comunque bene e lavorerà in grandi club”.
Il prossimo tecnico sarà il ceco Zdenek Zeman, ex Pescara. Cosa ti aspetti da lui?
“So che è già stato allenatore della Roma, alcuni anni fa (tra il 1997 e il 1999, ndr). Mi è stato detto anche che ci si allena molto duramente con lui e predilige il lato fisico. E’ un vincente. Basta vedere con il Pescara di Serie B. Penso che ce la caveremo. Ha elogiato anche me senza conoscermi. Mi auguro che il nostro rapporto funzioni”.
La Roma non vince il campionato italiano dalla stagione 2000/01 e non è riuscita a qualificarsi per la prossima Champions League. E’ una sfida cercare di riportare la squadra sulla via della vittoria?
“Ora c'è una mentalità diversa, vogliono un gruppo di giovani. Vogliono solo cambiare un po’ per vedere se la squadra torna a vincere il titolo. Spero di poter partecipare a questa storia”.
Cosa si prova a vivere con un idolo come Totti? Che cosa hai da imparare?
“E’ stato molto bello, soprattutto per la mia carriera. Totti è un giocatore che ha un nome conosciuto in Italia, a Roma, dove ha fatto tutta la sua carriera. Lo dimostra tutti i giorni perché indossa la maglia numero 10 e ha tutto questo. Non è quello che pensavo, ma da quello che tutti dicono, pensavo fosse un tipo un po' più nervoso, più chiuso. In realtà è un bravo ragazzo, parla, gioca, tratta tutti bene. Proprio come dovrebbe essere un idolo”.
Già conosci bene la città?
“In cinque mesi non ho potuto conoscere tutto. E' una città meravigliosa. Molto buoni i ristoranti. La gente vuole sempre mangiare di più. E’ quasi una legge nei ristoranti (ride). Ha molte attrazioni turistiche. Si tratta di una città con un'architettura storica. Ho portato tutta la mia famiglia al Colosseo, per esempio. In effetti, ho dovuto andare in alcuni posti più volte, ogni volta che un parente è venuto a farmi visita... A Rio è caldo tutto l'anno, qui c'era la neve quando sono arrivato. In primavera ha cominciato a scaldarsi. Roma ha tutto di Rio, ha la spiaggia ed è una città calda. Penso che sia cool”.
- Mardavikia
- Leggenda
- Reactions:
- Messaggi: 17215
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 19:57
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: Marquinho
Daje Marquinho messo nel tuo ruolo sei sempre un giocatore pericoloso per gli avversari




This is the end
Beautiful friend
This is the end
My only friend, the end
Of our elaborate plans, the end
Of everything that stands, the end
No safety or surprise, the end
Beautiful friend
This is the end
My only friend, the end
Of our elaborate plans, the end
Of everything that stands, the end
No safety or surprise, the end
- Francescoasr81
- Fuoriclasse
- Reactions:
- Messaggi: 5348
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 18:06
- Località: Ostia Roma
- Stato: Non connesso
Re: Marquinho
Mardavikia ha scritto:Daje Marquinho messo nel tuo ruolo sei sempre un giocatore pericoloso per gli avversari![]()
![]()