The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Avatar utente
joe
Leggenda
Leggenda
Reactions:
Messaggi: 18012
Iscritto il: sab 19 ott 2013, 12:54
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da joe »

il_noumeno ha scritto: mer 12 giu 2024, 8:43 Però aldilà di Macklemore è vero che magari c’erano momenti migliori per scansarsi. Posto che tra KL e Drake non è neanche in discussione chi abbia ragione.
Guarda il verso di Macklemore ha molto senso se lo interpreti come rivolto al pubblico.

Il fatto che mentre nel mondo ci sono vari massacri e genocidi in corso (non solo quello a Gaza, per quanto essendoci culturalmente piu' vicino e' quello che vediamo meglio) tutti abbiano concentrato tutta la loro attenzione su una bega di quartiere del mondo hip hop e' decisamente triste.
il brulicare dei vermi nella putredine dei piattini
Avatar utente
il_noumeno
Moderatore
Reactions:
Messaggi: 70631
Iscritto il: sab 9 giu 2012, 13:14
Località: Off Topic
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da il_noumeno »

joe ha scritto: Guarda il verso di Macklemore ha molto senso se lo interpreti come rivolto al pubblico.

Il fatto che mentre nel mondo ci sono vari massacri e genocidi in corso (non solo quello a Gaza, per quanto essendoci culturalmente piu' vicino e' quello che vediamo meglio) tutti abbiano concentrato tutta la loro attenzione su una bega di quartiere del mondo hip hop e' decisamente triste.
Sì esattamente quello a cui mi riferivo
Santiago CFO

I hate Illinois Nazis
Avatar utente
joe
Leggenda
Leggenda
Reactions:
Messaggi: 18012
Iscritto il: sab 19 ott 2013, 12:54
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da joe »

Oh, detto cio' che avevo detto prima, parte il pippone. Dato che odio l'editor del forum, pero' spezzero' la storia in varie parti.

Antefatti

Ora, uno che non sia molto addentro al mondo dell'hip hop probabilmente pensa che la battaglia tra Drake e Kendrick Lamar sia iniziata di recente. Ma in realta' tutto inzia con il verso di Kendrick Lamar nel pezzo di Big Sean "Control", nell'anno 2012



In cui Kendrick fa i nomi dei suoi contemporanei nel mondo dell'hip hop (incluso Big Sean, che sarebbe il titolare del pezzo...) e afferma non solo di essere il migliore, ma anche "vi amo ma vi ammazzero' professionalmente". Ora, questa di per se' sarebbe una cosa abbastanza normale in una cultura competitiva come quella dell'hip hop americano. Roba che al massimo fai un pezzo di risposta dicendo che il piu' bravo sei tu e di succhiartelo.

Di tutti quelli che vengono nominati nel pezzo, solo uno se la lega al dito: Drake. Forse perche' lui e' un canadese figlio di un musicista di discreto livello e di una insegnante d'inglese, cresciuto nella media borghesia di Toronto che poi ha fatto l'attore da bambino, e a quella cultura, prettamente afroamericana, e' fondamentalmente tanto estraneo quanto lo sono io. Ricordate questo dettaglio, tornera' utile piu' avanti. Drake si sente tradito da uno che si era portato in tour e a cui ha appena "regalato" il primo singolo al numero uno in classifica con una feature (Poetic Justice, del 2012).

Fatto sta che Drake inizia a lanciare frecciatine molto indirette in qualche canzone e piu' dirette (ma sempre paracule) in qualche intervista.

Kendrick risponde con un verso in un freestyle ai premi BET, dove non le manda a dire al "sensitive rapper in pajamas"



Da qui l'acrimonia rimane, anche se "sottotraccia". Per quanto entrambi dicano di "essere ok", i due non collaborano mai piu' (cosa almeno inusuale nel mondo hip hop visto che sono di fatto due dei rapper piu' quotati. Drake continua a spargere doppi sensi denigratori nelle sue canzoni (almeno stando all'esegesi del pubblico dell'hip hop, che a volte manco gli interpreti della bibbia...).

Di fatto per 10 anni la sfida tra Lamar, il piu' grande poeta dell'hip hop dell'ultimo ventennio (e che non a caso ha vinto il Pulitzer per una sua canzone), l'autore di grandi album classici ma rari, e Drake, la popstar-rapper che sforna un numero uno ogni semestre, l'uomo con piu' singoli al numero uno in classifica di Michael Jackson, rimane un grande "se".

E questo ci porta al 2023 e alla miccia che fa scoppiare la polveriera. Nel prossimo post.
il brulicare dei vermi nella putredine dei piattini
Avatar utente
joe
Leggenda
Leggenda
Reactions:
Messaggi: 18012
Iscritto il: sab 19 ott 2013, 12:54
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da joe »

Capitolo uno: danni collaterali

Nel mondo dell'hip hop dal 2010 ci son tre rapper che nell'opinione comune sono i migliori, spesso definiti i "Big 3" (un riferimento al basket, se volete):

* Kendrick "K-dot" Lamar, il poeta
* Aubrey "Drake" Graham, l'hitmaker
* Jermaine "J" Cole, un po' na via di mezzo se volete

Nel 2023, nel disco di Drake "For all the dogs" c'e' un pezzo in cui Drake e J Cole collaborano, chiamato "First Person Shooter"



che non e' altro che il classico pezzo pronto per la radio su cui i due rapper dicono quanto sono bravi e quante donne hanno. In questo pezzo, in cui dicono che un pezzo con loro due e' "come il superbowl", e J Cole chiama in causa Kendrick Lamar, seppur in modo sostanzialmente amichevole:
J Cole ha scritto: Love when they argue the hardest MC
Is it K-Dot? Is it Aubrey? Or me?
We the big three like we started a league, but right now, I feel like Muhammad Ali
Tradotto:
Mi gasa quando discutono di chi sia l'MC migliore
E' K-Dot? E' Aubrey? o sono io?
Siamo i big 3 come se avessimo creato un campionato ma adesso mi sento come Muhammad Ali

Cioe', di base, sta mostrando rispetto agli altri due e poi afferma di essere lui il piu' grande (come Muhammad Ali). Drake nella stessa canzone lancia qualche frecciatina a Kendrick, o almeno dei versi cosi' si possono interpretare. In particolare, si bulla del fatto che lui sforna sempre hit e ha lo stesso numero di hit di Michael Jackson.

Sembrerebbe niente, no?

E invece in qualche modo questo da' il pretesto a Kendrick Lamar per far deflagrare la lite.

Kendrick partecipa a un pezzo nel disco di Future e Metro Boomin (due numi tutelari della trap di Atlanta) "We don't trust you", dove "you" e' chiaramente, ad ascoltare l'album, Drake.

Il pezzo, "Like That", e' un pezzo notevole da ballare nei club, e schizza al numero uno in classifica.



Al di la' del beat perfetto di Metro Boomin e del classico rap da club di Future, quello che fa parlare e' la risposta di Lamar a Drake e J Cole, che senza tanti indugi va dritto alla giugulare. In particolare risponde direttamente alle affermazioni degli altri due in First Person Shooter
Kendrick Lamar ha scritto: Motherfuck the big three, nigga, it's just big me
Nigga, bum
What? I'm really like that
And your best work is a light pack
Nigga, Prince outlived Mike Jack'
Di fatto dicendo che lui sta su un altro livello degli altri due e poi dice a drake che fa musichette leggere (your best work is a light pack) e che Prince (l'artista) e' sopravvissuto a Michael Jackson (l'hitmaker), di fatto paragonandosi al primo.

A questo punto la guerra - pardon, l'operazione militare speciale - e' dichiarata. I fan di Drake e J Cole iniziano a berciare online che ora i loro idoli risponderanno. Perche' di fatto Kendrick Lamar sembra aver tirato un guanto di sfida in faccia ad entrambi (ma principalmente a Drake).
il brulicare dei vermi nella putredine dei piattini
Avatar utente
joe
Leggenda
Leggenda
Reactions:
Messaggi: 18012
Iscritto il: sab 19 ott 2013, 12:54
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da joe »

Capitolo uno: l'offensiva di Drake

Oh, prima di passare al sugo della sfida, va detto che Drake non e' nuovo a lunghe sfide a base di dissing. Qualche volta ha vinto (ad esempio con Meek Mill), qualche altra ha preso na batosta (con Pusha T, che lo ha seppellito con un pezzo in cui tra le altre cose rivelava che Drake aveva un figlio, Adonis, con cui non aveva nessun contatto).

Kendrick? Zero. Nulla. Di fatto, e' rispettatissimo e temuto. E' come se tutti gli altri rapper fossero spaventati di questo John Wick del rap. Nessuno ha mai osato prenderlo di petto.

Perche' e' un po' come Michael Jordan - e' uno che di rancore si nutre e si motiva a fare ancora meglio.

Ma stavolta e' stato abbastanza aggressivo che ai due tirati in ballo "tocca" rispondere.

Il primo e' J Cole, che scrive un pezzo scarabocchiato (chiamato non a caso "7 minute drill"), che e' un diss cosi' cosi' e molto classico, e lo mette in un suo nuovo mixtape. Due giorni dopo ci ripensa e lo toglie dalle piattaforme di streaming, e da un suo concerto si scusa con Kendrick dicendo che lo rispetta e che quel pezzo era una cazzata che aveva fatto controvoglia per la pressione e le aspettative dei suoi fan. Nell'ambiente si vocifera che qualcuno abbia gentilmente suggerito a J Cole di scansarsi come manco un pigiamato contro l'Inter, che non era lui il bersaglio.

Di fatto con queste scuse J Cole esce di scena.

Drake invece non se lo fa dire due volte: due settimane dopo che e' uscita Like that, fa uscire Push ups, un puro dissing di Kendrick (e altri personaggi di contorno che non sono rilevanti).



che secondo me e' la cosa migliore che fa Drake nella sfida. Di fatto prende per il culo Kendrick perche':

* E' un nano
* Il suo ultimo disco non ha venduto
* Fa il grande poeta ma poi fa i featuring per Taylor Swift e i Maroon 5
* Fa l'attivista ma non fa beneficenza nella sua comunita'
* Siete in venti contro uno (riferimento al disco-diss di Future e Metro Boomin)

Drake chiude il primo verso con un riferimento alla moglie di Kendrick, che e' ambiguo e parla di "aver bisogno di un bodyguard".

Ora, va sottolineato che in genere nelle battaglie rap tirare in ballo i congiunti dell'avversario e' un taboo. Di fatto Drake sta gia' andando oltre i limiti, e la sensazione e' che sia il suo tentativo di convincere Lamar a rispondere, facendolo incazzare. Anche l'invito a rispondere ("Drop, Drop, drop!") e' abbastanza evidente.

E cosa fa a questo punto il boogeyman, l'uomo che tutti temono?

Silenzio.

Passa una settimana, niente. A un certo punto Drake decide che quel che ha fatto finora non basta per provocare Lamar, e spara un secondo colpo, questo davvero basso per varie ragioni: in "Taylor made freestyle" usa l'intelligenza artificiale per ricreare le voci di Tupac Shakur e Snoop Dogg, due idoli di Lamar, per attaccarlo.

Francamente trovo l'uso dell'IA per far cantare a un morto roba che non avrebbe detto manco sotto tortura mi sembra davvero basso, ma e' una sfida rap quindi non ci scandalizziamo troppo. Di fatto e' un altro tentativo di far perdere la calma a Lamar.



la canzone finisce di base nella trovata di cui sopra, e nell'accusare Lamar di essere controllato da Taylor Swift. Ben costruita ma per me abbastanza esecrabile e non memorabile.

Passa un'altra settimana di silenzio, un'eternita' nel mondo sclerotico della comunicazione odierna: il carrozzone dei media/influencer del mondo dell'hip hop inizia ad incoronare Drake, che ha lanciato due pezzi "micidiali" e che "Kendrick non riesce a tenere il passo". L'impensabile sembra essere successo. Il cattivo ricco ha ammazzato John Wick.

E invece, un normale mattino di un martedi' di fine aprile, l'epilogo inizia. Ma di quello scrivero' domani.
il brulicare dei vermi nella putredine dei piattini
Avatar utente
il_noumeno
Moderatore
Reactions:
Messaggi: 70631
Iscritto il: sab 9 giu 2012, 13:14
Località: Off Topic
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da il_noumeno »

Mamma mia cliffhanger pazzesco, manco Lost nel 2005.
Santiago CFO

I hate Illinois Nazis
Avatar utente
il_noumeno
Moderatore
Reactions:
Messaggi: 70631
Iscritto il: sab 9 giu 2012, 13:14
Località: Off Topic
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da il_noumeno »

@supernova domani gif di Mazzarri alle 9 del mattino se @joe ancora non ha postato il season finale
Santiago CFO

I hate Illinois Nazis
Avatar utente
joe
Leggenda
Leggenda
Reactions:
Messaggi: 18012
Iscritto il: sab 19 ott 2013, 12:54
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da joe »

Lascia fa', che stavo solo cercando di recuperare tutti i significati nascosti nel prossimo episodio della saga e sono finito cosi'

Immagine
il brulicare dei vermi nella putredine dei piattini
Avatar utente
faro
Hall of Fame
Hall of Fame
Reactions:
Messaggi: 80278
Iscritto il: lun 11 giu 2012, 12:38
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da faro »

si ma avevi promesso una troietta canadese, per ora hai parlato solo di bambini che si iniettano testosterone per sembrare piu' duri
Avatar utente
joe
Leggenda
Leggenda
Reactions:
Messaggi: 18012
Iscritto il: sab 19 ott 2013, 12:54
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da joe »

Capitolo 2: baba yaga si sveglia

Insomma abbiamo lasciato la storia con il cattivo ricco e potente che sembra aver schiacciato il nostro eroe, che giace immoto.

Ma, come in ogni buon film d'azione americano, arriva il colpo di scena. Tenete conto che sono settimane che tutti i leccaculo (e i bot) su twitter scherniscono Kendrick Lamar ed esaltano "champagne papi" Drake.

E martedi' 30 aprile Kendrick si sveglia e posta sui social network la sua risposta. E sono sei minuti del miglior pezzo hip hop dell'anno e per una certa distanza. C'e' tantissimo in questo pezzo, non scherzavo quando dicevo che a scomporre tutte le liriche e i tripli significati e i riferimenti incrociati ci si puo' diventare matti. Mi limitero' quindi a un riassunto parziale.



Iniziamo dal titolo: "Euphoria" e' una serie teen con Zendaya prodotta da Drake. Ma ovviamente ho letto gente che ha fatto 1000 ipotesi di significati nascosti. Io penso l'unico messaggio mandato a Drake qui sia "c'hai poco da stare allegro".

La canzone inizia con un campionamento di Richard Pryor dal remake del "Mago di Oz", registrato al contrario. E' un campionamento significativo perche' e' il momento in cui il Mago (Pryor) ammette di essere malvagio, dicendo "Everything they say about me is true". Il riferimento e' chiaro: mandero' Drake nella stessa crisi esistenziale del mago di Oz in "the wiz" con delle verita'.

Il pezzo iniza con un beat onirico e con Lamar che ci rappa sopra una quasi ninna-nanna, in cui dice che Drake e' un attore (quindi falso) che ha una vita debosciata e fuori controllo, e altre due cose che saranno importanti piu' avanti:

* dice che Drake e' scontato e lui puo' prevedere ogni sua mossa
* dice anche che mentre la sua musica e' scritta per elettrizzare la gente, la musica pop di Drake serve per tranquillizzarla. Ma qui non possiamo scappare al doppio senso.

Infatti Kendrick dice
Kdot ha scritto: I make music that electrify 'em, you make music that pacify 'em
I can double down on that line, but spare you this time, that's random acts of kindness
Ora, il secondo verso dice "potrei insistere ma per questa volta la fai franca perche mi sento di fare una gesto gentile", e chiaramente si riferisce al doppio significato di "pacify" - pacificare ma anche dare il ciuccio (pacifier) a un bambino. Si tratta del primo velatissimo riferimento alle voci insistenti di una passione di Drake per ragazze diciamo troppo giovani.

Il primo verso della canzone si chiude con una barra micidiale: "Don't tell lies about me, and I won't tell truths about you".

Insomma Lamar dice qui, e lo ripetera' piu' avanti nella canzone, che questo e' solo un colpo light e in sostanza consiglia a drake di non andare a scavare nel torbido o se ne pentira'.

A questo punto, cambio di beat! Inizia un beat sincopato su cui kendrick rappa a mitraglia il prossimo verso, e da qui in poi sara' tutto un alternarsi di beat diversi e toni/flow per i restanti 5 minuti, roba che nel catalogo del 95% dei rapper non c'e' tanta versatilita'.

E Kendrick che fa? Attacca Drake da tanti punti di vista. Senza analizzare verso per verso, dice le seguenti cose:

* Drake non ha idea cosa sia la vita dura di un ghetto (viene ribadito usando il gioco da bambini "have you ever?")
* Drake e' un ipocrita che parla di armi e fa il duro nelle canzoni ma poi quando c'e' un mass shooting fa il santo per i like su instagram
* Drake ha preso sul personale una cosa che e' normale nell'hip hop, la competivita', dimostrando di essere estraneo alla cultura hip hop
* Di Drake odia tutto, e non e' il solo, tutta la cultura hip-hop lo disprezza.
* Non sai cosa voglia dire essere un vero padre
* I miei dischi sono dei classici e i tuoi sono dimenticabili
* Altro che AI, ti faccio fare la fine del sesto senso (entrambi i film sono recitati dallo stesso attore-bambino, ed e' un riferimento all'uso dell'AI da parte di Drake in Taylor made Freestyle)
* Sei cosi' sensibile e permaloso che hai cercato di bloccare la diffusione di "Like that".
* Non sei davvero "nero" e quindi non puoi usare la n-word. Questa e' forse l'accusa capita di meno online e anche da Drake. Lamar sta dicendo che Drake e' un attorucolo con gli addominali rifatti e non ha vissuto l'esperienza di oppressione e discriminazione che vivono gli afroamericani. Quindi l'uso "riappropriato" dell'insulto razzista in bocca sua stona.
* Torna a fare musica melodica che sei fai il duro fai solo ridere i polli
* Sono il tuo piu' grande hater, di te mi fa schifo tutto, come cammini, come parli, come ti vesti...
* "Headshot of the year, you better walk around like Daft Punk" (ti ho sfigurato, nasconditi come i Daft Punk se devi andare in giro)
* Sono io che sono 20 contro 1, non tu (riferimento al fatto che e' noto che Drake usi ghost writers)
* Drake ha un rapporto conflittuale e competitivo con le donne. Quando canti con Sexxy Red (una ex stripper che ora fa "rap") sul palco ci sono due troiette (tie' @@faro)

infine, Lamar sembra alludere al fatto che Drake sta cercando disperatamente gossip su di lui e che stia spargendo soldi a destra e manca nel tentativo di ottenere munizioni per la battaglia. E conclude con "we don't want to hear you say 'nigga' no more", riprendendo il tema precedente.

C'e' un sacco di altra roba ovviamente in sei minuti di eviscerazione di Drake, e il pezzo e' irreprensibile e perfetto. Pero' e' anche un pezzo complicato e intellettuale, e un pezzo in cui Lamar fa sostanzialmente un riassunto dei motivi per cui Drake non e' amato dai suoi colleghi. Roba che in sostanza s'e' gia' sentita in altri dissing.

Una parte del pubblico pensa che con push-ups -pezzo orecchiabile e quasi radiofonico - Drake sia ancora in vantaggio.

Un tema che ricorre nella canzone: non mi stuzzicare ulteriormente e ti surclassero' solo come abilita' lirica. Non ti inventare cazzate perche' primo so cose su di te che non vuoi che si sappiano, secondo so prevedere ogni tua mossa con ore di anticipo. Insomma Kendrick sembra lasciare una via d'uscita a Drake ma in realta' e' tutto un calcolo: sono due decenni che Drake cerca di venir accettato come un vero rapper della cultura hip hop americana, e questa canzone tocca delle corde che non possono non farlo infuriare. Insomma inizia il gioco di scacchi di Lamar che, mentre chiama Drake "master manipulator" se lo incarta e se lo porta a spasso.

Bene, vi consiglio, se vi ha incuriosito, di andarvi a leggere le interpretazioni su genius di ogni verso del pezzo. E ora, vi aspettereste la risposta di Drake, no?

E invece, tre giorni dopo "Euphoria", Kendrick pubblica "6:16 in LA" solo sui social networks - mai sulle piattaforme di streaming - ed e' un pezzo che sembra un po' fatto al volo, nonostante un beat notevole (del produttore di Taylor Swift)


e sembra di fatto un ultimo tentativo di spingere Drake a non andare dove sta chiaramente pensando di andare - la cosa importante e' che in questo pezzo Lamar dice a Drake che gente della sua etichetta discografica/brand/entourage, OVO, lo tradisce e passa informazioni a Lamar. Al tempo trovai sto pezzo bizzarro. Era di fatto un avvertimento in stile mafioso perche' qualcuno aveva detto qualcosa a Lamar dei piani di Drake, come vedremo nella prossima puntata.
Ultima modifica di joe il dom 16 giu 2024, 9:14, modificato 1 volta in totale.
il brulicare dei vermi nella putredine dei piattini
Avatar utente
supernova
Moderatore
Reactions:
Messaggi: 21576
Iscritto il: dom 10 giu 2012, 12:24
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da supernova »

Che ficata pazzesca.
Ho immaginato joe alzarsi e fare un metaforico mic drop, appena digitato l’ultimo carattere.
Grazie joe.
La bontà della ciliegia maggiolina
Avatar utente
joe
Leggenda
Leggenda
Reactions:
Messaggi: 18012
Iscritto il: sab 19 ott 2013, 12:54
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da joe »

Ho editato perche' mi ricordavo male una cosa: 6:16 in LA e' uscita il 3 maggio, non poche ore dopo "Euphoria". Non e' un dettaglio insignificante, come vedrete, mi scuso.
il brulicare dei vermi nella putredine dei piattini
Avatar utente
joe
Leggenda
Leggenda
Reactions:
Messaggi: 18012
Iscritto il: sab 19 ott 2013, 12:54
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da joe »

Capitolo 3: Drake strikes back

Poche ore dopo che e' uscito "6:16 in LA", la risposta di Drake arriva, un lungo pezzo con annesso video musicale intitolato "Family Matters".



Il pezzo e' ballabile e inizia con Drake che, con tono di sfida, dice la n-word. Poi procede a lanciare frecciate a Kendrick e ad altri rapper, mentre nel video viene demolito un minivan uguale a quello che c'era sulla copertina di Good Kid, M.a.a.d. City, un album capolavoro di Kendrick Lamar

Immagine

e poi procede a scavare nel fango a livelli davvero bassi e che, fino a questo punto, non erano stati toccati. Nello specifico:

* Che il manager di Lamar, Dave Free, e' il padre biologico di uno dei figli di Lamar
* Che Lamar fa l'attivista tutto black power ma, come un Bello Figo qualsiasi, ha un fetish per la figa bianca (*)
* Che Lamar lo prende in giro per essere mezzo bianco, ma la sua compagna e' anche lei mezza bianca. Questo e' un autogoal stupendo perche' Drake dimostra di non aver capito il senso delle accuse di Kendrick, come hanno fatto non a caso la maggior parte dei commentatori bianchi.
* Che Lamar ha pagato un fixer per far sparire notizie di un suo caso di violenza domestica


Va detto che di tutto quanto sopra non solo non ci sono prove, ma manco reali sospetti, a parte la cosa che ho segnato con l'asterisco. Perche' questa e' una confessione che fa Kendrick stesso nel suo disco "Mr. Morale and the big steppers", dove sostanzialmente fa autocritica su un suo passato problematico di sex addiction.

Quando l'unica cosa sostanziale del pezzo e' una rimasticata di versi del tuo avversario...

Nel pezzo Drake se la prende anche con altri rappers, che e' una mossa che molti criticano ma secondo me da' al pezzo il suo verso migliore:
Drake ha scritto:Metro shut your ass up and make some drums nigga
un invito al producer Metro Boomin (che avevamo incontrato su "Like That" all'inizio della guerra) a chiudere la ciavatta e fare dei beat, sottolineando la subalternita' dei producers agli MC nella percezione pubblica (che e' sbagliatissima, ma tant'e').

Il pezzo e' prodotto bene, ha flow impeccabili, e ovviamente tutta la clacque di Drake va online a fare streaming di reazione su twitch per lodare il loro Dio che sta finalmente distruggendo Kendrick Lamar. Secondo me e' un pezzo fondamentalmente debole, ma tant'e', il pubblico dell'hip hop moderno ha la testa nel culo. Sembra un punto per Drake, no?

E invece. 40 minuti dopo.

Credo che la cosa migliore sia mostrare cosa succede nello stream di DJ Akademiks, noto succhiacazzi di Drake e "stella" dello streaming del mondo hip hop che peraltro era stato nominato in 6:16 in LA

https://www.youtube.com/shorts/liAxdp62Ptk

Kendrick pubblica una risposta al pezzo Family Matters intitolata Meet the Grahams. E per Drake nulla sara' come prima.
il brulicare dei vermi nella putredine dei piattini
Avatar utente
joe
Leggenda
Leggenda
Reactions:
Messaggi: 18012
Iscritto il: sab 19 ott 2013, 12:54
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da joe »

Epilogo: the murder of Aubrey Graham

Meet the Grahams e' sconvolgente, da molti punti di vista:

* E' stata pubblicata letteralmente minuti dopo il pezzo di Drake, non c'e' possibilita' al mondo che sia stata scritta come reazione. E pero' dimostra che Kendrick si aspettava che Drake parlasse della sua sfera familiare, e ha deciso di rendere pan per focaccia. Ricordate quando in "Euphoria" gli aveva detto "I calculate you're not as calculated, I can even predict your angle / Fabricatin' stories on the family front 'cause you heard Mr. Morale"? Tana per Drake.
* La formula narrativa e' assolutamente nuova non tanto per l'hip hop in generale, ma senza dubbio per i dissing - l'intera canzone e' una serie di lettere ai membri della famiglia di Drake. Lo storytelling e' a livelli del miglior hip hop di sempre, roba da far impallidire "It was a good day"
* Il beat e' forse il beat hip hop piu' horror che abbia mai sentito. Si scopre dopo che il beat e' di The Alchemist, uno dei migliori dj/produttori del mondo.

Insomma, Drake non ha neanche 40 minuti di esposizione mediatica che Lamar risponde. E di fatto questo ammazza completamente il suo pezzo. E' qui che il paragone con John Wick inizia ad avere senso. Kendrick e' calmo e spietato e ammazza il malcapitato con una matita

Immagine

Gli avvertimenti non sono stati ascoltati, e Kendrick uccide Drake, gli dissacra la famiglia e (piu' tardi) gli dara' fuoco al business.

Perche' il pezzo e' bellissimo e assolutamente terrificante - l'uso perfetto dei crescendo tonali da un vero senso di morte e terrore



Il pezzo inizia con un messaggio per Adonis, il figlio che per anni Drake ha disconosciuto. Lamar gli spiega che suo padre e' una merda degenerata e che non deve seguirne le tracce, che non deve usare l'ozempic per dimagrire come lui, che se ha bisogno di un mentore Lamar e' felice di farlo. Finisce con "adesso non mi puoi capire, riascoltati sto pezzo quando avrai 18 anni". Da padre, non credo che possa esistere critica piu' devastante.

Poi passa a parlare alla madre e al padre di Drake, e le spiega che Drake e il suo entourage hanno comportamenti meno che irreprensibili con le donne specie di colore, che Drake ha problemi alimentari, e' dipendente dal gioco d'azzardo, beve e si imbottisce di pillole di aderall. Di fatto accusa Drake e l'entourage di essere dei predatori sessuali, e non solo con donne adulte, e a un certo punto dice anche "fuck the rap battle, he should die so that these women can live with a purpose". Insomma, questa e' una cosa piu' grande che solo del rap. Questo e' uno strattagemma abbastanza comune nei diss, far finta di lasciare da parte la battaglia perche' ora stai parlando di cose serie... ma con questo beat e questo flow e' piu' convincente del solito. E per finire questo verso, si rivolge agli amici famosi di Drake, come Lebron e Curry, suggerendogli di "tenere lontana la famiglia" da questo branco di predatori sessuali.

Pesante no? E siamo a malapena a meta' canzone.

E qua un altro colpo di scena: Kendrick si rivolge a una figlia di 11 anni di Drake che il padre non avrebbe riconosciuto. Ora, questa e' la prima cosa che Lamar dice per cui non ci siano non dico prove, ma voci ripetute e/o indizi. Si e' dibattuto molto di questo verso, qualcuno pensa che in realta' sia un riferimento alla relazione davvero equivoca tra Drake e Millie Bobbie Brown, la Eleven della serie Stranger Things, che in effetti e' roba da brividi. Se volete saperne di piu' cercate su youtube, o fidatevi: Drake ha una storia documentata di rapporti non sessuali ma davvero inopportuni con belle ragazze minorenni, in qualche caso poi finendoci a letto appena hanno compiuto 18 anni. Roba da Berlusconi, insomma. Ma in ogni caso, io non credo a questa teoria, credo che Lamar abbia dato credito ad una voce su cui non abbiamo alcun riscontro. Ma alla fine e' una battaglia rap, vale tutto, la verita' conta relativamente. Alla figlia scrive una lettera per chiederle scusa a nome di Drake, per come la ignora e la fa sentire abbandonata.
Il verso finisce con un cambi repentino di tono: Kendrick ruggisce che Drake e' uno stronzo che dovrebbe smettere di respirare.

Il pezzo finisce con Lamar che parla direttamente a Aubrey (Drake): e questo verso forse mette in mostra tutto il talento di Kendrick. E' un crescendo che parte conciliante e benevolo - "ho provato a empatizzare con te", per poi trasformarsi progressivamente in un rabbiosissimo j'accuse in cui da' a Drake del falso, manipolatore, privo di una vera identita' che scimiotta la cultura afroamericana, una persona fondamentalmente vuota e falsa. E si chiude con una serie di versi su tutte le bugie che ha detto Drake
Kdot ha scritto: 'Cause you lied about religious views, you lied about your surgery
You lied about your accent and your past tense, all is perjury
You lied about your ghostwriters, you lied about your crew members
They all pussy, you lied on 'em, I know they all got you in 'em
You lied about your son, you lied about your daughter, huh
You lied about them other kids that's out there hopin' that you come
You lied about the only artist that can offer you some help
Fuck a rap battle, this a long life battle with yourself
Don't tell lies about me, and I won't tell truths about you, ricordate?

A questo punto, agli occhi di chiunque mastichi hip hop, Drake e' stato sconfitto, schiacciato, surclassato. Ma per John Wick Lamar questo non basta. Drake va trucidato, annientato, i suoi beni materiali disgregati, il suo posto nel firmamento dell'hip hop distrutto.

E cosa ha Drake su Kendrick? Il successo commerciale. E una sua etichetta discografica e linea di moda chiamata OVO che gli frutta un sacco di soldi.

Ebbene, non passa manco un giorno e Kendrick pubblica il colpo di grazia, un pezzo con un beat micidiale di DJ Mustard, un vero classico del West Coast club sound, su cui Lamar brutalizza drake per l'ultima volta:



Il pezzo inizia con una citazione del "Sesto senso" - "I see dead people". Che e' sia una dichiarazione d'intenti che un richiamo a Euphoria (se ricordate). E poi su questo beat danzereccio Kendrick rappa con il flow di Snoop Dogg, altro che aver bisogno dell'AI (ancora un riferimento al verso di Euphoria di cui sopra). Kendrick riesce a riprodurre il flow piu' unico del mondo hip hop degli anni 90 senza aiuti. E cosa dice in questo verso!
Da' ripetutamente del pedofili a Drake e alla sua cricca con versi estremamente catchy, tipo
Kdot ha scritto:Certified lover boy? Certified pedofiles!
(Certified lover boy e' il titolo di uno degli album di maggior successo di Drake)

e poi con giochi di parole geniali
Kdot ha scritto: Why you trollin' like a bitch? Ain't you tired?
Tryna strike a chord and it's probably A minor
Che per chi non parla inglese va spiegato:

letteralmente "Perche' trolli come una cagna? non sei stanco? Stai provando a toccare una corda e probabilmente e' La minore"

il doppio gioco di parole e' sul fatto che "strike a chord" in inglese significa sia "toccare una corda" ovvero irritare qualcuno, come in italiano, ma anche "suonare un accordo", e in inglese "A-minor" e' l'accordo La minore, ma anche "un minorenne". Insomma gli da' un'altra volta del pedofilo con un gioco di parole che rimane in testa. In piu', e questo e' pazzesco, l'intonazione che usa cantando "A-minorrrr" e' la stessa che Drake aveva usato in "Family matters" per parlare del manager di Lamar ("the kid is Dave Freee's"). A questo punto NON SONO PASSATE 24 ORE da quando e' uscito Family Matters. Piu' avanti fara' anche un gioco di parole sul titolo "Family matters" ("The family matter and the truth of the matter / It was God's plan to show y'all the liar"). Vuol dire che questo pezzo e' stato assemblato nelle ultime ore.

Ed e' un capolavoro.

Ma torniamo al pezzo: nel verso successivo Lamar gli rida' del falso rapper e del falso afroamericano ("you're Malibu Most wanted", riferimento a un film in cui un trust fund baby bianco di Malibu si atteggia a gangsta rapper) e soprattutto dice che OVO sta per "Other Vaginal Option". Che di per se' e' una battuta cosi', ma inserita in un pezzo che avra' probabilmente appeal commerciale rischia di danneggiare pesantemente il marchio OVO. Devastante, e il peggio deve ancora venire.

Kendrick molla di colpo il flow di Snoop, gli archi west coast si fermano e parte in un excursus sulla storia di Atlanta, la capitale afroamericana del sud degli states dove il lavoro e il talento degli afroamericani era un tempo soggiogato dai capitalisti bianchi. E che cazzo c'entra, direte voi? Facile, Drake sta facendo la stessa cosa collaborando con i rapper di Atlanta, la culla della trap e la capitale dell'hip ho dei nostri giorni, per darsi importanza e sfruttare il loro talento a fini commerciali. E fa i nomi di tutti quelli che secondo lui sono stati sfruttati da Drake, e finisce con un verso micidiale "you're not a colleague, you're a fucking colonizer".

La canzone finisce con un pezzo danzereccio e che serve solo a dare appeal commerciale alla canzone... se non fosse che Kendrick fa un coro "OV-Ho, OV-Ho" estremamente orecchiabile che e' un gioco di pronuncia su OVO, il marchio di drake, e "Ho", che in slang americano significa troia.

Ricapitolando: Kendrick fa un pezzo super orecchiabile e ballabile, una cosa quasi inaudita per lui, in cui da' del pedofilo a Drake a ripetizione, gli fa terra bruciata intorno perche' nessuno dei rapper nominati potra' fare pezzi con Drake da qui in poi, e di fatto distrugge la sua linea di vestiario. Pesante eh?

E il pezzo fa il botto. Ma un botto cosi' pazzesco che schizza al primo posto in classifica e ci resta per un mese. Cosi' pazzesco che batte tutti i record di vendite e di streaming nella prima settimana per un singolo hip hop. Indovinate di chi erano quei record? Ma ovviamente di Drake!

Il pezzo e' cosi' popolare che a un sacco di concerti hip hop lo mettono su dopo la fine del concerto e il pubblico canta in coro "CERTIFIED PEDOPHILES" e "OV-HO".


Per farvi capire quanto e' assurda questa cosa, immaginatevi i tormentoni dell'estate italiana; immaginatevi Takagi e Ketra e Giusy Ferreri, per dire, che fanno un pezzo per l'estate in cui si parla di pedofila e colonizzatori :D

E' la fine, di Drake non restano che le macerie. In realta' pubblica una risposta un paio di giorni dopo, "The hear part 6", su cui per pieta' umana stendero' un velo. E' tanto pessima che non solo non l'ha mai pubblicata sulle piattaforme di streaming ma solo sui social, ma l'ha pure cancellata ovunque senza tante cerimonie.

Come piccolo bonus, ricordate Drake che dice a Metro Boomin di stare zitto e fare dei beat? E quello lo prende sul serio e pubblica, copyright free, una base chiamata "BBL Drizzy" (riferimento alle voci sugli addominali falsi di drake e un supposto Brazilian Butt Lift), e invita chiunque a farci pezzi sopra. Soundcloud per 2/3 giorni non e' altro che una massa infinita di rapper piu' o meno capaci che non si fanno scappare l'occasione di fare un pezzo su una base di uno dei migliori produttori della scena. Ancora mi ricordo i due giorni passati a ghignare.

A questo punto pero' intervengono le case discografiche. Drake e Lamar pubblicano per la stessa major, e a un certo punto Drake e' ancora una gallina dalle uova d'oro e vogliono evitare ulteriori violazioni sulla pubblica piazza del suo cadavere. Nel tweet che di fatto chiude la questione, l'etichetta di Kendrick fa anche riferimento al fatto che per fortuna tutto e' rimasto su disco e non e' finito per strada come battaglie rap del passato.
il brulicare dei vermi nella putredine dei piattini
Avatar utente
joe
Leggenda
Leggenda
Reactions:
Messaggi: 18012
Iscritto il: sab 19 ott 2013, 12:54
Stato: Non connesso

Re: The Greatest Hip-Hop Songs Ever

Messaggio da joe »

Voglio solo chiarire che ci sono decine di altre cose che succedono in questi pezzi e che non ho citato, perche' gia' cosi' mi pareva d'aver scritto davvero troppo. Ad esempio tutta la storia delle copertine dei dischi piene di messaggi, subliminali e non.

E' stata per molti versi la battaglia rap piu' epica di sempre, anche grazie all'uso dei social media e alla grancassa di reazioni, commenti, discussioni che letteralmente ogni streamer del pianeta hip hop ha fatto per settimane.

Io ho cercato, umilmente, di raccontarvela. Conscio che una vicenda di tale portata epica avrebbe meritato ben altra penna. Si parlo con te @pisodinosauro
il brulicare dei vermi nella putredine dei piattini
Rispondi