Guarda che il filone che dici tu, quello degli Adani e dei Trevisani, è "degnamente" controbilanciato dalla marea di opinionisti che parlano ciclicamente di calcio come fosse una materia per rincoglioniti alla quale può accedere anche lo scemo del villaggio.Freedom ha scritto: ↑gio 13 mar 2025, 7:34 Anche Luis Enrique (che stimo), ha fatto un disastro con la Roma e un lavoro discreto/buono col Celta Vigo e basta come “gavetta”. Poi ha allenato solo fenomeni. Però scommetto che quelli che dicono che Ancelotti non va bene per la Roma, lo riprenderebbero.
Purtroppo le etichette stanno uccidendo i giudizi oggettivi e la realtà delle cose. Tutta colpa di gente come Trevisani e Adani.
Normalmente non c'è mai un sentiero univoco in queste cose e spesso parliamo di due correnti di pensiero, entrambe manichee, che si alimentano l'una nell'odio per l'altra.
A me fa ridere pensare che ci siano persone che si sentono in qualche modo vittime di Adani, perché il contraddittorio in questi anni non è mai stato equilibrato.
Questo vale per tutti, anche per i Sandro Sabatini o i Zazzaroni. Anche per quel Fabio Capello che non ha avuto di meglio da fare che rivolgersi in maniera sgradevole ad un allenatore, Guardiola, a conti fatti molto più vincente di lui e del quale mal sopporta la carica rivoluzionaria contrapposta al suo modo di intendere il pallone rimasto a diversi anni fa.


