Gian Piero Gasperini

[joe]

Che disastro...

hai capito perche' le truffe informatiche sono tutte di cosi' basso livello ora?

[LolloASR]

hai capito perche' le truffe informatiche sono tutte di cosi' basso livello ora?

L'avevo già capito quando so dovuto sta appresso a mia madre che doveva fa una cosa al computer

[faro]

L'avevo già capito quando so dovuto sta appresso a mia madre che doveva fa una cosa al computer

'a regazzi' statte bono che vado a pija' er battipanni eh

[Jack l'Irlandese]

Conferenza stampa di presentazione quando?

Spero prima della prima di campionato.

Non ha senso, per me, sottoporre l'allenatore a 1 ora di domande che saranno 95% domande di Mercato quando quasi tutto quello che succede sul Mercato dipende dalle opportunità che si presentano.

Al massimo gli faccio fare contenuti concordati di 5 minuti per i canali social a margine delle amichevoli.

Tu c'hai tutta 'st'ansia di sentire risposte corporatesi su Svilar, Dybala, Paredes, Pellegrini, El Sharaawy, Abraham, e Cristante semplicemente perchè finchè non sà che fine fanno quelle deve dare? E poi 2 mesi di panico sul forum e sui social perchè ha detto così e ha detto pomì?

Io proprio no. Anzi mi scoccia pure che quando inizia il Mercato gli allenatori si devono fare 2 settimane di conferenze tutte sul Mercato con la sessione ancora aperta e tantissimi affari che si fanno proprio all'ultimo. Ma quello purtroppo è inevitabile.

[LolloASR]

'a regazzi' statte bono che vado a pija' er battipanni eh

Per favore no ho paura

[MatteoAsroma90]

Comune di battipanni

[Er Fomento]

Per anni a Roma ci sono state delle regole non scritte, che poi a ben vedere erano solo razionalizzazioni di una tifoseria abituata a subire angherie, furti, umiliazioni, dolori. Ogni cultura ha i suoi tabù, e quella romanista, intrisa forse di un romanticismo esasperato, aveva i suoi. Per carità questo approccio ha dei limiti enormi, coi "romani e romanisti" si è vinto poco, ma forse ci si consolava con l'aglietto di sopperire alla mancanza di risultati col romanticismo. Adesso non è più così. La Roma è entrata ufficialmente nell'era del machiavellinismo.

Però ora non ci sono scuse, se non si vince tutti a casa. Se prima ti potevi mascherare facendo passare il messaggio che la mentalità "provinciale" fosse restrittiva e non conduce alla vittoria, adesso hai barattato i sentimenti per una questione tecnica. Ergo, sei obbligato a vincere.

Non solo la società è stata colpevolmente zitta dopo Budapest, non solo abbiamo avuto l'umiliazione di farci alzare la coppa in faccia dall'Atalanta dopo che ci era stata sottratta ingiustamente prima, non solo quest'anno te la rifanno con un'espulsione ingiusta che, in tutta probabilità, avrebbe cambiato le sorti del cammino europeo, ma sei anche calato come blasone nei confronti del Napoli, e forse anche della Lazio. Cose indecenti.
Ora abbiamo uno che ha mancato di rispetto alla tifoseria più e più volte e che è un emblema di tutto ciò che era "anti" romanista. Io personalmente sto lungo il fiume a guardare.
Spero si vinca con qualsiasi mezzo a questo punto: doping, arbitri comprati, va bene tutto. Purché si vinca.

Un'altra cosa quando tutti quei beceri inglesi hanno dipinto noi come una tifoseria violenta, addirittura si è parlato di maltrattamenti nei confronti della figlia di Taylor. Loro, poveracci, al massimo sanno parlare la lingua loro, e sono pure generoso. Ma chiunque sia un madre lingua qui dentro, e lo sono quasi tutti, sa che ciò che è stato urlato a Taylor non ha nulla a che fare con ciò che ci è stato imputato. Ha visto la società che chinare il capo non porta risultati? Ora hai preso un allenatore che piace al sistema: o i risultati o via tutti. Niente scuse.

[simone]

Per anni a Roma ci sono state delle regole non scritte, che poi a ben vedere erano solo razionalizzazioni di una tifoseria abituata a subire angherie, furti, umiliazioni, dolori. Ogni cultura ha i suoi tabù, e quella romanista, intrisa forse di un romanticismo esasperato, aveva i suoi. Per carità questo approccio ha dei limiti enormi, coi "romani e romanisti" si è vinto poco, ma forse ci si consolava con l'aglietto di sopperire alla mancanza di risultati col romanticismo. Adesso non è più così. La Roma è entrata ufficialmente nell'era del machiavellinismo.

Però ora non ci sono scuse, se non si vince tutti a casa. Se prima ti potevi mascherare facendo passare il messaggio che la mentalità "provinciale" fosse restrittiva e non conduce alla vittoria, adesso hai barattato i sentimenti per una questione tecnica. Ergo, sei obbligato a vincere.

Non solo la società è stata colpevolmente zitta dopo Budapest, non solo abbiamo avuto l'umiliazione di farci alzare la coppa in faccia dall'Atalanta dopo che ci era stata sottratta ingiustamente prima, non solo quest'anno te la rifanno con un'espulsione ingiusta che, in tutta probabilità, avrebbe cambiato le sorti del cammino europeo, ma sei anche calato come blasone nei confronti del Napoli, e forse anche della Lazio. Cose indecenti.
Ora abbiamo uno che ha mancato di rispetto alla tifoseria più e più volte e che è un emblema di tutto ciò che era "anti" romanista. Io personalmente sto lungo il fiume a guardare.
Spero si vinca con qualsiasi mezzo a questo punto: doping, arbitri comprati, va bene tutto. Purché si vinca.

Un'altra cosa quando tutti quei beceri inglesi hanno dipinto noi come una tifoseria violenta, addirittura si è parlato di maltrattamenti nei confronti della figlia di Taylor. Loro, poveracci, al massimo sanno parlare la lingua loro, e sono pure generoso. Ma chiunque sia un madre lingua qui dentro, e lo sono quasi tutti, sa che ciò che è stato urlato a Taylor non ha nulla a che fare con ciò che ci è stato imputato. Ha visto la società che chinare il capo non porta risultati? Ora hai preso un allenatore che piace al sistema: o i risultati o via tutti. Niente scuse.

Quindi se ci sono i romani in squadra, ba bene la mediocrità
Siccome ora si è preso uno che ci sta sul cazzo, allora bisogna pretendere i risultati.

Non ero d'accordo prima, non sono d'accordo ora.

E sono sicuro pure che stare a parlare dei torti di due anni fa o dell'anno scorso, serva a poco ora.

Gasperini stava sul cazzo anche a me.
Ora però allena la Roma, sono convinto che non potrà utilizzare mezzi illeciti ora semmai lo abbia fatto in passato, quindi forza Gasperini, sperando che rimanga per tutta la durata contrattuale costi quel che costi.

  

[Er Fomento]

Quindi se ci sono i romani in squadra, ba bene la mediocrità
Siccome ora si è preso uno che ci sta sul cazzo, allora bisogna pretendere i risultati.

Non ero d'accordo prima, non sono d'accordo ora.

E sono sicuro pure che stare a parlare dei torti di due anni fa o dell'anno scorso, serva a poco ora.

Gasperini stava sul cazzo anche a me.
Ora però allena la Roma, sono convinto che non potrà utilizzare mezzi illeciti ora semmai lo abbia fatto in passato, quindi forza Gasperini, sperando che rimanga per tutta la durata contrattuale costi quel che costi.

  

Non va bene, ma è tollerabile purché non vengano scalfiti certi valori. Le persone possono essere plurimodali nelle loro scelte. È come se ti metti con una modella e poi ti tradisce, la volta dopo potresti optare per una cicciona purché non lo faccia, ma è un errore madornale perché poi se lo fa perdi 2 volte.
Ecco con Gasperini se non vinci perdi due volte. Una perché non vinci e la seconda perché ti sei sorbito l'umiliazione di vedere sulla tua panchina un personaggio che, per i tuoi standard, si è già qualificato.

[simone]

Non va bene, ma è tollerabile purché non vengano scalfiti certi valori. Le persone possono essere plurimodali nelle loro scelte. È come se ti metti con una modella e poi ti tradisce, la volta dopo potresti optare per una cicciona purché non lo faccia, ma è un errore madornale perché poi se lo fa perdi 2 volte.
Ecco con Gasperini se non vinci perdi due volte. Una perché non vinci e la seconda perché ti sei sorbito l'umiliazione di vedere sulla tua panchina un personaggio che, per i tuoi standard, si è già qualificato.

Se tu ti senti umiliato a vedere sulla panchina Gasperini, mi dispiace. Per me non è così.
Io mi sento umiliato nelle sconfitte contro squadre che spendono un decimo di quello con spendi tu, e ti guardano dall'alto in basso alla fine del campionato.

E questo a prescindere dall'accento di chi sta in panchina.




Lo giudicherò in funzione dei risultati,

  

[simone]

Se tu ti senti umiliato a vedere sulla panchina Gasperini, mi dispiace. Per me non è così.
Io mi sento umiliato nelle sconfitte contro squadre che spendono un decimo di quello con spendi tu, e ti guardano dall'alto in basso alla fine del campionato.

E questo a prescindere dall'accento di chi sta in panchina.




Lo giudicherò in funzione dei risultati,

  

Esattamente come gli altri

  

[jsl14]

In generale quando i derby diventano importanti al 99% è perché hai fatto l'ennesima stagione de merda.

Quindi sticazzi dei derby

Io spero che la Roma giochi quel Derby con la primavera perché deve giocarsi 3 giorni dopo una partita storica

[Claudio_asr]

Per anni a Roma ci sono state delle regole non scritte, che poi a ben vedere erano solo razionalizzazioni di una tifoseria abituata a subire angherie, furti, umiliazioni, dolori. Ogni cultura ha i suoi tabù, e quella romanista, intrisa forse di un romanticismo esasperato, aveva i suoi. Per carità questo approccio ha dei limiti enormi, coi "romani e romanisti" si è vinto poco, ma forse ci si consolava con l'aglietto di sopperire alla mancanza di risultati col romanticismo. Adesso non è più così. La Roma è entrata ufficialmente nell'era del machiavellinismo.

Però ora non ci sono scuse, se non si vince tutti a casa. Se prima ti potevi mascherare facendo passare il messaggio che la mentalità "provinciale" fosse restrittiva e non conduce alla vittoria, adesso hai barattato i sentimenti per una questione tecnica. Ergo, sei obbligato a vincere.

Non solo la società è stata colpevolmente zitta dopo Budapest, non solo abbiamo avuto l'umiliazione di farci alzare la coppa in faccia dall'Atalanta dopo che ci era stata sottratta ingiustamente prima, non solo quest'anno te la rifanno con un'espulsione ingiusta che, in tutta probabilità, avrebbe cambiato le sorti del cammino europeo, ma sei anche calato come blasone nei confronti del Napoli, e forse anche della Lazio. Cose indecenti.
Ora abbiamo uno che ha mancato di rispetto alla tifoseria più e più volte e che è un emblema di tutto ciò che era "anti" romanista. Io personalmente sto lungo il fiume a guardare.
Spero si vinca con qualsiasi mezzo a questo punto: doping, arbitri comprati, va bene tutto. Purché si vinca.

Un'altra cosa quando tutti quei beceri inglesi hanno dipinto noi come una tifoseria violenta, addirittura si è parlato di maltrattamenti nei confronti della figlia di Taylor. Loro, poveracci, al massimo sanno parlare la lingua loro, e sono pure generoso. Ma chiunque sia un madre lingua qui dentro, e lo sono quasi tutti, sa che ciò che è stato urlato a Taylor non ha nulla a che fare con ciò che ci è stato imputato. Ha visto la società che chinare il capo non porta risultati? Ora hai preso un allenatore che piace al sistema: o i risultati o via tutti. Niente scuse.

Se il punto sono i valori, ti faccio una domanda precisa: cos'hai pensato quando hanno preso Mourinho?

[Er Fomento]

Se il punto sono i valori, ti faccio una domanda precisa: cos'hai pensato quando hanno preso Mourinho?

Mi stava sul cazzo uguale, ma ha vinto una coppa che sarebbero state 2 + la possibilità di giocarsene una terza.

Ripeto, io sono plurimodale nelle scelte. Abbozzare in cambio di una vittoria va bene, tutto sommato te lo fai andare bene. Ma abbozzare per nulla è patetico. Mourinho è un gran paraculo, con noi ha giocato la carta del personaggio "anti-sistema" però è pur vero che lui è ossessionato dalla vittoria, quindi per puro caso le due cose hanno coinciso.

[Cane Maledetto]

[...]

Comprendo perfettamente la tua opinione, ma una cosa proprio non la capisco

Perché associ la figura di gasperini alla vittoria?

Non lo chiedo per far polemica, ma proprio per capire.

Secondo te gasperini è stato scelto per puntare a vincere qualcosa, o innescare quel meccanismo di sabatiniana memoria che ti porta ad arrivare in CL per prendere i soldi e poi uscirne e tornarci l'anno dopo per prendere i soldi e poi uscirne --> ∞ ?

Credere che un allenatore che gli ci sono voluti 9 anni per fare quello che ha fatto in una città di 120k abitanti viene portato a Roma e in 3 anni fa la stessa cosa, per me è incomprensibile.