Europei Under 21

[Zio.80]

Ma Iturbe è stata un'allucinazione. E poi, io non me li ricordo mica tutti questi giovani chiusi da lui.

Magari fosse stata UNA de allucinazione
Sti anni pare che se so presi gli acidi quelli nostri....

[porcaccia]

Non sono d'accordo, i giovani forti giocano: zaniolo e Chiesa prima degli infortuni, Bastoni, Barella, calafiori, Tonali, Ricci ecc.
Di quelli di ieri sera in quanti ti danno la sensazione di poter diventare giocatori forti forti? Forse Koleosho, ma pure lui gioca in Inghilterra e non ha questi grandissimi numeri in championship. Casadei? Stessa cosa. Pisilli? Potrebbe essere. Ruggeri? Lui effettivamente gioca, ma sfortunatamente è l'unico ruolo in cui il talento non manca (Dimarco e Udogie). Baldanzi? 2 anni fa sembrava destinato a fare grandi cose, ma nelle ultime 2 stagioni ha fatto molto poco, anche se non ho perso la fiducia. Per il resto boh, ho visto veramente poca roba.
Guarda Woltemade: è il secondo anno che gioca ad alti livelli ed è arrivato in doppia cifra solamente quest'anno, eppure sembra devastante.
D'accordo sul Milan, sulla fiorentina meno. Quando Kayode sembrava forte giocava. Quando Bove stava bene pure. Comuzzo gioca. Se hanno Kean e gli serve un attaccante e qualche giocatore con più esperienza è giusto che prendano dzeko, visto che sono una squadra tendenzialmente giovane, la settima per la precisione. Oltretutto hanno già preso Fazzini e Viti.

Non è così, hai citato dei casi straordinari. In Italia si ha paura di bruciarli i ragazzzi, si preferisce l'usato sicuro o qualche straniero a buon mercato.
È una questione culturale, l'unico allenatore a cui ho visto dare spazio ai ragazzi guardando solo l'immediato è stato Luis Enrique.
Per quanto riguarda la FIorentina non puoi non essere d'accordo, cosa ti può dare un quarantenne?

[Zio.80]

Le pippe straniere uno tende a dimenticarsele, mica c'è stato solo Iturbe...
I giovani chiusi te li ricordi ancora meno se non hanno avuto occasioni...

Tu dici che in serie B non hanno fatto faville. Io dico che si cresce meglio in mezzo ai giocatori forti che in mezzo a quelli di serie B.

Verissimo.
Come secondo me incide pure un fattore di calo di autostima.
Mi spiego meglio:è come se lavori fin da giovane in una ditta e quando finalmente arriva il momento del grande salto quindi di un aumento di livello o mansione ecco che prendono un altra persona da una ditta di fuori per quel posto che hai tanto agognato.
E a te ti mandano a lavorare da un altra parte magari in una ditta più piccola(serie b o c).
Come sarebbe il tuo morale e con quale spirito cominceresti a lavorare in questa ditta piu piccola?

[Zio.80]

Le pippe straniere uno tende a dimenticarsele, mica c'è stato solo Iturbe...
I giovani chiusi te li ricordi ancora meno se non hanno avuto occasioni...

Tu dici che in serie B non hanno fatto faville. Io dico che si cresce meglio in mezzo ai giocatori forti che in mezzo a quelli di serie B.

Verissimo.
Come secondo me incide pure un fattore di calo di autostima.
Mi spiego meglio:è come se lavori fin da giovane in una ditta e quando finalmente arriva il momento del grande salto quindi di un aumento di livello o mansione ecco che prendono un altra persona da una ditta di fuori per quel posto che hai tanto agognato.
E a te ti mandano a lavorare da un altra parte magari in una ditta più piccola(serie b o c).
Come sarebbe il tuo morale e con quale spirito cominceresti a lavorare in questa ditta piu piccola?

[LolloASR]

Le pippe straniere uno tende a dimenticarsele, mica c'è stato solo Iturbe...
I giovani chiusi te li ricordi ancora meno se non hanno avuto occasioni...

Tu dici che in serie B non hanno fatto faville. Io dico che si cresce meglio in mezzo ai giocatori forti che in mezzo a quelli di serie B.

Me lo sono ricordato adesso il giovane in rampa di lancio di quell'anno: Daniele Verde. Direi che non ci siamo persi nulla.
Però quello che mi domando io è: quanto va aspettato un giovane? Frattesi ci ha messo 5 anni per arrivare ad alti livelli.
Nel frattempo un Soulè va al frosinone e quasi salva la squadra da solo; un Olise si mette in mostra al Reading in Championship a 20 anni, si fa 3 anni al Palace e va a fare lo stravedi al Bayern. Stessa cosa Eze. Nel 22/23 il Frosinone gioca la partita per la promozione con 11 italiani in campo. In quanti hanno poi fatto grandi cose in questi due anni? Nessuno.

[Zio.80]

Per un Soule ciai dovuto ave un Iturbe un carles perez un afena gyan....

[LolloASR]

Non è così, hai citato dei casi straordinari. In Italia si ha paura di bruciarli i ragazzzi, si preferisce l'usato sicuro o qualche straniero a buon mercato.
È una questione culturale, l'unico allenatore a cui ho visto dare spazio ai ragazzi guardando solo l'immediato è stato Luis Enrique.
Per quanto riguarda la FIorentina non puoi non essere d'accordo, cosa ti può dare un quarantenne?

Perché casi straordinari? Erano forti e giocavano.
Quello del bruciare è un discorso che capisco poco, si possono bruciare anche gli stranieri e per di più li avrebbero pure pagati.
Alla Fiorentina dzeko può dare tanta esperienza e magari anche ricoprire un ruolo dirigenziale a fine carriera, essendo laureato in management dello sport. La Fiorentina poi è proprio l'esempio sbagliato, hanno preso due giovani italiani interessanti come Fazzini e Viti, che devono fare di più?

[KingKong]

Cmq un fatto esiste.
L'Italia all'improvviso, da una decina d'anni, è diventata una nazione di mezzi brocchi al calcio. O è solo una sensazione ?
Dall'avere quasi contemporaneamente o in stretta sequenza Mancini R., Baggio, Zola, Del Piero, Totti, Pirlo si è passati a Verratti , Zaniolo, Zaccagni .
Se non è una sensazione, perchè l'imbrocchimento non è successo in Argentina, non succede in Croazia, non succede in Spagna ?

[LolloASR]

Cmq un fatto esiste.
L'Italia all'improvviso, da una decina d'anni, è diventata una nazione di mezzi brocchi al calcio. O è solo una sensazione ?
Dall'avere quasi contemporaneamente o in stretta sequenza Mancini R., Baggio, Zola, Del Piero, Totti, Pirlo si è passati a Verratti , Zaniolo, Zaccagni .
Se non è una sensazione, perchè l'imbrocchimento non è successo in Argentina, non succede in Croazia, non succede in Spagna ?

Perché nelle scuole calcio ad allenare i bambini ci mettono il giovane che vuole fare l'allenatore, quindi per fare carriera cerca di vincere il più possibile. Per fare ciò si preferiscono bambini più fisicamente strutturati, rispetto a bambini magari più piccoli ma più tecnici.
Perché, proprio per il discorso dei risultati, non viene più allenata la tecnica individuale, ma si preferisce allenare la tattica e far giocare i bambini a due tocchi.
Perché il calcio giovanile è un mondo del cazzo. È un mondo del cazzo perché per giocare nelle giovanili delle squadre anche di C basta pagare. È un mondo del cazzo perché ci sono un sacco di genitori incivili. Sono veramente troppi. Ma mentre nel resto d'Europa le società questi genitori li prendono e li cacciano, da noi non vengono toccati.
Risultato? Sempre più bambini si spostano in altri sport allontanandosi da questo sport marcio. Ed ecco che raggiungiamo risultati mai visti nell'atletica e in altri sport in cui non abbiamo mai contato un cazzo, siamo perfino tornati a vincere partite nel sei nazioni nel rugby.
I talenti in Italia ci sono ancora, semplicemente fanno altri sport.

[Zio.80]

Perché nelle scuole calcio ad allenare i bambini ci mettono il giovane che vuole fare l'allenatore, quindi per fare carriera cerca di vincere il più possibile. Per fare ciò si preferiscono bambini più fisicamente strutturati, rispetto a bambini magari più piccoli ma più tecnici.
Perché, proprio per il discorso dei risultati, non viene più allenata la tecnica individuale, ma si preferisce allenare la tattica e far giocare i bambini a due tocchi.
Perché il calcio giovanile è un mondo del cazzo. È un mondo del cazzo perché per giocare nelle giovanili delle squadre anche di C basta pagare. È un mondo del cazzo perché ci sono un sacco di genitori incivili. Sono veramente troppi. Ma mentre nel resto d'Europa le società questi genitori li prendono e li cacciano, da noi non vengono toccati.
Risultato? Sempre più bambini si spostano in altri sport allontanandosi da questo sport marcio. Ed ecco che raggiungiamo risultati mai visti nell'atletica e in altri sport in cui non abbiamo mai contato un cazzo, siamo perfino tornati a vincere partite nel sei nazioni nel rugby.
I talenti in Italia ci sono ancora, semplicemente fanno altri sport.

Il discorso degli altri sport che prendono campo rispetto al calcio è giusto per i vari motivi che hai elencato,i miei figli fanno tutti e due un altro sport e mai hanno chiesto di essere segnati a pallone tranne il più piccolo ma se vuole ancora fa in tempo ha 9 anni, ma comunque rimane sempre lo sport più praticato in Italia.
Però non può essere solo questo il motivo se siamo passati a essere una delle nazionali più forti a una squadra che fatica sempre di più a partecipare a mondiali e europei

[jsl14]

Co Soule speriamo tutti e con tutto il cuore che abbiamo fatto tombola come si dice e per parecchi anni ce lo godiamo noi....ma quante inculate avemo preso in questi anni pe trova il Soule giusto?
Me sa non poche e quanto se le semo dovute tene sul groppone....

Si continua a considerare Soulè come un fenomeno accertato.
La prima stagione Cengiz Under è andato meglio di Soulè quest'anno, poi si è perso.
Qui sopra si da già per scontato che Soulè sia un fenomeno

[LolloASR]

Si continua a considerare Soulè come un fenomeno accertato.
La prima stagione Cengiz Under è andato meglio di Soulè quest'anno, poi si è perso.
Qui sopra si da già per scontato che Soulè sia un fenomeno

Non ho detto che è un fenomeno, ho detto che non c'è un 2003 italiano paragonabile a lui, al momento.

[LolloASR]

Il discorso degli altri sport che prendono campo rispetto al calcio è giusto per i vari motivi che hai elencato,i miei figli fanno tutti e due un altro sport e mai hanno chiesto di essere segnati a pallone tranne il più piccolo ma se vuole ancora fa in tempo ha 9 anni, ma comunque rimane sempre lo sport più praticato in Italia.
Però non può essere solo questo il motivo se siamo passati a essere una delle nazionali più forti a una squadra che fatica sempre di più a partecipare a mondiali e europei

Non solo, ma anche. L'altro motivo è il poco allenamento della tecnica e il preferire i bambini fisici a quelli più piccolini. Infatti, dei pochi giocatori forti che abbiamo in Italia, solo Dimarco ha una tecnica di alto livello.

[jsl14]

Cmq un fatto esiste.
L'Italia all'improvviso, da una decina d'anni, è diventata una nazione di mezzi brocchi al calcio. O è solo una sensazione ?
Dall'avere quasi contemporaneamente o in stretta sequenza Mancini R., Baggio, Zola, Del Piero, Totti, Pirlo si è passati a Verratti , Zaniolo, Zaccagni .
Se non è una sensazione, perchè l'imbrocchimento non è successo in Argentina, non succede in Croazia, non succede in Spagna ?

Parlo solo di zona mia che sto nell'estrema periferia di Roma.
Da me quando ero piccolo c'erano 6 scuole calcio nel giro di pochi chilometri quadrati. Addittura da piccolo potevo farmi un triangolare a piedi in 3 campi di calcio a 11 differenti (due di terra e uno di erba).
Oggi quei due campi di terra sono diventati una baraccopoli e un complesso di campi da padel. E' rimasto solo un campo di calcio a 11.

La gente a calcio a 11 gioca molto di meno.
Quando ero piccolo giocavo nel prato sotto casa con zaini a fare da campo, oggi si gioca solo a calcetto, al massimo a calciotto.
Nessuno gioca più a calcio a 11 a meno che non hai la squadra di calcio a 11. E per me ci sono molte meno squadre di calcio a 11 rispetto a 30 anni fa.

Meno bacino d'utenza, meno possibilità.

Aggiungici pure che adesso non insistono più sulla tecnica di base ma si ragiona: tu sei grosso e mi fai vincere le partite.
Quello grosso nelle partite è come quando io, che sono una pippa invereconda, vado a giocare con gente che gioca a calciotto una volta ogni tanto: col fatto che mi alleno batto tutti da un punto di vista atletico e quindi sembro molto più forte di quello che sono realmente. Quando poi mi vado a misurare con gente allenata, non struscio palla.
Ecco è lo stesso principio delle squadre giovanili di adesso: se prendi uno perchè grosso, nel momento in cui va a giocare con gente più grossa di lui escono fuori tutti i suoi limiti

[KingKong]

Parlo solo di zona mia che sto nell'estrema periferia di Roma.
Da me quando ero piccolo c'erano 6 scuole calcio nel giro di pochi chilometri quadrati. Addittura da piccolo potevo farmi un triangolare a piedi in 3 campi di calcio a 11 differenti (due di terra e uno di erba).
Oggi quei due campi di terra sono diventati una baraccopoli e un complesso di campi da padel. E' rimasto solo un campo di calcio a 11.

La gente a calcio a 11 gioca molto di meno.
Quando ero piccolo giocavo nel prato sotto casa con zaini a fare da campo, oggi si gioca solo a calcetto, al massimo a calciotto.
Nessuno gioca più a calcio a 11 a meno che non hai la squadra di calcio a 11. E per me ci sono molte meno squadre di calcio a 11 rispetto a 30 anni fa.

Meno bacino d'utenza, meno possibilità.

Aggiungici pure che adesso non insistono più sulla tecnica di base ma si ragiona: tu sei grosso e mi fai vincere le partite.
Quello grosso nelle partite è come quando io, che sono una pippa invereconda, vado a giocare con gente che gioca a calciotto una volta ogni tanto: col fatto che mi alleno batto tutti da un punto di vista atletico e quindi sembro molto più forte di quello che sono realmente. Quando poi mi vado a misurare con gente allenata, non struscio palla.
Ecco è lo stesso principio delle squadre giovanili di adesso: se prendi uno perchè grosso, nel momento in cui va a giocare con gente più grossa di lui escono fuori tutti i suoi limiti

Il tuo ragionamento è valido. Ma allora mi/ti chiedo, tutto ciò non è successo, non succede in Argentina o in Spagna ?