Europei Under 21

[pierpeter86]

Sono d’accordo. Un altro modo potrebbe essere incentivare i club ad avere più capillarità nelle loro zone, creando più scuole calcio a loro affiliate, con deterisate metodologie di allenamento sui fondamentali e sulla tecnica.

il problema è che dopo anni di lavoro in un certo modo anche se vuoi cambiare ti mancano strutture, ti mancano formatori e ti manca la cultura, i genitori si iscrivono da te se vedono i figli che vincono. Ho fatto 2 anni alla vigor perconti (parliamo di 15-20 anni fa) per tirocinio e per vedere se la scuola calcio potesse essere una strada per me. 8 anni, mi ricordo una scuola calcio che si presenta da noi con questi ragazzini con delle gambe tutte strutturate come se facessero solo scatti e parte atletica, ovviamente ci asfaltarano... mi ricordo ancora i genitori che dopo la partita mi vengono e mi fanno "ma forse dovremmo fare un po' di preparazione anche noi" e io che rispondo che non ha senso a 8 anni, qualcuno dei genitori deve aver parlato col signor perconti e il giorno dopo mi viene fatto presente di fare un po' preparazione atletica una volta ogni tanto...a 8 anni. Il problema non è solo se io singolo faccio preparazione o no, il punto è che se a 8 anni la fanno tutti e io no, poi i miei in partita non riescono a fare nulla, quindi il problema è anche culturale. Il cambio di cultura si fa in almeno 10-15 anni... quando caressa si autocita per ciò che ha detto nel 2014 non farà sicuramente un esercizio di umiltà ma ciò che dice è vero, questo lo dovevamo fare nel 2014, se partiamo ora forse nel 2032 iniziamo a vedere qualcosa.

[pierpeter86]

Si però si da poco spazio ai giovani anche perchè semplicemente i nostri giovani sono scarsi rispetto ad altri giovani.
Se il Verona si ritrovasse in casa Yamal credo lo farebbe giocare. Evidentemente non nascono o non vengono più coltivati i talenti in italia

parzialmente si e parzialmente no... io penso sempre che se alcuni ce l'hanno fatta da soli altri sono passati per le mani di gente che sapeva lavorare i ragazzi. Di zeman possiamo dire tutto ma passa a foggia e tira fuori una serie di giocatori che faranno la nazionale per anni, alla lazio idem, alla Roma è lui a sgrezzare e dare un senso definitivo a totti, a lecce tira fuori gente del calibro di vucinic ma anche ledesma e cassetti.
Nell'esperienza a pescara fa campare la nazionale per 10 anni facendo esplodere quasi dal nulla Insigne, verratti e immobile... in un anno a Roma prende un difensore sconosciuto del 2005 e lo fa diventare uno dei difensori più importanti del pianeta, in quanti in quel ruolo avrebbero dato spazio a un 18enne con pochi minuti nei professionisti in brasile? perchè poi è facile dare spazio all'ala talentuosa... con un difensore centrale lo fanno in pochi. Fa esplodere lamela e florenzi.

Ora... quante possibilità ci sono che da una squadra di serie B escano 3 perni della nazionale dei 10 anni successivi, 3 titolari assoluti. Rega senza zeman più della metà dei giocatori che ho scritto sopra non sarebbero diventati chi sono e non solo perchè li ha fatti giocare ma perchè gli ha insegnato a giocare! perchè poi di gente che butta in campo i ragazzini tanto per farsi vedere ce n'è tanta ma lui capiva il talento e lo sapeva direzionare.

[KingKong]

parzialmente si e parzialmente no... io penso sempre che se alcuni ce l'hanno fatta da soli altri sono passati per le mani di gente che sapeva lavorare i ragazzi. Di zeman possiamo dire tutto ma passa a foggia e tira fuori una serie di giocatori che faranno la nazionale per anni, alla lazio idem, alla Roma è lui a sgrezzare e dare un senso definitivo a totti, a lecce tira fuori gente del calibro di vucinic ma anche ledesma e cassetti.
Nell'esperienza a pescara fa campare la nazionale per 10 anni facendo esplodere quasi dal nulla Insigne, verratti e immobile... in un anno a Roma prende un difensore sconosciuto del 2005 e lo fa diventare uno dei difensori più importanti del pianeta, in quanti in quel ruolo avrebbero dato spazio a un 18enne con pochi minuti nei professionisti in brasile? perchè poi è facile dare spazio all'ala talentuosa... con un difensore centrale lo fanno in pochi. Fa esplodere lamela e florenzi.

Ora... quante possibilità ci sono che da una squadra di serie B escano 3 perni della nazionale dei 10 anni successivi, 3 titolari assoluti. Rega senza zeman più della metà dei giocatori che ho scritto sopra non sarebbero diventati chi sono e non solo perchè li ha fatti giocare ma perchè gli ha insegnato a giocare! perchè poi di gente che butta in campo i ragazzini tanto per farsi vedere ce n'è tanta ma lui capiva il talento e lo sapeva direzionare.

Verissimo quello che scrivi. Una delle prove più impressionanti della capacità di Zeman di inquadrare e ricavare il massimo dai propri giocatori fu il secondo Foggia di Zeman , quello dove fece una squadra di serie A con giocatori presi tutti dalle serie inferiori. Gente come Di Bari, Seno, Bresciani, Mandelli, Manicone , Matrecano, Nicoli e altri, ebbe la possibilità di giocare in serie A e molti svoltarono la loro carriera. Non c'erano giocatori di classe ma tanti onesti operai e quell'anno , forse unico nella sua carriera, la squadra di Zeman pensava prima di tutto a coprirsi, a rimanere compatta, a non esporsi.

Tornando al discorso Nazionale, ripeto, non posso pensare che all'improvviso o quasi gli italiani non sappiano più giocare a pallone.

Evidentemente i talenti non emergono più. Per carenza di strutture, perchè si favoriscono i ragazzi più sviluppati fisicamente nelle categorie giovanili, perché ci sono giri di soldi che alterano gli equilibri tra i pari età, perchè si trascura la tecnica, perchè mancano i tecnici capaci di leggere le doti dei giovani calciatori.

Tra l'altro se quanto scritto sopra, succede più in Italia che altrove, è chiaro dopo che il colpo di grazia arriva dall'avere le squadre piene zeppe di giocatori stranieri. Per una questione di numeri, un giocatore che non ha ancora affermato le proprie qualità a 20/22/24 anni, potrà solo sognare di giocare nelle categorie superiori...perché ci sono meno posti

[LolloASR]

E dai co sti du tocchi....Totti giocava spesso de prima non se sbagliamo....bisogna vede la qualità de sti 2 tocchi

Ci sono i video di Totti da bambino e si vede come poteva tentare dribbling, passaggi di tacco, ecc. Oggi verrebbe rimproverato.

[LolloASR]

il problema è che dopo anni di lavoro in un certo modo anche se vuoi cambiare ti mancano strutture, ti mancano formatori e ti manca la cultura, i genitori si iscrivono da te se vedono i figli che vincono. Ho fatto 2 anni alla vigor perconti (parliamo di 15-20 anni fa) per tirocinio e per vedere se la scuola calcio potesse essere una strada per me. 8 anni, mi ricordo una scuola calcio che si presenta da noi con questi ragazzini con delle gambe tutte strutturate come se facessero solo scatti e parte atletica, ovviamente ci asfaltarano... mi ricordo ancora i genitori che dopo la partita mi vengono e mi fanno "ma forse dovremmo fare un po' di preparazione anche noi" e io che rispondo che non ha senso a 8 anni, qualcuno dei genitori deve aver parlato col signor perconti e il giorno dopo mi viene fatto presente di fare un po' preparazione atletica una volta ogni tanto...a 8 anni. Il problema non è solo se io singolo faccio preparazione o no, il punto è che se a 8 anni la fanno tutti e io no, poi i miei in partita non riescono a fare nulla, quindi il problema è anche culturale. Il cambio di cultura si fa in almeno 10-15 anni... quando caressa si autocita per ciò che ha detto nel 2014 non farà sicuramente un esercizio di umiltà ma ciò che dice è vero, questo lo dovevamo fare nel 2014, se partiamo ora forse nel 2032 iniziamo a vedere qualcosa.

Pensa che io abolirei direttamente le competizioni sotto i 12/14 anni. Avrò raccontato infinite volte di una partita di bimbi di 8 anni che ho visto qualche tempo fa: squadra che giocava a 2 tocchi, passaggini, gol a porta libera. 0 dribbling, tiri da fuori o altro. Quando feci notare questa cosa a chi mi accompagnava la risposta è stata:"eh ma guarda quanto giocano bene". Rimasi ancora più basito.
Il vero problema è che serve una rivoluzione totale sia di chi insegna il gioco del calcio sia dei genitori di chi ne fruisce, soprattutto per quanto riguarda l'educazione. Ed è la cosa più complicata. Servirebbe un processo rieducativo totale, non solo della parte calcistica. Ma non siamo ancora pronti. Il genitore vuole vedere il figlio che vince le partite, del resto gliene importa poco.

[Zio.80]

Ci sono i video di Totti da bambino e si vede come poteva tentare dribbling, passaggi di tacco, ecc. Oggi verrebbe rimproverato.

Non posso risponderti i miei figli fanno tutti altra cosa io gli ho sempre proposto sport di contatto quindi non metto bocca....certo che se è come dici te sarebbe proprio un peccato.

[LolloASR]

Non posso risponderti i miei figli fanno tutti altra cosa io gli ho sempre proposto sport di contatto quindi non metto bocca....certo che se è come dici te sarebbe proprio un peccato.

Io te lo posso dire per esperienza diretta o quasi. Faccio 21 anni a novembre, quando facevo scuola calcio io era già così, parliamo di 10/11 anni fa, appunto. Per trovare una scuola calcio che insegnasse il gioco ai bambini i miei genitori ci misero parecchio, e fu molto gratificante proprio per me stesso vedermi migliorare sensibilmente in un solo anno.
Ma altre esperienze furono molto più tristi. Mi ricordo ancora la delusione l'anno in cui dei bambini insieme a me stavano in panchina perché doveva giocare quello alto 10 cm in più che vinceva qualche contrasto in più.

[LolloASR]

è chiaro che è solo uno dei tanti problemi ma è così, entri nelle scuole calcio e la gente si vanta di aver vinto i campionati under 12... Io penso che di base ci sia questo problema di formazione che è molto più impattante di altri problemi ma secondo ma anche il fattore del poco spazio dato ai giovani in qualche modo sia impattante, confido che "l'esplosione" delle squadre B in qualche modo aiuti. Io poi toglierei il campionato primavera che secondo me è inutile, a 20 anni devi giocare con i grandi, speravo che con la primavera 1 che eliminava quei 7-8 a 0 ridicoli si migliorasse ma non basta. La differenza tra under 19 e under 21 è piccolo e chi fa bene in uno spesso fa bene anche nell'altro e poi il passaggio under 21 serie A è enorme...

Sì infatti confido anche io nelle under-23. Però, per dire, pure Camarda che viene tanto elogiato, in serie C ha fatto 5 gol in 18 partite. È chiaro che quest'anno non era pronto a fare il salto, è evidente. Eppure molti si lamentavano comunque.

[Zio.80]

Io te lo posso dire per esperienza diretta o quasi. Faccio 21 anni a novembre, quando facevo scuola calcio io era già così, parliamo di 10/11 anni fa, appunto. Per trovare una scuola calcio che insegnasse il gioco ai bambini i miei genitori ci misero parecchio, e fu molto gratificante proprio per me stesso vedermi migliorare sensibilmente in un solo anno.
Ma altre esperienze furono molto più tristi. Mi ricordo ancora la delusione l'anno in cui dei bambini insieme a me stavano in panchina perché doveva giocare quello alto 10 cm in più che vinceva qualche contrasto in più.

Allora alzo le mani io purtroppo per lavoro sono lontano da casa da piu di 20 anni quindi alcune cose ormai le so solo per sentito dire....prima andavo a vedere giocare gli amici mia che giocavano col pescatori ostia o col ostiamare....mi ricordo che il savio 20 anni fa era un ottima squadra il tor di quinto aveva ottimi difensori e a centro giano se faceva a botte

[Zio.80]

Mi ricordo di Luca Antei che speravo diventasse un pilastro della nostra retroguardia per molti anni....purtroppo non si è puntanto su di lui e ha avuto parecchi infortuni che ne hanno rovinato la carriera

[Jean Louis Scipione]

Cencio
Mio pupillo da quando è arrivato, che delusione
Eppure, per me il più forte tra i 2 era Kluivert. Entrambi però hanno avuto problemi di "testa". Peccato.

Under si è bruciato facendo il lupo grigio con la maglia della Roma. E per lupo non intendo ovviamente il simbolo nostro.

[LolloASR]

Mi ricordo di Luca Antei che speravo diventasse un pilastro della nostra retroguardia per molti anni....purtroppo non si è puntanto su di lui e ha avuto parecchi infortuni che ne hanno rovinato la carriera

Mamma mia chi mi hai ricordato. Mi piaceva molto ai tempi del Sassuolo.

[LolloASR]

Under si è bruciato facendo il lupo grigio con la maglia della Roma. E per lupo non intendo ovviamente il simbolo nostro.

Azione molto grave, ma per dovere di cronaca devo correggerti perché non fece il lupo grigio ma un "semplice" saluto militare.

[Jean Louis Scipione]

A me piaceva Malomo e avevo qualche speranziella per Antonucci

[Jean Louis Scipione]

Azione molto grave, ma per dovere di cronaca devo correggerti perché non fece il lupo grigio ma un "semplice" saluto militare.

Vabbè era per dì che stava facendo politica e nella maniera nazionalista come lo sono appunto i lupi grigi.

Il gesto dei lupi grigi in realtà è quello che sembra che si facciano le corna ma in realtà le due dita alzate sarebbero le orecchie del lupo.